Titolo della tesi: Innovazione e fiscalità. Il ruolo del tributo nella crescita economica alla luce del Piano Industria 4.0.
Alle soglie della quarta Rivoluzione industriale, si è sovente parlato della necessità di ricercare la via italiana dell’industria 4.0. Le nuove tecnologie ed il ruolo che esse giocano negli equilibri strategici del Paese e dell’economia globale, costituiscono difatti e senza dubbio una tra le sfide più avvincenti dei nostri tempi. All’interno di questo fenomeno, la fiscalità ha assunto un ruolo sempre più determinante fino a divenire, all’interno degli ordinamenti giuridici moderni, uno dei principali strumenti di promozione dell’industria innovativa e tecnologica.
Il rapporto tra fiscalità ed innovazione è peraltro un fenomeno moderno al quale solamente nel XXI secolo viene attribuita una piena affermazione giuridica. Tale rapporto trova fondamento da un lato nel consolidamento del valore dell’innovazione con riguardo al progresso industriale ed economico e dalla ricerca di una definizione giuridica del fenomeno innovativo e dall’altro, da una evoluzione del ruolo del tributo all’interno delle costituzioni moderne.
La presente tesi con il fine di investigare tale rapporto, rivolge l’attenzione, nel primo capitolo, alle precedenti rivoluzioni industriali, cercando di determinare il ruolo della fiscalità all’interno delle stesse ed il suo rapporto con quelli che potremmo definire i paradigmi di tutte le rivoluzioni industriali: l’innovazione o paradigma tecnologico ed accanto ad esso, il paradigma dello sviluppo economico e quello del problema sistemico della diseguaglianza. In tal senso si cercherà di dimostrare come il rapporto dell'innovazione con il progresso economico e con il problema della diseguaglianza siano alla base dell'importanza del rapporto tra fiscalità ed innovazione.
Si procede pertanto, nel secondo capitolo, ad uno studio approfondito dell'evoluzione del paradigma tecnologico e dunque del concetto di innovazione e della sua affermazione all’interno del panorama giuridico internazionale ed europeo. In particolare, si analizza la configurazione giuridica del concetto di innovazione all'interno del Manuale di Frascati e del Manuale di Oslo, per procedere poi alla precisazione del ruolo che l'innovazione ha assunto all'interno del quadro giuridico europeo. Tale passaggio costituisce difatti il fondamento delle moderne riforme giuridiche in materia di industria innovativa.
Si giunge dunque, nel terzo capitolo, all’analisi del rapporto tra fiscalità ed innovazione all’interno dell’ordinamento italiano e più precisamente alla definizione di tale rapporto alla luce del Piano Industria 4.0, oggi Transizione 4.0. Si offre una ricostruzione storica del percorso legislativo del Piano Industria 4.0 e una panoramica delle principali misure fiscali introdotte in materia. Il fine è quello di determinare il nuovo ruolo che il tributo ha assunto all'interno della quarta rivoluzione industriale e l’efficacia delle moderne misure fiscali con riguardo al progresso economico e sociale del Paese e pertanto il loro impatto sul tessuto industriale italiano.
Tornando al motivo che è alla base di tale ricerca e dunque alla necessità di ricercare una via italiana dell'industria 4.0, si tratta di comprendere se una via italiana dell’industria 4.0 è stata trovata e se essa costituisce oggi una via efficace sotto il profilo giuridico ed economico.
L'intento è quello di guardare al passato per meglio comprendere il futuro e alla luce di ciò definire la migliore strategia fiscale per il futuro.