GIULIO VESPERINI

Professore ordinario

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Giulio Vesperini (1959) è professore ordinario di diritto amministrativo presso l’Università della Tuscia. Ha insegnato nelle Università di Urbino, di Napoli “Federico II” Luiss e Lumsa.
È autore di volumi sulle imprese a partecipazione statale, la regolazione del mercato mobiliare, i servizi pubblici, i poteri locali e il diritto amministrativo europeo, nonché di scritti in materia, tra l’altro, di regolamentazione del procedimento amministrativo, privatizzazioni delle imprese in pubblico comando, disciplina delle fonti di energia, assetto dei poteri locali, disciplina pubblica della finanza privata, disciplina dei servizi pubblici, organizzazione del governo, scienza del diritto amministrativo, diritto amministrativo europeo, diritto delle Università. Ha curato numerosi volumi, tra i quali quello sul “Diritto amministrativo speciale” (2005), sui limiti globali ed europei ai diritti amministrativi nazionali (assieme a S. Battini) (2008), quello su “Studiare a giurisprudenza” (2011) e (assieme a A.Natalini e F.Sarpi) quello su “L’analisi di impatto della regolazione. Il caso delle autorità indipendenti” (2012), quello “Il Big Bang della Trasparenza” (curato assieme ad A. Natalini), Edizioni scientifiche, Napoli, 2015; quello su “The Administrative Architecture of Financial Integration. Institutional Design, Legal Issues and Perspectives” (curato assieme a E.Chiti), il Mulino, Bologna, 2015.
Ha coordinato numerose ricerche per l’Università e per il Formez in materia, tra l’altro, di imprese pubbliche, disciplina della concorrenza, regionalismo e federalismo, procedimento amministrativo, organizzazione amministrativa, procedimenti comunitari, riforme amministrative, controlli, semplificazione amministrativa, diritto amministrativo globale ed europeo. Ha fondato l’Osservatorio sull’analisi di impatto della regolamentazione nelle autorità indipendenti. Ha compiuto studi presso la Cornell University e la Pennsylvania University ed è stato “visiting professor” al Washington College of Law dell’American University.

Fa parte del comitato scientifico del Giornale di diritto amministrativo e della Rivista italiana di diritto pubblico comunitario e del comitato direttivo della Rivista trimestrale di diritto pubblico.
È stato Direttore del Dipartimento di istituzioni linguistico-letterarie, comunicazionali e storico-giuridiche dell’Europa-Distu dell’Università della Tuscia dal 2013 al 2020. Nella stessa Università, è stato Direttore del dipartimento di scienze giuridiche dell’Università della Tuscia dal 2002 al 2008; dal 1999 al 2002, delegato del Rettore per la semplificazione e l’innovazione amministrativa e successivamente delegato del Rettore per i regolamenti; Presidente del corso di laurea in Scienza della pubblica amministrazione e del corso di laurea in Scienze giuridiche; vicedirettore del dipartimento di istituzioni linguistico-letterarie, comunicazionali, storico-giuridiche. Ora è Coordinatore dell’Unità di Ricerca su Autorialità e Diritti-Urad
È stato componente del Consiglio direttivo della Corte Suprema di Cassazione; Commissario straordinario dell’Accademia nazionale di danza; presidente e poi componente del consiglio direttivo dell’associazione dell’Osservatorio sull’Analisi di impatto della regolamentazione-Air; presidente e poi componente del comitato scientifico della medesima associazione.

Inoltre, è stato, tra l’altro:
componente della Giunta della conferenza dei presidi e dei direttori di dipartimento di giurisprudenza;
componente del nucleo di valutazione dell’Università per stranieri di Perugia;
componente del consiglio direttivo dell’Istituto di ricerche sulla pubblica amministrazione-IRPA;
componente della Commissione per l’accesso ai documenti amministrativi;
membro della Commissione di studio per l’attuazione della legge 7 agosto 1990, n. 241, istituita presso il Dipartimento per la Funzione pubblica nel marzo del 1991;
coordinatore, nel 1993-1994, presso il Dipartimento per la Funzione pubblica, di gruppi di lavoro aventi ad oggetto la vigilanza sull’attuazione della legge n. 241 del 1990, la definizione delle linee di intervento per la semplificazione dei procedimenti amministrativi e la redazione della Carta dei servizi pubblici;
componente del comitato direttivo dell’Associazione italiana dei professori di diritto amministrativo;
componente dell’Unità per la semplificazione e la qualità della regolazione, istituita presso la Presidenza del Consiglio dei ministri;
consulente della Direzione VIII del Dipartimento del Tesoro, in particolare, sulle problematiche riguardanti l’attuazione del decreto legislativo n.175/2016 in materia di società a partecipazione pubblica;
ha partecipato a commissioni di studio e svolto consulenze per numerose amministrazioni, tra le quali il comune di Roma, la regione Lazio, il dipartimento per la Funzione pubblica, il ministero del tesoro, la presidenza del consiglio dei ministri, la Consob, le Ferrovie dello Stato spa.



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