Dottorato in PSICOLOGIA DINAMICA E CLINICA

Titolo della tesi: Contributo allo studio sulle caratteristiche di sviluppo di bambini e ragazzi con Sindrome Down. Prospettive cliniche e di ricerca

Sebbene in passato la Sindrome Down sia stata ampiamente studiata al fine di delineare un profilo tipico della sindrome, diversi autori evidenziano come, in realtà, ci sia ancora molto da scoprire rispetto alle caratteristiche di sviluppo di questa popolazione. Questo potrebbe essere spiegato, da un lato, da una importante variabilità individuale nella manifestazione del ritardo e dei deficit di sviluppo associati alla sindrome e, dall’altro, anche da diverse differenze metodologiche degli studi presenti in letteratura. Attraverso un’analisi della letteratura degli ultimi dieci anni è stato possibile osservare un numero maggiore di studi condotti sulla popolazione adulta con Sindrome Down rispetto ai bambini, sebbene si evidenzi una generale diminuzione del numero di studi su questa popolazione rispetto al passato. L’obiettivo generale del presente lavoro di tesi è quello di offrire un contributo e uno stimolo per la ricerca futura nell’approfondire le caratteristiche di sviluppo di bambini e ragazzi con Sindrome Down, al fine di migliorare i programmi di intervento che possano permettere a questa popolazione di raggiungere determinati standard di autonomia personale e inclusione sociale. Nello specifico, sono stati condotti due studi. Dato il numero ridotto di studi su campioni di bambini con Sindrome Down in età prescolare, il primo studio ha osservato le caratteristiche di sviluppo cognitivo, linguistico e motorio in bambini con Sindrome Down di età compresa tra 12-36 mesi, attraverso la somministrazione delle scale Bayley Scales of Infant and toddlers development- III (BSID-III) e l’applicazione di un metodo alternativo di conversione dei punteggi grezzi in punteggi ponderati che risolve l’effetto pavimento dei punteggi, evidenziando un profilo caratterizzato da abilità comunicative (sia espressive che recettive) più mature rispetto agli altri domini di sviluppo considerati. Il secondo studio, invece, ha osservato le caratteristiche di sviluppo del comportamento adattivo in un campione di bambini e ragazzi con Sindrome Down di età compresa tra 20-192 mesi (1.8-16 anni) attraverso l’utilizzo del questionario Adaptive Behaviour Assessment System- II (ABAS-II, versione caregiver 0-5 anni e 5-21 anni), strumento meno utilizzato rispetto all’intervista Vineland Adaptive Behaviour Scales (VABS). I risultati dello studio hanno mostrato abilità di dominio sociale più mature rispetto ai domini adattivi pratico e concettuale ed un profilo adattivo più maturo nelle bambine/ragazze rispetto ai bambini/ragazzi con Sindrome Down. A livello di aree adattive (sotto-scale ABAS II), si osserva una tendenza generale dei/delle bambini/e e ragazzi/e con Sindrome Down in età scolare ad ottenere punteggi ABAS II più bassi dei/delle bambini/e in età prescolare. I risultati degli studi sono stati sintetizzati e discussi in riferimento alla letteratura degli ultimi dieci anni e alle possibili implicazioni cliniche e prospettive di ricerca.