Ricerca: «Urantur odores quos e terra divite mittit Arabs»: la produzione di unguenti a Pompei tra materie prime, rotte commerciali e vita quotidiana.
Il mio progetto di ricerca indaga la produzione dei profumi a Pompei, dalla selezione delle materie prime al prodotto finito, con particolare attenzione al valore economico-commerciale delle componenti impiegate e al ruolo da esse rivestito nella vita quotidiana della città e dell’area vesuviana. L'approccio interdisciplinare integra lo studio dei materiali e delle fonti letterarie con le analisi archeometriche e le riproduzioni sperimentali. I risultati attesi mirano a superare l’attuale frammentarietà degli studi integrando all'interno di un quadro unitario e complesso contenitori, contenuti e dinamiche commerciali.
Laurea Magistrale in Archeologia presso la Sapienza Università di Roma (a.a. 2023/2024), con una tesi in Archeologia delle Province Romane dal titolo: “Il patchouli (Pogostemon cablin Benth.) nella produzione profumiera romana: caso studio e sperimentazione”. La ricerca ha approfondito il ruolo del patchouli nei circuiti commerciali romani attraverso l’incrocio di dati archeologici, fonti letterarie e documentazione commerciale.
Laurea Triennale in Archeologia e Storia dell’Arte Greca e Romana presso Sapienza Università di Roma (a.a. 2020/2021), con una tesi dal titolo: “Odore di terra, profumo di croco: gli unguenti nella società greca e romana”. La ricerca ha tentato di ricostruire il ruolo sociale dei profumi sulla base delle evidenze archeologiche e delle fonti letterarie antiche.