Titolo della tesi: L'ANALGESIA PERIOPERATORIA IN CORSO DI SURRENECTOMIA LAPAROSCOPICA
Background: Attualmente non vi è un consenso unanime riguardo alla terapia analgesica dei pazienti sottoposti a surrenectomia laparoscopica, anche se sono state proposte diverse tecniche per cercare di ridurre l'assunzione di farmaci antidolorifici nel periodo postoperatorio.
I risultati della terapia convenzionale possono essere migliorati dall’utilizzo del “tap-block” (blocco anestesiologico del piano trasverso dell'addome) e dall'infiltrazione di anestetici locali nel sito di accesso dei trocar.
Lo scopo di questo studio è confrontare i risultati in termini di controllo del dolore dopo surrenectomia laparoscopica in pazienti che hanno beneficiato di queste due diverse tecniche analgesiche e nei pazienti che non hanno ricevuto alcun tipo di infiltrazione anestetica.
Materiali e Metodi: Questa è una valutazione retrospettiva di un database aggiornato in modo prospettico che include pazienti sottoposti a surrenectomia laparoscopica. I pazienti sono stati divisi in 3 gruppi: i pazienti del gruppo A hanno ricevuto infiltrazione dei siti dei trocar con 7,5 mg/mL di ropivacaina; quelli del gruppo B hanno ricevuto un tap-block bilaterale sotto guida ecografica con 20 ml di 3,75 mg/ml di ropivacaina; infine, quelli del gruppo C non hanno ricevuto alcuna infiltrazione anestetica. Tutti i pazienti hanno ricevuto un'infusione per 24 ore di 20 mg di morfina; il dolore è stato controllato a 6, 24 e 48 ore dall’intervento chirurgico calcolando il punteggio della Visual Analogue Scale (VAS score). È stata effettuata una somministrazione aggiuntiva di farmaci analgesici solamente se il VAS score era superiore a 4 o, su specifica richiesta del paziente.
Risultati: Non sono state riscontrate differenze in termini di tempi operatori, complicanze e degenza post-operatoria. Non si sono registrate complicanze in seguito a infiltrazione di anestetico.
I VAS score a 6 e 48 ore non hanno mostrato risultati significativamente differenti tra i gruppi, anche se è stata segnalata una leggera diminuzione del VAS score nel Gruppo A e nel Gruppo B. Invece si è dimostrata una riduzione significativa del VAS score a 24 ore per il gruppo A e il gruppo B (2,44 +/- 0,41 vs 2,38 +/- 0,46 vs 3,01 +/- 0,78, P < 0,005), in questi due gruppi inoltre si è registrata una riduzione del numero di pazienti che necessitavano di ulteriore somministrazione di farmaci analgesici ( 40,6 % vs 43% vs 57,8 %, P < .005).
Conclusioni: L'infiltrazione di ropivacaina nei siti dei trocar e il tap-block possono essere considerati metodi sicuri ed efficaci nella gestione del dolore post-operatorio e nella riduzione del fabbisogno analgesico nei pazienti sottoposti a surrenectomia laparoscopica.
Sono necessarie ulteriori valutazioni a causa dei limiti dovuti alla natura retrospettiva dello studio e al numero esiguo di pazienti coinvolti.