Parte I - Informazioni generali
Domenico Palombi
Lingue conosciute: Francese, Inglese, Tedesco (base)
Domenico Palombi è Professore Associato di Archeologia Classica (SSD L-ANT/07 - Macrosettore 10/A, Scienze Archeologiche) presso il Dipartimento di Scienze dell’Antichità della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza – Università di Roma (Decreto Rettorale di Nomina n. 3656 del 31.10.2011; presa di servizio 1.11.2011; nominato Professore Associato Confermato con Decreto Rettorale n. 2031, prot. 0046050 del 08.97.2015, con decorrenza dal 01.11.2014).
Il 4 febbraio 2014 ha conseguito l’abilitazione al ruolo di Professore Ordinario in Archeologia Classica, SSD L-ANT/07 – SC 10/A1.
Il 31 ottobre 2018 ha conseguito, per la seconda volta, l’abilitazione al ruolo di Professore Ordinario in Archeologia Classica, SSD L-ANT/07 – SC 10/A1.
Dal 2002 è membro del Collegio dei Docenti della Scuola di Dottorato in Archeologia della Sapienza, Università di Roma.
Dal 2004 è membro del Consiglio scientifico del Museo dell’Arte Classica della Sapienza, Università di Roma.
Da novembre 2014 è Direttore Responsabile della rivista di Ateneo Archeologia Classica. Nuova serie (Classe A per 10/A1) (Verbale del Consiglio di Dipartimento di Scienze dell’Antichità, Sapienza, Università di Roma, 10.10.2014).
Da novembre 2017 è Membro del Consiglio didattico-scientifico del Master di II livello “Archeologia per l’Architettura. Progetti di valorizzazione del patrimonio culturale”. Dipartimento di Architettura e Progetto – Dipartimento di Scienze dell’Antichità, Sapienza, Università di Roma.
Dal 2018 è Direttore del “Progetto Velia” per lo scavo archeologico nell’area della Basilica di Massenzio e del Tempio di Venere e Roma, Parco Archeologico del Colosseo.
Dal 2019 è docente di “ALA – Architecture Landscape Archaeology”, Erasmus Joint Master di Sapienza, Università di Roma.
Parte II – Titoli di studio
Laurea in Lettere conseguita il 26/10/1986 presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, con la tesi in Topografia di Roma e dell’Italia antica dal titolo “Manoscritti inediti di Giacomo Boni sugli scavi della Via Sacra”, relatore il prof. Ferdinando Castagnoli, votazione di 110/110 e Lode.
Diploma della Scuola Nazionale di Archeologia dell’Università degli Studi di Roma, conseguito il 20/10/1993, con la tesi in Archeologia e Storia dell’Arte greca e romana dal titolo “Immagine e monumenti di Roma nell’opera di Q. Orazio Flacco”, relatore il prof. Fausto Zevi, votazione di 70/70 e Lode.
Titolo di Dottore di Ricerca in Archeologia Classica (Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, VIII ciclo) conseguito il 14/7/1997 con una dissertazione finale dal titolo “Tra Palatino ed Esquilino: Velia, Carinae Fagutal. Storia urbana di tre quartieri di Roma antica”.
Corso di formazione in materia di Conservazione e Restauro, per Direttori e operatori di Museo (Assessorato Cultura della Regione Lazio: Viterbo 14–16, 21–23 Marzo 1995).
Parte III – Incarichi professionali
IIIA – Incarichi accademici
29.9.2000: Vincitore nel concorso pubblico per titoli ed esami a n. 1 posto di Ricercatore Universitario per il settore scientifico disciplinare L03B - Archeologia e Storia dell’arte Greca e Romana, nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma “La Sapienza”. Presa di servizio a decorrere dal 1.11.2000 (Decreto Rettorale del 29.9.2000).
1.11.2003: Immesso nei ruoli dei Ricercatori Universitari Confermati ai sensi dell’art. 31 del D.P.R. 382/80 (Decreto Rettorale 18.8.2004) per il settore scientifico disciplinare L-ANT/07 Archeologia Classica della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma “La Sapienza”.
