Ricerca: Giulio Andreotti al Ministero della Difesa (1959-1966) e la politica internazionale dell'Italia
Il progetto analizza il ruolo di Giulio Andreotti come Ministro della Difesa (1959-1966) durante la transizione politica italiana verso il centrosinistra, nel contesto internazionale della Guerra Fredda. Utilizzando fonti archivistiche nazionali e internazionali recentemente accessibili, la ricerca esplora le connessioni tra le politiche interne italiane e la politica estera, soffermandosi sull'influenza di Andreotti nei rapporti con gli alleati atlantici e nel consolidamento degli equilibri politici interni al centrosinistra "inorganico" dei Governi Fanfani e a quello "organico" dei Governi Moro. Si approfondiscono le interazioni di Andreotti con gli ambienti diplomatici e militari, in particolare sulle dinamiche NATO e sulle relazioni italo-americane. L'obiettivo è quello di approfondire le attuali fonti storiografiche, rivalutando il contributo del Ministero della Difesa all'interno del quadro politico internazionale e ricostruendo le reti politiche e personali che Andreotti consolidò durante il suo mandato. La ricerca intende offrire una nuova prospettiva sull'evoluzione del centrosinistra italiano e sul ruolo dell'Italia nella politica internazionale degli anni '60.