Ricerca: Il teatro di Giuseppe Fava. Analisi, recupero e studio del Fondo Fava.
Curriculum dottorato: Studi di teatro, arti performative, cinema e tecnologie per lo spettacolo digitale.
Il presente progetto di ricerca dal titolo “Il teatro di Giuseppe Fava. Analisi, recupero e studio del Fondo Fava” si prefigge di recuperare integralmente tutta l’opera teatrale dell’autore - conservata all’Archivio della Fondazione Giuseppe Fava di Catania – al fine di analizzare la sua drammaturgia e di investigare la natura del suo teatro riconducibile al teatro politico ed etico. L’autore, ucciso dalla mafia il 5 gennaio 1984 davanti al Teatro Stabile di Catania, oltre che giornalista, scrittore e sceneggiatore, è stato innanzitutto drammaturgo e Ultima Violenza (1983) è divenuto il suo testamento artistico. L’obiettivo della ricerca è quello di individuare in che modo la sua poetica e la sua visione teatrale riflettano il contemporaneo politico e artistico che lo ispirarono. Si indagheranno le forme e le tecniche della scrittura teatrale, fondata sul “teatro di parola” e sulla “preminenza del testo”, allo scopo di rintracciare norme sceniche e tracce delle “ampie didascalie” nei copioni di scena e negli spettacoli, recitati dalla Compagnia del Teatro Stabile di Catania, guidata dall’attore Turi Ferro. Si studierà, dunque, in particolar modo la relazione tra testo e recitazione, la contaminazione dei linguaggi della scena, le radici, gli influssi teatrali e la comparazione diacronica e sincronica con altri autori allo scopo di individuare differenze e convergenze che potranno definire il ruolo di Fava nella storia teatrale italiana del Secondo Novecento, dalla quale è stato pressoché emarginato.