21.10.2010: Dichiarato Idoneo nella procedura di valutazione comparativa (G.U. n. 50 – IV serie speciale Concorsi – del 27.06.2008) per n. 1 posto di Professore universitario di ruolo di II fascia per il SSD L-ANT/07 (Archeologia Classica) presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Cassino (Decreto Rettorale n. 642 del 21.10.2010).
1.11.2011: Nominato Professore di ruolo di II fascia per il settore concorsuale 10/A1-Archeologia (già SSD L-ANT/07) presso il Dipartimento di Scienze dell’Antichità della Facoltà di Filosofia, Lettere, Scienze Umanistiche e Studi Orientali della Sapienza – Università di Roma (Decreto Rettorale n. 3656 del 31.10.2011). Nominato Professore Associato Confermato con Decreto Rettorale n. 2031, prot. 0046050 del 08.97.2015, con decorrenza dal 01.11.2014
4.02.2014 e 31.10.2018: conseguimento dell’abilitazione al ruolo di Professore Ordinario in Archeologia Classica, SSD L-ANT/07 - SC 10/A1.
Dal 2009 al 2012 è stato membro della Giunta del Dipartimento di Scienze dell’Antichità (già Dipartimento di Scienze Storiche, Archeologiche e Antropologiche dell’Antichità) della Sapienza – Università di Roma.
Dal 2012 al 2015 è stato Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Archeologia del Dipartimento di Scienze dell’Antichità, Sapienza – Università di Roma.
IIIB – Altri incarichi professionali
1 Ottobre 1999 – 30 Settembre 2000: Borsista dell’Istituto Archeologico Germanico di Roma (Fondazione Gerda Henkel) nell’ambito del gruppo di ricerca “Stadtkultur in der römischen Kaiserzeit” (dir. P. Zanker).
16.12.1999 – 31 ottobre 2000: Istruttore Tecnico Beni Culturali (cat. C1 - ex 6° q.f.) della Sovraintendenza BBCC del Comune di Roma, in quanto vincitore (1° classificato) del concorso pubblico. Assunto a tempo indeterminato (contratto 20.12.1999). Presa di Servizio del 10.1.2000 presso la Direzione dei Musei Capitolini. Risoluzione volontaria del rapporto per presa di servizio presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” a decorrere dal 1° Novembre 2000.
1994–1999: incaricato dal Comune di Cori, LT (su finanziamenti della Regione Lazio, Bando dell’Unione Europea – Ob. 5b) per il progetto “Ager Coranus” finalizzato allo studio e alla documentazione della città e del territorio dell’antica Cora (Cori, LT), concretizzatosi nella realizzazione del museo e della carta archeologica, e nell’edizione di materiali e monumenti.
IIIB1 - Schedatura scientifica di materiali archeologici
1990 e 1991: Ostia, materiali ceramici provenienti della necropoli dell'Isola Sacra e dal cd. Iseo di Porto (Soprintendenza Archeologica di Ostia).
1992 e 1996–1997: Cori – LT, stipe votiva del tempio cd. di Ercole e materiali archeologici del Museo della Città di Cori (Assessorato Cultura Regione Lazio).
1993 e 1996: Roma, frammenti architettonici del Foro di Cesare (Comune di Roma, X Ripartizione AABBAA; D.G. n. 4759 del 23-11-1992 e n. 3763 del 12-12-1995).
IIIB2 - Ricognizione topografica
1994: Via Pedemontana Lepina, tratto compreso nel territorio del Comune di Cori – LT (Assessorato Cultura Regione Lazio e Consorzio delle Biblioteche dei Monti Lepini).
1996–1998: Roma, ricognizione archeologica di un settore del Suburbio per la redazione della Carta dell’Agro (Comune di Roma, X Ripartizione AABBAA; D.G. n. 4671 del 23.12.1996).
1998–1999: Morlupo (RM), ricognizione archeologica del territorio comunale (Regione Lazio – Centro Regionale di Documentazione dei Beni Culturali e Ambientali).
IIIB3 - Scavi archeologici
1984–1985: Roma, Foro Romano, Aula domizianea presso S. Maria Antiqua (direttore: prof. H. Hurst, Università di Cambridge).
