Rossella Merlino è ricercatrice in Storia Contemporanea presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche dell'Università di Messina, dove insegna ‘Contemporary History’ e ‘ Storia dell’Integrazione Europea’ nel corso di Laurea triennale in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali. Ha conseguito un MA in Contemporary History and Culture presso la University College London nel 2008 e un PhD in Italian Studies alla Strathclyde University di Glasgow nel 2013. È stata Lecturer in Italian Studies presso le università britanniche di Bath, Exeter e Bangor e Visiting Research Fellow presso Seton Hall University, in New Jersey, e University College Dublin. I suoi interessi di ricerca riguardano i fenomeni criminali di tipo mafioso, con particolare attenzione all’interazione dinamica che intercorre tra criminalità organizzata, processi di mutamento politico e discorso pubblico in un’ottica transnazionale. Nell’ambito delle sue attività di ricerca ha coordinato, in qualità di principal investigator, diversi progetti internazionali, tra cui una Marie Skłodowska-Curie Individual Fellowship (MessCa -GA799865) finanziata dalla Commissione Europea e svolta presso l’Università di Messina tra il 2018 e il 2021. È membro del direttivo dell’Association for the Study of Modern Italy (ASMI) e Associate Editor della rivista quadrimestrale Modern Italy, pubblicata da Cambridge University Press. Tra le sue pubblicazioni più recenti: La mafia prima della mafia. Il caso di Messina (Carocci, 2023) e il volume collettaneo curato insieme a Luigi Chiara su Le mafie tra continuità e mutamento. Analisi, esperienze, narrazioni (Carocci, 2024).