GIULIA CATI

Dottoranda

ciclo: XXXIX
email: giulia.cati@uniroma1.it




supervisore: Prof.ssa Giorgia Maria Annoscia
co-supervisore: Prof.ssa Valentina Gazzaniga

Ricerca: “Archeologia della medicina”: analisi delle tecniche e degli strumenti medici di epoca medievale dal sito di Cencelle (VT)

Studentessa di Dottorato in Archeologia presso La Sapienza, Università di Roma.
Ha conseguito la laurea triennale in Scienze Archeologiche, concentrando gli studi sul Medioevo. La laurea si è svolta nell'anno accademico 2019/2020, con una tesi “Trapanazione cranica nel Medioevo: aspetti archeologici e pratica medica”, resa possibile grazie alla collaborazione del Dipartimento di Archeologia Medievale con il Dipartimento di Storia della Medicina.
Tale collaborazione ha reso possibile anche la laurea magistrale nell’anno accademico 2022/2023 con una tesi “Dallo scavo al museo: stili di vita e condizioni di salute di due individui da Leopoli-Cencelle” per un progetto di musealizzazione di due individui provenienti da tale sito.

Molteplici esperienze di scavo maturate soprattutto presso il sito di Leopoli-Cencelle (Viterbo), durante il periodo di formazione per la laurea triennale (Settembre-Ottobre 2017; Settembre-Ottobre 2018) e poi anche per la laurea magistrale (Settembre 2021).
Ha partecipazione ad uno scavo presso Dragoncello (Acilia) durante il primo anno di studi (Ottobre 2016).
Inoltre, ha partecipato agli scavi del Santo Sepolcro a Gerusalemme, durante il periodo di formazione per la laurea magistrale (Dicembre 2022 – Gennaio 2023) e post-laurea con una borsa di studio per attività di scavo e documentazione archeologica e topografica (Aprile – Luglio 2023).

Durante il periodo di formazione, ha svolto attività di laboratorio in diversi ambiti: nel periodo della laurea triennale, si è occupata di ceramiche per il riconoscimento della tipologia, disegno tecnico e dunque catalogazione dei vari manufatti provenienti dagli scavi.
Nel periodo della laurea magistrale, sono state svolte attività nel campo dell'archeozoologia per il riconoscimento delle specie e delle parti anatomiche; studio di epigrafi in ambito di ricognizioni a Roma ed elaborazione di calchi digitali; elaborazione dei dati all'interno delle banche dati di scavo, nonché lo studio di GIS ed elaborazione di fotogrammetrie per la realizzazione dei modelli 3D.

Gli interessi per i progetti effettuati e che sono in corso di lavorazione riguardano principalmente il rapporto dell’archeologia con molteplici discipline, quali la storia della medicina e l’antropologia fisica, per un approccio interdisciplinare della ricerca.

Produzione scientifica

11573/1699424 - 2023 - Trapanazione cranica nel Medioevo: aspetti archeologici e di pratica medica a Leopoli-Cencelle
Cati, Giulia - 04b Atto di convegno in volume
congresso: IX Ciclo di Studi Medievali (Firenze)
libro: IX Ciclo di Studi Medievali. Atti del Convegno (Firenze, 6-7 giugno 2023) - (978-88-5548-311-7)

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