Dottorato in ARTERIAL HYPERTENSION AND VASCULAR BIOLOGY

Titolo della tesi: Impact of Left ventricular outflow Calcification on early outcome in patient with bicuspid aortic valve undergoing Transcatheter aortic valve implantation

L'obiettivo di questo studio era valutare l'impatto della presenza di calcificazioni del tratto di efflusso del ventricolo sinistro (LVOT) sugli outcome precoci in una coorte contemporanea di pazienti con valvola aortica bicuspide sottoposti a sostituzione transcatetere della valvola aortica (TAVI). Background La calcificazione del LVOT è nota per essere associata a esiti avversi dopo TAVI nei pazienti con anatomia tricuspide, ma non esistono studi dedicati su coorti di pazienti con anatomia bicuspide. Metodi Le scansioni TC pre-TAVI di 198 pazienti con anatomia bicuspide sono state analizzate per valutare la presenza e la quantificazione della calcificazione del LVOT. La quantità di calcificazione è stata misurata utilizzando il software 3mensio Structural Heart (Pie Medical Imaging). Sono stati inoltre raccolti e analizzati dati ecocardiografici per valutare i parametri determinanti il technical success della protesi impiantata a 30 giorni. Risultati La calcificazione del LVOT, definita come un volume superiore a 10 mm³, è stata osservata nel 48,22% della coorte di pazienti, con una mediana di 7,5 [0,0-88,0]. A parte il calcio a livello del tratto di efflusso ventricolare, le caratteristiche anatomiche di base della TC erano simili in entrambi i gruppi. Il tasso complessivo di successo del dispositivo secondo i criteri VARC-3 è stato raggiunto in 163 pazienti (83,2%). Tuttavia, i tassi di successo del dispositivo erano significativamente inferiori nel gruppo LVOT+ (75,8%) rispetto al gruppo LVOT- (90,1%; p<0,007). Conclusioni La calcificazione del LVOT è altamente prevalente nei pazienti con anatomia bicuspide ed è associata a un minor successo del dispositivo VARC-3 a 30 giorni rispetto ai pazienti senza calcificazione del LVOT.