Titolo della tesi: La costruzione dell’immaginario ideologico e politico di Kabir e Tulsidas: il ruolo della critica letteraria e della letteratura hindi dagli anni Cinquanta agli anni Sessanta del XX secolo
Nel quadro della presente ricerca sono stati analizzati i differenti ‘usi’ a scopo politico e ideologico, nel quadro della letteratura hindi degli anni Cinquanta e Sessanta, della figura storico letteraria di Kabir e Tulsidas, due dei principali autori devozionali (bhakta) della letteratura vernacolare indiana del periodo early-modern. Sulla scorta degli studi narratologici di Ann Rigney e di Hayden White si è cercato, in prima istanza, di analizzare in che modo l’immaginario relativo a questi autori sia stato codificato nel panorama della storiografia e della critica letteraria hindi. Particolare attenzione è stata data al pensiero di Hazari Prasad Dvivedi e di Rahul Sankrityayan, intellettuali che hanno contribuito a rinnovare profondamente le categorie storiografiche applicate allo studio dei due autori. Successivamente, dopo aver delineato i contorni del contesto politico degli anni Cinquanta e Sessanta, vengono analizzate le modalità in cui le metanarrazioni degli studiosi siano state a loro volta riapplicate in ambito letterario stricto sensu allo scopo di ottenere differenti fini politici e ideologici. Particolare attenzione è stata rivolta allo studio della letteratura d’avanguardia di questo periodo storico, con un focus sul movimento della Nayi kahani (‘Nuovo racconto’) e su quello Anchalik (‘Regionalista’). In questa sezione della tesi particolare rilievo è stato dato alle opere letterarie di Rangeya Raghav, Harishankar Parsai e Kamleshvar, autori che, partendo da prospettive estetiche e ideologiche differenti, si impegnano nella costruzione di immagini relative ai due autori devozionali. Così facendo gli studiosi, tramite la riflessione su Kabir e Tulsidas, hanno, in numerosi casi, anche contribuito a relativizzare e decostruire l’identità ‘immaginaria’ della nazione indiana.