Ricerca: Costruzione e percezione dei paesaggi sacri in Epiro tra Pirro e Augusto: il caso del santuario di Asclepio a Butrinto
Dal 2023 è dottoranda di Archeologia (curriculum Archeologia Classica) presso Sapienza Università di Roma. La sua ricerca propone uno studio dei paesaggi sacri in Epiro, concentrandosi sul rapporto tra uomo, ambiente e la dimensione del sacro. Obiettivo principale è l’analisi degli spazi di culto, delle evidenze materiali e dell’immaginario religioso in relazione alle valenze ideologiche, culturali e sociali dei contesti epiroti, con particolare attenzione al periodo ellenistico e primo imperiale.
Durante la formazione, svoltasi presso l'Università di Bologna, ha orientato i suoi interessi di ricerca verso l'archeologia del sacro e del rito, concentrandosi su contesti dell'Epiro e della Sicilia ellenistico-romana. Ha inoltre approfondito lo studio delle dinamiche del sacro in relazione all’archeologia dei paesaggi, sviluppando competenze di analisi territoriale tramite GIS. Nell’ambito delle sue ricerche ha inoltre acquisito esperienza nel rilievo indiretto (stazione totale, fotogrammetria, laser scanner) per lo studio di architetture e contesti di scavo.
Dal 2017 ha partecipato a diverse campagne archeologiche in Italia (Parco Archeologico Valle dei Templi di Agrigento; Monte Rinaldo; Corinaldo; Urbisaglia; Pompei, Casa del Centenario) e in Albania meridionale (Phoinike; Butrinto).
Dal 2021 è membro del progetto di ricerca italo-albanese Butrint Project (Università di Bologna e Istituto di Archeologia di Tirana; direttori prof. Enrico Giorgi e prof.ssa Belisa Muka), operando nel parco archeologico di Butrinto come responsabile delle attività sul campo e del rilievo topografico, tramite metodologia laser scanning e tecniche fotogrammetriche. Nell’ambito del progetto, dal 2023 è responsabile del rilievo tridimensionale e della revisione dei dati del santuario di Asclepio.