Ricerca: Imperial Voices in Verse: British Poetry and the Empire, c. 1815–1914
Paolo D’Indinosante è uno studente iscritto al Dottorato in Studi in Letterature, Lingua e Traduzione Inglese presso Sapienza Università di Roma (curriculum in Studi Letterari e Culturali), in cotutela con l’Università della Slesia a Katowice, Polonia. Nel 2023, è stato Visiting Research Student presso l’Università di Roehampton, Londra. Nel 2024, è stato Occasional Postgraduate Research Student presso l’Università di Newcastle. Il suo progetto dottorale verte sul rapporto tra poesia britannica e Impero britannico nell’Ottocento e nel primo Novecento. È responsabile di due Progetti per l’Avvio alla Ricerca della durata di un anno finanziati da Sapienza: “The British Empire in Verse: Patriotic Poetry Anthologies in Great Britain, 1880–1914” (novembre 2022–novembre 2023) e “Gold and Diamond: British Royal Jubilee Poetry, 1809–1897” (novembre 2023–novembre 2024). È, inoltre, componente non strutturato del gruppo di ricerca per due Progetti Medi finanziati da Sapienza: “I classici modernisti e i nuovi canoni, 1990–2022” (2022–2024) e “Modernism and Empire in European Literature (1890–1940)” (2024–2026). Oltre alla letteratura britannica (soprattutto la poesia moderna e contemporanea) e alla cultura britannica (soprattutto quella dell’Impero britannico nel lungo Ottocento), i suoi interessi di ricerca comprendono la ricezione italiana delle opere di Rudyard Kipling (specialmente negli anni che vanno dal 1890 al 1939) e le intersezioni tra opere letterarie e opere videoludiche. Fa parte del consiglio direttivo della Kipling Society ed è membro dell’Associazione Italiana di Anglistica, della European Society for the Study of English, della British Association for Victorian Studies, della Research Association for Victorian Periodicals, della Victorian Popular Fiction Association, dell’Italian Oscar Wilde Society, dell’Italian Digital Games Research Association e della Digital Games Research Association. Dal 2018 al 2023, ha fatto parte della redazione di “Memoria di Shakespeare. A Journal of Shakespearean Studies”, rivista di classe A (ANVUR). Dal 2023, collabora con la redazione di “Status Quaestionis. Language, Text, Culture”, anch’essa rivista di classe A (ANVUR).