Maurizio Bradaschia (Trieste, 1962) – iF Design Award 2017, Iconic Awards 2017, 2018, German Design Award 2018, 2019, 2020, BIG SEE AWARD 2019, 2020, 20021, 2022 - si laurea in Architettura presso lo IUAV nel 1987 con Luciano Semerani. Consegue il Dottorato di Ricerca presso l'Università "La Sapienza" di Roma, è professore associato confermato a Trieste, dove insegna "Progettazione Architettonica", e “Tecnica Urbanistica” presso il Dipartimento di Ingegneria e Architettura.
Abilitato in prima fascia nel settore concorsuale 08/C1 Design e Progettazione Tecnologica dell’Architettura, fa parte del Collegio Docenti del Dottorato di Ricerca in Architettura - Teorie e progetto dell’Università di Roma, Sapienza, Dipartimento di Architettura e Progetto.
Ha tenuto seminari e conferenze presso la Columbia University di New York, la Facoltà di Architettura di Las Palmas di Gran Canaria, la Technische Universitat Wien, la Facoltà di Architettura della Tianjin University in Cina, la Facoltà di Architettura dell’Obafemi Awolowo University di Ile Ife in Nigeria e nelle principali Università italiane; ricercatore nel Settlement Upgrading Programme (SUP), United Nations Centre for Human Settlement (Habitat), Informal Settlement Upgrading in the city of Ibadan (Nigeria); è stato componente il working team transnazionale italiano nel progetto Vision Planet (UE Interreg IIC), progetto di sviluppo spaziale dell’area centro europea, danubiana e adriatica.
Maurizio Bradaschia è stato componente del tavolo tecnico TEM (Trans European Motorway – ECE-UN).
E' fondatore e Direttore della rivista internazionale di Architettura, Arte, Comunicazione e Design "Il Progetto". E' autore di oltre trecento pubblicazioni scientifiche. Ha scritto per le riviste Domus, ab, Il Giornale dell'Architettura, Il Progetto, d'Architettura, Neoclassico, Hise, Muse Magazine, Count Down, L'ARSENALE delle idee, rivista di Economia, Politica e Cultura, Bealux, Compasses; collaboratore presso l’Enciclopedia Italiana Giovanni Treccani, dove ha scritto le voci biografiche Michael Graves e Gustav Peichl nell’appendice 2000 e la voce “La Comunicazione dell’Architettura” nell’opera III Millennio, 2009; suoi progetti sono stati pubblicati su Architécti, ab, Architekt, Area, d'A, Il Giornale dell'Architettura, Costruire, Il Progetto, Anfione e Zeto, l’Architettura, cronache e storia, World Architectural Review, Paesaggio Urbano, Architetti, Juliet, Hise, Escala, Oris, Bealux, Case & stili, Quaderni del Territorio, Edilizia & Territorio, l’ARCA, hinge, ioarch, a+d+m, The Plan.
Tra le principali opere il progetto relativo al lotto 4 del progetto Tergeste Urban PIC Italia, l’ampliamento del Municipio di Sgonico, il centro civico di via Pagano per il Comune di Roma, la piazza Falloni a Monteiasi (TA), il centro visite dei monti Picentini a Eboli (SA), la nuova sede MIDJ a Cordovado (PN).
Ha fatto parte di numerose giurie di concorsi nazionali e internazionali di architettura.
Ha partecipato alla 7 mostra internazionale di architettura de la Biennale di Venezia (2000) “La sperimentazione del nuovo, giovani architetti italiani: un incontro sulla condizione contemporanea”.
E' stato uno dei 65 architetti invitati alla Mostra "Dal futurismo al futuro possibile nell'architettura italiana" in occasione delle manifestazioni per Italia in Giappone 2001. E’ stato co-progettista del Master Plan per Trieste Expo 2008, progetto esposto alla 9.Mostra Internazionale di Architettura de La Biennale di Venezia, Metamorph (2004); è tra gli architetti italiani pubblicati nel catalogo del Padiglione italiano della 10 Mostra Internazionale di Architettura de La Biennale di Venezia (2006), è stato invitato tra gli architetti internazionali nel padiglione ungherese alla 12 Biennale di Architettura di Venezia 2010.
Maurizio Bradaschia ha fatto parte del gruppo dei selezionatori per la medaglia d'oro per l'architettura italiana nell'ambito della Expo Internazionale della Triennale di Milano (2002/2003, 2005/2006, 2008/2009, 2012/2013). E’ stato advisor per il Premio In/Arch-Ance nel 2005 e nel 2006.
Lo Studio Bradaschia srl, è stato inserito, per il 2017, dalla rivista inglese BUILD, nella Top 50 degli Studi di Architettura.
Esperto PNRR (Dipartimento Funzione Pubblica) per la Regione del Veneto,
Maurizio Bradaschia è stato Assessore alla Pianificazione Territoriale del Comune di Trieste.