Titolo della tesi: IL PROGETTO DI CODICE CIVILE PER LA COLONIA ERITREA DEL 1909
Il lavoro di tesi ricostruisce la storia della colonizzazione giuridica della primogenita colonia italiana d’oltremare (la colonia eritrea) il cui progetto di codice civile ne rappresenta la tappa fondamentale. Il progetto viene promulgato nel 1909 prendendo a modello il codice civile italiano del 1865, ma non riuscirà mai ad entrare in vigore. Caratteristica principale dell’intero impianto del progetto è la diversa disciplina che, nei vari istituti, viene prevista per i cittadini italiani e gli indigeni colonizzati in virtù del diverso status giuridico rivestito dai coloni per il fatto di trovarsi a un livello di civiltà inferiore. In particolare, obiettivo della tesi è stato quello di evidenziare le differenze tra il progetto e il codice del 1865. Queste differenze rappresentano il tentativo di adattare il codice italiano alle esigenze coloniali. Non solo, l’analisi delle disposizioni che più si discostano dal codice patrio ha permesso di individuare l’introduzione nel progetto di principi di diritto privato del tutto innovativi la cui eco, passando per la legislazione di guerra e i progetti di riforma del diritto privato degli anni venti e trenta del Novecento, arriverà fino al codice civile del 1942.