Titolo della tesi: L’AFFECTIVE TURN. IL RUOLO DEGLI AFFETTI TRA TEORIA E POLITICA
Mai come negli ultimi decenni si è registrata un’elevata attenzione nei confronti di elementi come passioni, affetti, sentimenti ed emozioni, tanto da giungere a parlare di quella che è stata definita «Affective Turn». Questa svolta si pone al centro della presente ricerca che, nello specifico, mira a comprendere il nesso che lega dimensione emotiva e dimensione politica. Dal pensiero classico alle riflessioni contemporanee, si è sempre rivolta grande attenzione al ruolo che tale dimensione ha svolto all’interno dello spazio politico, costruendo il dibattito attorno a tematiche ben più ampie come il rapporto con la razionalità, con la mente e con il corpo. L’interesse nei confronti di questi elementi, si esprime attraverso l’analisi della componente affettiva della politica, e del ruolo giocato da quelle che sono le «political emotions» all’interno delle dinamiche in essa osservabili. Il dibattito sulle emozioni, da un punto di vista concettuale e non solo, ha visto nel corso dei secoli profondi sviluppi, e si è arricchito grazie a contributi provenienti da teorie psicologiche e neuroscientifiche. La svolta affettiva rispecchia e racchiude in sé questa grande molteplicità di voci, portando alla luce l’importanza di tale dimensione come dimensione costitutiva dell’individuo, che rappresenta un’importante chiave di lettura per comprendere e analizzare i profondi mutamenti e le grandi sfide del nostro tempo.