SERGIO LUBELLO

Professore ordinario


email: sergiolubello@yahoo.it
telefono: 089 963100
edificio: D3
stanza: LabLEGIT

Sergio Lubello (Lecce, 21.03.1968) è professore ordinario di Linguistica italiana (L-FIL-LET/12) presso l’Università di Salerno; precedentemente ricercatore a tempo indeterminato (2004-2011) e poi professore associato (2011-aprile 2016) nello stesso ateneo. Insegna Storia della lingua italiana, Didattica della lingua italiana, Linguistica italiana, Lingua italiana e media.
Si è laureato in Storia della lingua italiana presso la Scuola Normale Superiore di Pisa e ha conseguito il dottorato in Scienze del linguaggio presso l’università Marc Bloch di Strasburgo. Dapprima come borsista della Scuola Normale, poi come wissenschaftlicher Mitarbeiter (assistente scientifico) di Max Pfister, ha lavorato per dodici anni in Germania, a Saarbrücken, presso la sede del Lessico Etimologico Italiano (ora diretto da W. Schweickard). Dall’ottobre 1992 al marzo 2004 ha insegnato con diversi ruoli (assistente, docente a contratto, docente incaricato, professore supplente) nelle Università di Saarbrücken, Düsseldorf e Trier tenendo corsi di Linguistica italiana, Storia della lingua italiana, Italiano L2, Linguistica romanza e Francese antico.
È socio delle seguenti associazioni: ASLI (Associazione per la Storia della Lingua Italiana) e ASLI-scuola, Société de Linguistique Romane, SILFI (Società di Linguistica e Filologia Italiana), SLI (Società di Linguistica Italiana), DRV (Deutscher Romanistenverband); è membro del Centro di Studi Filologici e Linguistici Siciliani (Palermo).
Dal 2015 al 2017 è stato consigliere nel direttivo dell’ASLI; nello stesso triennio è stato membro della giunta dell’ASLI scuola.
Fa parte del comitato di redazione di varie riviste: dal 2012 della «Revue de linguistique romane» e della «Zeitschrift für Romanische Sprachen und ihre Didaktik», dal luglio 2014 di «Testi e linguaggi». Dal novembre 2015 fa parte del comitato scientifico della rivista on line (diretta da I. Bonomi e M. Piotti) «Lingue e culture dei media». Dirige la collana «Quaderni del Laboratorio LeGit» per l’editore Franco Cesati di Firenze.
È direttore responsabile del Laboratorio didattico-scientifico LeGIt “Lessico e Grammatica dell’Italiano” dell’Università di Salerno, presso il quale dirige e coordina i progetti (con finanziamenti locali): Me.Tr.O.polis (Memorie, tracce, orizzonti. Alfabetizzazione e cultura scritta nel Salernitano dall’Unità a oggi), Cor.TIBuS (“Corpus di testi italiani dello scritto burocratico”) e inoltre con Rosa Piro e Mariafrancesca Giuliani Le.M.M.A. “Lessico medievale della medicina e dell’alimentazione”.

