Dottorato in ARCHITETTURA E COSTRUZIONE

Oreste Lubrano (Napoli, 1995) si laurea, con lode in Architettura alla Università degli Studi di Napoli Federico II nel 2020. Il lavoro di tesi magistrale in Composizione architettonica e urbana, che ha avuto come relatore il professore Renato Capozzi e come correlatore l’architetto Claudia Sansò, ha affrontato il tema di grande complessità della costruzione di “Nuove centralità per la periferia nord di Napoli: spazi dell'abitare e luoghi collettivi per Scampia”, nel tristemente noto, benché non privo di qualità, progetto originario di Franz Di Salvo per il macro-comparto de Le Vele.
Cultore della materia in Progettazione Architettonica e Urbana ICAR/14, dal 2021 è dottorando del XXXVII ciclo del Dottorato in Architettura e Costruzione – curriculum Urban Morphology – della Sapienza Università di Roma.
Dall’anno accademico 2020-2021 svolge attività didattica integrativa per il corso di “Teoria della Progettazione Architettonica” e per il “Laboratorio di Progettazione Architettonica 2” tenuti dalla professoressa Federica Visconti presso il Dipartimento di Architettura della Università di Napoli Federico II, per il “Laboratorio di Sintesi finale in Composizione Architettonica”, il “Laboratorio di Progettazione Architettonica 3” e per il corso integrato di “Urban design for heritage” tenuti dal professore Renato Capozzi presso il Dipartimento di Architettura della Università di Napoli Federico II.
Ha partecipato come relatore a diversi convegni nazionali e internazionali, tra cui “ProArch 4 Webinar Meeting: Progetto, Eicerca Linguaggi. Progetto architettonico come prodotto di ricerca e possibili strumenti di comunicazione” tenutosi nel novembre 2020; Laboratorio di Ricerca “Per una Nuova Casa Italiana”, tenutosi nel giugno del 2021; “2st IConA International Conference on Architecture: Canon and Code. The language of arts in today’s world” tenutosi nel luglio del 2021; “7th CUCS Conference” tenutosi a Napoli nell’aprile 2022; Laboratorio di Ricerca “Per una Nuova Casa Italiana”, tenutosi nel giugno del 2022; “6th ISUFitaly International Conference: Morphology and urban design. New strategies for a changing society” tenutosi a Bologna nel giugno 2022; “XII Congreso Internacional de Patrimonio Cultural AR&PA 2022. Rethinking the sense of heritage. Repensar el patrimonio cultural en un mund digital y en crisis” tenutosi a Valladolid nel novembre 2022; “IX Forum ProArch: Transizioni. L'avvenire della didattica e della ricerca per il progetto di architettura” tenutosi a Cagliari nel novembre 2022;
Ha partecipato a seminari nazionali e internazionali, tra cui “XXXI Seminario Internazionale e Premio di Architettura e Cultura Urbana: Architettura contemporanea e contesto storico” tenutosi presso l’Università degli Studi di Camerino nel luglio 2021; “Seminario progettuale: Berlin City-West” organizzato dal Dottorato di ricerca in Composizione Architettonica della Università IUAV di Venezia nell’anno accademico 2019-2020; “Seminario progettuale: Vkhutemas 100” organizzato dal Dottorato di ricerca in Composizione Architettonica della Università IUAV di Venezia nell’anno accademico 2020-2021; “Di ogni ordine e grado. Spazio alla scuola! Mantova e la scuola. Consultazione nazionale” a cura di Massimo Ferrari e Claudia Tinazzi con Annalucia D’Erchia e promosso dal Politecnico di Milano in collaborazione con il Comune di Mantova.
Ha svolto attività di tutoraggio in diversi seminari, tra cui “Pompei. Archeologia, architettura, città”, Master itinerante dell’Accademia Adrianea di Architettura e Archeologia Onlus accolto dal Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II nel novembre del 2021; “Pompei. Archeologia, architettura, città” 2022; “9th international workshop of architecture ‘Etruscan places. Mediterranean glances’, organizzato dall’Università IUAV di Venezia con la Sapienza Università di Roma e l’Università degli Studi Roma Tre; “Learning from Naples” organizzato dalla Cork Centre for Architectural Education (University College Cork in Ireland) e dalla Università degli Studi di Napoli Federico II.
Curatore, insieme con N. Coppola, M. Criscitiello, G. Di Costanzo, della pubblicazione “Un mercato coperto per Roma. Laboratorio di Sintesi Finale in Composizione Architettonica e Urbana”, FedOAPress, Napoli 2022. Autore di saggi in volume quali “La scuola come tema di composizione urbana e costruzione sociale”, in T. Fantini, A.M. Puleo, F. Visconti (a cura di), “Scuole e città. Edifici per la formazione in alcuni quartieri moderni a Napoli”, Collana TeA / Teaching Architecture, FedOAPress, Napoli 2023; “Nuove centralità per la periferia nord di Napoli: spazi dell’abitare e luoghi collettivi per Scampia”, DI BAIO EDITORE, Milano 2022; “Dieci mercati coperti per San Giovanni di Dio a Roma” in N. Coppola, M. Criscitiello, G. Di Costanzo, della pubblicazione “Un mercato coperto per Roma. Laboratorio di Sintesi Finale in Composizione Architettonica e Urbana”, FedOAPress, Napoli 2022; “La zattera della resistenza. Una installazione di architettura contro tutte le guerre”, insieme con N. Campanile e G. Di Costanzo, in G. Trocchia (a cura di), “Premio Maggio dell’Architettura_2022”, Giannini Editore, Napoli 2022; “La casa a patio nell’arcipelago urbano Riflessioni sui modi dell’abitare moderno e contemporaneo”, In L. Lanini, E. Bascherini, A. Crudeli (a cura di), “Per una Nuova Casa Italiana. Atti del primo convegno del laboratorio di ricerca ‘Per una nuova Casa Italiana’”, Pisa University Press, Pisa 2021. Autore di articoli in rivista tra i quali “Esercizi di analogia per Pompei”, insieme con N. Campanile, in «GUD» 2023; “Forme geografiche e forme urbane come specificità del paesaggio meridionale. Un progetto per il quartiere ‘Case Nuove’ nell’altopiano naturale di Rosarno”, «BLOOM» 2022; “L’ex-Accademia “Stefan Gheorghiu” a Bucarest. Una composizione di figure e masse”, «EDA. ESEMPI DI ARCHITETTURA», 2021.
Ha partecipato a concorsi di progettazione tra cui la “Riqualificazione e valorizzazione dell’area archeologica e dell’Antiquarium di Tindari (Patti)”; Concorso di progettazione aperto in due gradi per la “Realizzazione della nuova scuola secondaria di 1° del capoluogo” nel comune di Cavaion Veronese.
La sua ricerca è incentrata su tematiche relative al rapporto tra architettura e città antiche e, in particolare, sul ruolo del progetto di architettura quale azione necessaria per rendere la struttura delle città di fondazione greca, rinvenibili nel territorio della attuale Turchia, nuovamente intellegibili anche ad un pubblico non solo di esperti.