Dottorato in EPATO-GASTROENTEROLOGIA SPERIMENTALE E CLINICA

Titolo della tesi: STUDIO DELLA DISTRIBUZIONE DELLE CELLULE IMMUNOREATTIVE PER LA SEROTONINA E LA MELATONINA NEL TRATTO GASTROINTESTINALE INFERIORE

INTRODUZIONE E BACKGROUND La melatonina è un ormone ubiquitario prodotto non solo dalla ghiandola pineale ma anche da altri organi e tessuti, in particolare a livello del tratto gastrointestinale. Essa è coinvolta nella regolazione di diverse funzioni gastrointestinali ed è stata studiata come trattamento coadiuvante in diverse patologie come la Sindrome dell’Intestino Irritabile (IBS), le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (IBD), e l’enterocolite necrotizzante. Nell’apparato gastrointestinale, le principali cellule responsabili della produzione e del rilascio di melatonina extrapineale nelle ore diurne sono le cellule enterocromaffini (EC) che producono serotonina. Esse sono coinvolte nella patogenesi dei disturbi neuromotori che caratterizzano i disturbi funzionali gastrointestinali e nella fisiopatologia delle patologie infiammatorie intestinali. Ad oggi mancano in letteratura dati sulla distribuzione delle cellule immunoreattive per la melatonina nella mucosa gastrointestinale e sui rapporti della melatonina con il sistema serotoninergico. SCOPI DELLO STUDIO Evidenziazione immunoistochimica su prelievi bioptici nella mucosa gastrointestinale normale e nelle patologie organiche mucosali del tratto gastrointestinale inferiore delle cellule immunoreattive per la melatonina e la serotonina al fine di individuare eventuali differenze nella distribuzione delle cellule melatonina e serotonina secernenti. MATERIALI E METODI Il nostro studio prospettico caso-controllo prevede, in collaborazione con il Laboratorio di Anatomia Umana, l’evidenziazione su biopsie di mucosa umana di cellule enterocromaffini, di cellule che producono melatonina e di cellule che esprimono recettori per la melatonina. Sono stati considerati elegibili per lo studio tutti i pazienti sottoposti a rettosigmoidocolonscopia+ ileoscopia retrograda suddivisi in due gruppi: 1.Pazienti affetti da Colite Ulcerosa (CU) attiva in trattamento o in remissione secondo le linee guida AGA 2019. 2.Gruppo controllo costituito da pazienti sottoposti ad esame endoscopico di routine per screening del carcinoma colon-rettale in assenza di sintomi e /o segni di allarme. RISULTATI 21 pazienti sono stati arruolati. Sia l'immunoreattività della serotonina che quella della melatonina sono state riscontrate in tutta la mucosa ileocolica con un diverso modello di distribuzione. Dai nostri dati i controlli presentano una concentrazione più alta di cellule EC che contengono 5HT e questa concentrazione è significativamente più alta nel retto (p value= <0,05). Nei pazienti con colite attiva (Mayo 2) l'espressione di 5-HT-iR era maggiore in tutti i tratti del colon, in particolare nel colon sigmoideo, sebbene tale differenza non fosse statisticamente significativa (p-value= 0 ,06). L’ analisi di correlazione nei pazienti affetti da CU mostra che una più alta espressione di cellule 5-HT-iR+ corrisponde ad una minore estensione di malattia e ad una maggiore gravità della stessa. CONCLUSIONI Si conferma l’ipotesi che le cellule 5HT+ sono diminuite in caso di CU rispetto ai controlli sani. In caso di malattia severa si assiste ad un aumento dell’espressione delle cellule secernenti melatonina, probabilmente come risosta compensatoria dell’organismo per rispondere all’infiammazione ed allo stress ossidativo. Tale aumento è correlato negativamente con l’estensione di malattia e positivamente con la gravità della stessa. Non c'è ancora alcuna prova che la supplementazione di melatonina possa essere utile nel complesso trattamento di pazienti con CU ma i nostri risultati costituiscono un buon background per future ricerche in questo campo. Parole chiave: cellule enterocromaffini, serotonina, melatonina, malattie infiammatorie croniche intestinali, colite ulcerosa