È responsabile dell’unità di ricerca di Salerno e membro del Direttivo del Centro di Ricerca Interuniversitario campano, LeItaLiE (“Lessicografia dell’italoromanzo e delle lingue europee”) con sede amministrativa presso l’Università L’Orientale di Napoli (attuale Direttrice: Rita Librandi).
È valutatore (peer review) di progetti di ricerca nazionali (Miur, Vqr, ecc.) e internazionali (Fonds national suisse de la recherche scientifique), e inoltre di volumi, atti di convegno, riviste di settore con doppio cieco; è componente del “Think tank” dell’università di Atene.
È membro del collegio di Dottorato di ricerca in Linguistica (Roma La Sapienza consorziato con l’università di RomaTre); ha seguìto e segue varie tesi di dottorato (anche in cotutela; in corso: con l’università della Corsica); ha partecipato a varie commissioni di dottorato (anche all’estero) e di varie procedure di valutazione comparativa (per ricercatore e per I e II fascia).
È stato nel comitato scientifico di vari convegni anche internazionali. Ha organizzato convegni e giornate di studio nel proprio ateneo e giornate di formazione in lessicografia storica in collaborazione con l’università Federico II e l’Orientale di Napoli.
Collabora a progetti di ricerca lessicografici nazionali e internazionali: il DéRom (Nancy, ATILF), il LEI (Saarbrücken), il TLIO (Firenze-CNR-OVI); dal 2016 codirige con Elda Morlicchio la sezione dei Germanismi del LEI (dal fascicolo 11, in fase di ultimazione, primo del secondo volume dei germanismi).
Ha tenuto numerose conferenze in atenei italiani e stranieri e circa 90 interventi in convegni nazionali e internazionali, anche su invito; docente di scambio con il programma erasmus e Visiting Professor in varie università straniere e centri di ricerca, tra cui il Centro di dialettologia e di etnografia (CDE) di Bellinzona; nel marzo 2017 ha tenuto alcuni seminari alla Vrije Universiteit di Bruxelles come titolare della cattedra Emile Lorand.
Tra le attività didattiche ha svolto anche corsi, seminari e lezioni per insegnanti (S.I.C.S.I.; TFA ii ciclo; polo di Napoli dei Lincei per la scuola; P.O.N. regionali di cooperazione con istituti scolastici), anche all’estero (nel marzo 2017 all’Istituto italiano di cultura di Bruxelles per insegnanti di italiano L2).
Ha al suo attivo circa 250 pubblicazioni: volumi, da solo o in collaborazione, inoltre articoli, capitoli di libro, recensioni e schede, note e rassegne in volumi miscellanei e in riviste, tra cui: «Studi di Grammatica Italiana», «Filologia germanica», «Bollettino dell’OVI», « Bollettino del Centro di studi filologici e linguistici siciliani», «Contributi di Filologia dell’Italia Mediana», «Revue de linguistique romane», «Zeitschrift für romanische Philologie», «Testi e Linguaggi», «Rivista italiana di onomastica»; e inoltre interventi su siti on line (Treccani/speciali Lingua italiana) e in trasmissioni radiofoniche (“La lingua batte”, RaiRadio3).
Incarichi attuali presso l’ateneo di Salerno:
- è responsabile e coordinatore del corso di laurea binazionale italo-tedesco, LIDIT (Linguistica e didattica dell’italiano nel contesto internazionale) attivato nell’a.a. 2017/2018;
- è delegato del Direttore del Dipsum all’internazionalizzione;
- è responsabile di accordi erasmus con le università di Bonn, Berlin von Humboldt, Saarbrücken, Trier;
- è docente tutor di tirocini formativi in convenzione con l’Accademia italiana di Salerno;
- è responsabile dal 2012 della certificazione PLIDA di italiano lingua straniera per la Società Dante Alighieri di Roma.
Finanziamenti e progetti di ricerca nazionali e internazionali:
- settembre 2008 – settembre 2010: è stato responsabile scientifico dell’unità di ricerca di Salerno del PRIN 2007, Studio, Archivio e Lessico dei Volgarizzamenti Italiani (SALVIt), coordinato da R. Coluccia (Università di Lecce). Titolo dell’unità di ricerca (Università di Salerno): Tra latino e volgare: parole e testi di un linguaggio tecnico-specialistico negli antichi volgari italiani.
- 2008-2011: membro dell’unità di ricerca locale di Salerno dell’IP (Intensive Programme) nell’ambito del Lifelong Learning Programme (European Commission): Mnemo-Grafia Intercultural. Portugal, Itália e Alemanha em representações transmediais desde o século XIX, coordinato dall’Universidade do Minho (Braga), con la partecipazione delle Università di Salerno e di Hamburg.
- 2009-2012: membro dell’unità di Salerno del FIRB, Perdita, mantenimento e recupero dello spazio linguistico e culturale nella seconda e terza generazione di emigrati italiani nel mondo: lingua, lingue, identità. La lingua e cultura italiana come valore e patrimonio per nuove professionalità nelle comunità emigrate (coordinatore nazionale: Massimo Vedovelli, Università per stranieri di Siena).
- Prin 2015 Cultural Heritage Resources Orienting Multimodal Experiences (CHROME): membro dell’unità di ricerca locale dell’univ. di Salerno.
- 2015-2016: L.A.M.P. Leggere per accedere a mondi possibili (fondi della Regione Campania; membro del gruppo di ricerca dell’ateneo di Salerno).
- 2020 – luglio 2024: responsabile scientifico dell’unità di ricerca di Salerno del PRIN 2017, ATLITEG, coordinato da G. Frosini (Università di Siena Stranieri).
Principali temi di ricerca:
• Edizione e commento linguistico di testi poetici italiani del Due- e Trecento (Scuola poetica siciliana).
• La lingua letteraria tra secondo Ottocento e primo Novecento (verismo, lingua e pensiero linguistico di Luigi Pirandello).
• Storia della riflessione linguistica e degli studi linguistici in Italia nell’Ottocento (G. I. Ascoli; F. D’Ovidio; questione della lingua).
• Lessicografia storica dell’italiano (collaborazione al Lessico Etimologico Italiano, Latinismi e Germanismi).
• Edizione e analisi linguistica di testi tecnico-specialistici dell’italiano antico (ricettari di cucina tardo-medievali; linguaggio della gastronomia tardo medievale) e dell’italiano di oggi (testi burocratici; linguaggio amministrativo; linguaggio giuridico)
• Usi pubblici e istituzionali dell’italiano (italiano burocratico)
• Educazione linguistica e didattica della lingua italiana, anche come L2.

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