Ricerca: Partecipazione democratica e politiche sanitarie. La salute tra iniziative sociali ed etica della cura
La salute come diritto sociale fondamentale. Tra teoria e pratica, il progetto di ricerca intende seguire due assi: una riflessione di carattere etico-politico circa il paradigma della cura; lo studio di politiche sanitarie e di specifici casi di iniziative sociali che, incentivando l'health from below, promuovono il miglioramento della qualità della salute mediante la partecipazione diretta della cittadinanza. A partire dagli anni ’80 del Novecento l’etica della cura si è sviluppata come prospettiva critica femminista alla morale e alla politica tradizionalmente intese. In alternativa al neoliberismo, tale paradigma pone in luce una differente modalità entro cui pensare la soggettività e le forme del vivere associato, riarticolando le concezioni di democrazia, di welfare e di giustizia. In Italia, tagli alla spesa pubblica per la sanità, privatizzazione dei servizi socio-sanitari e mercificazione della cura hanno determinato l’indebolimento di un importante traguardo per lo Stato sociale italiano: il Servizio sanitario nazionale (SSN, 1978). Frutto di un'inedita stagione trasformativa dal basso che ha cambiato la maniera di intendere la malattia, i saperi scientifici e le pratiche mediche, il SSN ha reso sostanziale il diritto alla salute. Mettendo in tensione i casi analizzati con il portato della teoria, il proposito è ricostruire politiche ed esperienze italiane, passate e recenti, e valutare misure inserite nel PNRR. Offrire strategie per rafforzare la salute pubblica, territoriale, partecipata e ripercorrere approcci alla medicina sociale, così come ampliare gli studi sull'etica della cura, dimostrandone il valore morale e di etica pubblica, sono tra gli obiettivi principali della ricerca, che rivolge lo sguardo anche a emblematiche iniziative europee.
parole chiave
etica e politica della cura; filosofie femministe; iniziative sociali; medicina; politiche pubbliche; salute; Stato sociale; teorie della giustizia