Thesis title: Il paesaggio epigrafico del Foro Romano in età imperiale
Il lavoro mira, attraverso lo studio primario delle fonti epigrafiche correlato a quello delle fonti
letterarie, archeologiche e topografiche, all'elaborazione di una lettura storica del paesaggio
epigrafico dell'area del Foro Romano.
L'eterogeneità dei materiali e la cronologia estesa obbligano a una selezione: a tal proposito
l'attenzione è stata posta sull'epigrafia pubblica di età imperiale.
La documentazione epigrafica del Foro Romano conta quasi duemila iscrizioni censite in una
fondamentale pubblicazione del 1996 a cura di Silvio Panciera. Allo stato attuale la maggior parte di
questi materiali è conservata nei magazzini epigrafici forensi, dove, seppur non in mostra, custodisce
una immensa quantità di informazioni utili alla ricostruzione del paesaggio al quale apparteneva. È
infatti necessario riconsiderare la documentazione epigrafica come parte integrante di un paesaggio
dinamico, in continua trasformazione, che si modifica con esso lasciando traccia nello spazio e nella
storia.
Attraverso un sistema di ripartizione dell’area forense in settori, creati rispettando l’antica viabilità
del Foro, si tenta di ancorare le iscrizioni al loro contesto originario di provenienza. La continuità di
vita nel Foro, che ha sovrapposto fasi medievali, rinascimentali e moderne a un contesto già
complesso in antico, ha complicato lo studio delle iscrizioni che, in quanto materiale mobile, è andato
naturalmente incontro a spostamenti, anche allontanandosi dai luoghi in cui era esposto in origine.
Il tentativo di ricostruzione di questi percorsi è spesso possibile: il risultato è una visione più fedele
del composito paesaggio epigrafico del Foro Romano.