Dottorato in ARCHITETTURA. TEORIE E PROGETTO

email: mariaclara.ghia@uniroma1.it

Maria Clara Ghia è architetto, Ricercatore di tipo B in Storia dell’Architettura e Dottore di Ricerca in “Architettura - Teorie e Progetto” e in “Philosophie”, con una Tesi interdisciplinare in co-tutela fra Italia (Sapienza Università di Roma) e Francia (Université Jean Moulin Lyon 3, Lione).
Ha svolto ricerca e insegnato all’estero, in Francia e in Svezia, dove è stata per un biennio Senior Lecturer in History and Theory of Architecture presso l’Umeå University. Ha insegnato anche Storia delle Arti Applicate presso il Quasar Institute for Advanced Design e Storia dell’Architettura all'interno del Master in “Gestione e Digitalizzazione del Patrimonio Culturale” presso la John Cabot American University in Rome.
Presso Sapienza Università di Roma ha avuto incarichi di docenza per i corsi di Storia dell’Architettura, Teorie della Ricerca Architettonica ed Estetica e attualmente è docente del corso di Theories of the contemporary research in architecture.

I suoi studi si rivolgono prevalentemente all’architettura del XX e XXI secolo, concentrandosi su alcuni temi principali: il periodo dal secondo dopoguerra al contemporaneo, il lavoro di Leonardo Ricci (1918-1994), Bruno Zevi (1918-2000), Luigi Moretti (1906-1973), Ludovico Quaroni (1911-1987), Giovanni Michelucci (1891-1990), Giancarlo De Carlo (1919-2005), le relazioni fra etica e progetto architettonico e fra arte e architettura. Fra le sue pubblicazioni le monografie Architecture as a living act. Leonardo Ricci, Oro Editions, San Francisco; La nostra città è tutta la terra. Leonardo Ricci architetto (1918-1994), Steinhäuser Verlag, Wuppertal 2021; Da Roma verso il mare. Storie percorsi immagini della città moderna e contemporanea, Gangemi, Roma 2017, Prescrivere Liberare. Saggio su ethos e architettura, Officina edizioni, Roma 2013. È autrice di numerosi saggi pubblicati in riviste scientifiche di classe A, volumi collettanei e atti di convegno.

Ha vasta esperienza in ricerche d’archivio, collaborazioni interdisciplinari, ha partecipato a numerosi convegni, è ed è stata membro di comitati editoriali e giurie. Collabora con Fondazione Scuola dei Beni e delle Attività Culturali e con la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura nell’ambito della ricerca “Strumenti e metodi per la conoscenza, tutela e valorizzazione delle architetture italiane del secondo Novecento”, è componente del Comitato di Architettura per la tutela delle opere architettoniche e del paesaggio del Consorzio della Costa Smeralda (fondatori Michele Busiri Vici, Jacques Couelle, Luigi Vietti) e ha lavorato presso laboratori quali “Laboratorio di Teorie e critica dell'architettura contemporanea” e “Osservatorio sul Moderno a Roma” di Sapienza Università di Roma, promuovendo forme di conoscenza scientifica dell’architettura moderna e contemporanea per incentivarne la valorizzazione e la salvaguardia. È stata membro di diverse Unità di Ricerca fra cui quella per il PRIN Re-cycle Italy della Sapienza Università di Roma.
Ha curato mostre di architettura, in particolare nel 2019 la mostra “Leonardo Ricci 100. Scrittura, pittura e architettura: 100 note a margine dell’Anonimo del XX secolo”, presso il Refettorio di Santa Maria Novella, Firenze.
Nel 2011 ha vinto il Premio Internazionale Bruno Zevi e nel 2019 il Premio Enrico Guidoni.