LUCA BORDIN

Dottore di ricerca

ciclo: XXXV


supervisore: Prof. Andrea Carbone

Titolo della tesi: Profili ricostruttivi della sanzione amministrativa: dalla potestà al rapporto

L'elaborato prende le mosse dalle riflessioni della teoria del diritto sul concetto di sanzione giuridica, per declinarle nel contesto del dibattito dogmatico che anima il tema della sanzione amministrativa. Individuate le "stagioni" di maggior fermento attorno alla tematica in esame, si approfondiranno i fattori che più di recente hanno catalizzato l'attenzione della dottrina e della giurisprudenza e, segnatamente, la giurisprudenza della Corte EDU e la potestà sanzionatoria delle Autorità amministrative indipendenti. Sulla scorta di simili coordinate ermeneutiche si procederà poi nel tentativo di ricostruire la dinamica inverata dalla sanzione amministrativa in termini relazionali, enucleando le situazioni giuridiche soggettive di cui sono titolari la pubblica amministrazione e il privato attinto dalla pena in senso tecnico. Con riferimento alla pubblica amministrazione, si esamineranno i profili funzionali e strutturali della sua potestà. Ciò sarà di particolare ausilio anche ai fini dell'individuazione della situazione giuridica soggettiva del privato. All'esito, rilevata la possibilità, per l'incolpato, di provocare un controllo da parte dell'autorità giudiziaria sul provvedimento sanzionatorio, si rifletterà sulla possibilità di aderire alla c.d. teoria del prestito e, per tale via, di ricostruire in termini sostanzialmente giurisdizionali la dinamica sottesa al rapporto sanzionatorio (rectius punitivo) amministrativo. Al termine, si prospetteranno talune indicazioni utili per rimeditare la tematica del sindacato giurisdizionale sul ridetto rapporto.

Produzione scientifica

Connessione ad iris non disponibile

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma