Dottorato in MUSICA E SPETTACOLO

email: fabio.tarzia@uniroma1.it

edificio: Ex Vetrerie Sciarra
stanza: 305

Fabio Tarzia è Professore associato presso il Dipartimento di Storia, Antropologia, Religione, Arte, Spettacolo della Facoltà di Lettere e Filosofia della Università di Roma “La Sapienza”, dove insegna Mediologia (laurea Triennale di Arti e Scienze dello Spettacolo), Sociologia dell’immaginario (laurea Magistrale in Teatro, Cinema, Danza e Arti digitali) e Sociologia delle religioni (laurea Magistrale in Culture e Religioni). E’ direttore del Master in “Gestione per la valorizzazione del Patrimonio Culturale” (Università di Roma “La Sapienza”). Il suo percorso di ricerca, iniziato con la laurea in Letteratura italiana con Alberto Asor Rosa (Università di Roma “La Sapienza”) e proseguito con il Dottorato di ricerca in “Nascita, formazione e sviluppo della letteratura di massa e di consumo” presso l’Università di Trieste, ha preso le mosse dalla sociologia della letteratura e dallo studio dell’editoria e della storia del libro e della lettura (Libri e rivoluzioni. Figure e mentalità nella Roma di fine ancien régime, Milano, FrancoAngeli, 2000), per estendersi progressivamente, durante l’insegnamento presso la facoltà di Scienze della comunicazione dell’Università di Urbino, alla riflessione sui mezzi di comunicazione tradizionali e digitali (Mondi minacciati. La letteratura contro gli altri media, Napoli, Liguori, 2009) e all’analisi degli immaginari concepiti come grandi sistemi comunicativi, metaforici e narrativi in grado di avviare e perpetuare le costruzioni identitarie collettive. A questo quadro si ricollega la particolare attenzione riservata alla cultura statunitense, studiata a partire dalla matrice del puritanesimo (Spazi (S)confinati. Puritanesimo e Frontiera nell’immaginario americano, Roma, manifestolibri, 2015, scritto con Emiliano Ilardi). L’attuale direzione di ricerca perfeziona e approfondisce la funzione dei sistemi ideologici religiosi nella articolazione del meccanismo narrativo e metaforico degli immaginari, spingendosi quasi naturalmente nel territorio della sociologia e della mediologia delle religioni (Religioni nella metropoli. Tra fondamentalismo e consumo, Roma, manifestolibri, 2018; Benedetto contro Francesco. Una storia dei rapporti tra cristianesimo e media, Meltemi, 2022).