Titolo della tesi: Le città invisibili, Se una notte d’inverno un viaggiatore e Lezioni americane: la critica cinese (1980-2018)
Lo scopo di questo lavoro è di studiare la ricezione di Calvino nel campo della critica letteraria cinese e di esaminare la lettura e la critica di tre opere di Calvino da parte di due gruppi molto diversi di critici: gli italianisti cinesi e i comparatisti cinesi.
Il presente lavoro cercherà di interpretare e analizzare i temi esplorati dagli studiosi cinesi nei loro saggi e studi sull'autore ligure e sulle tre opere, così come i giudizi e le critiche sollevate, nel tentativo di delineare l'immagine di Calvino agli occhi negli studiosi cinesi.
Cercherà di osservare quali aspetti della lettura e della critica delle opere di Calvino differiscono tra italianisti cinesi e comparatisti cinesi, così come di tracciare se diversi studiosi hanno offerto nuove intuizioni su temi rilevanti nei numerosi saggi e contributi di ricerca di quest'ultimo.Inoltre, cercherà di esplorare se c'è una correlazione diretta tra gli italianisti cinesi e la scuola italiana di Calvino, e se ci sono discorsi e definizioni distorte nella retorica degli studiosi cinesi di letteratura comparata. Spero che questa analisi contribuisca a fornire una comprensione più chiara della diffusione dell'opera di Calvino in Cina e della ricezione della sua poetica narrativa nella critica letteraria cinese.