Titolo della tesi: Trend innovati della patologia surrenalica: dalla diagnostica al trattamento
Le patologie surrenaliche sono condizioni rare, che comprendono sia forme benigne sia maligne, e rappresentano una sfida diagnostica e terapeutica. Per la complessità di inquadramento, diagnostica e terapeutica queste patologie sono trattate in centri altamente specializzati dove è possibile garantire un approccio multidisciplinare. La gestione efficace di queste patologie richiede la collaborazione tra endocrinologi, radiologi, chirurghi e oncologi, per offrire un percorso diagnostico-terapeutico personalizzato. In particolare, la diagnosi differenziale tra adenoma e iperplasia e il trattamento del carcinoma surrenalico richiedono strumenti avanzati come la risonanza magnetica, la tomografia computerizzata (TC), il campionamento venoso surrenalico (AVS) e, recentemente, la radiomica.
Abbiamo preso spunto dall’esperienza in questo campo del Dipartimento di Chirurgia del AOU Policlinico Umberto I di Roma, raccolte retrospettivamente da Gennaio 2009 a settembre 2021 e poi in modo prospettico sino a settembre 2024, con l'obiettivo di analizzare le caratteristiche cliniche, diagnostiche e chirurgiche delle patologie surrenaliche, soffermandoci in particolare sui pazienti affetti da iperaldosteronismo, per comprendere la sensibilità, la specificità, il VPP e il VPN della TC, della RM e dell’AVS nella diagnosi differenziale tra adenomi e iperplasia.
Abbiamo poi cercato di identificare i fattori associati alla persistenza di ipertensione sempre nei pazienti affetti a iperaldosteronismo cercando eventuali correlazioni con l’età del paziente, con l’intervallo temporale intercorso dalla insorgenza del sintomo ipertensivo e il trattamento chirurgico, e con le dimensioni del tumore.
Abbiamo poi approfondito alcune le patologie benigne, come le cisti surrenaliche in particolare quelle linfangiomatose revisionando la letteratura mondiale dal 1966 ai giorni nostri. Abbiamo poi confrontato la tecnica chirurgica robotica e con quella laparoscopica per evidenziarne eventuali vantaggi. In ultimo stiamo contribuendo con due protocolli multicentrici internazionali alla radiomica nella diagnosi differenziale tra patologie benigne e maligne del surrene e all’uso dell’HIPEC e della citoriduzione nel trattamento delle rare recidive peritoneali dopo asportazione della neoplasia primitiva.