1984: Roma, Porticus Liviae al Colle Oppio (Soprintendenza Archeologica di Roma e Cattedra di Metodologia della Ricerca Archeologica della Università di Roma “La Sapienza”; direttore prof.ssa C. Panella).
1985: Bova Marina – RC, Sinagoga (Soprintendenza Archeologica della Calabria).
1986: Roma, area retrostante la Curia e la Basilica Emilia al Foro Romano (Soprintendenza Archeologica di Roma e Cattedra di Topografia di Roma e dell’Italia antica dell’Università di Roma “La Sapienza”; direzione dei proff. F. Castagnoli, C. Morselli e E. Tortorici).
1989: Roma, Fori di Cesare e di Nerva (Comune di Roma, X Ripartizione AABBAA e Cattedra di Topografia di Roma e dell’Italia Antica dell’Università di Roma “La Sapienza”; direzione dei proff. P. Sommella, C. Morselli e E. Tortorici).
1989: Ostia, Iseo di Porto (Soprintendenza Archeologica di Ostia).
1990–1992: Roma: villa in Località Settebagni; impianti rustici in Loc. Vigne Nuove; impianti rustici in Loc. Castel Giubileo; scavo urbano in Via dell’Erba; necropoli di Via Nomentana (Soprintendenza Archeologica di Roma).
2001: Roma, pendice settentrionale del Palatino presso l’arco di Tito, il cd. Tempio di Giove Statore e i cd. Bagni di Elagabalo (Progetto di Ricerca Europeo promosso dalle Università di Catalogna, del Portogallo e di Roma “La Sapienza”; direzione proff. J. de Arbulo, R. Mar, F. Zevi).
2002: Corcolle, Gallicano – Roma, necropoli (Soprintendenza Archeologica del Lazio e Dipartimento di Scienze Storiche, Archeologiche e Antropologiche dell’Antichità della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma “La Sapienza”; direttore F. Zevi.
2012: Cori – LT, saggio di scavo delle mura poligonali della cinta urbana (Soprintendenza ai Beni Archeologici del Lazio e Regione Lazio).
2014: Cori – LT, saggio di scavo nell’area del Foro della città antica (in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Archeologici del Lazio e Regione Lazio). Risultati in corso di elaborazione.
2018––: Direttore del “Progetto Velia” per lo scavo archeologico nell’area della Basilica di Massenzio e del Tempio di Venere e Roma, Parco Archeologico del Colosseo.
IIIB4 - Consulenze scientifiche
1993–1999: Direttore scientifico dei lavori e degli studi per l’allestimento del Museo della Città e del Territorio di Cori – LT (Unione Europea – Ob. 5b, 1994–1999; Regione Lazio).
1995–1997: Collaborazione alla realizzazione della “Mostra sui Santuari federali del Lazio” (Soprintendenza Archeologica per il Lazio, incarico prot. 10707 del 31.5.1995).
1997–1998: Collaborazione alla realizzazione della “Nuova Forma Urbis” (Comune di Roma e Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, incarico del 6.5.1997).
1997–1998: Consulente scientifico nel progetto esecutivo “Valorizzazione delle mura poligonali della Città di Cori – LT (Unione Europea – Ob. 5b, 1994–1999; Regione Lazio).
1998: Consulente scientifico per la redazione della cartografia storica dell’Italia antica per conto del CNR – Istituto di Psicologia, Reparto processi cognitivi e nuove tecnologie interattive.
1999: Consulente scientifico per lo scavo del Foro di Traiano in Roma (per ATI Astra-Archeometra vincitrice della gara di appalto secondo Delibera Comune di Roma n. 3188 del 8.9. 1998).
2002–2003: Professionista incaricato della “Verifica e analisi archeologica del territorio comunale” per il nuovo P.U.G.C del Comune di Cori – LT” (D.D. n. 356 del 30.7.2002 e 250 del 10.7.2003).
2000–2015: Consulente scientifico per la Direzione del Museo della Città e del Territorio di Cori – LT (incarico annuale gratuito).
2005–2012: Membro straniero del Consiglio Scientifico per la costituzione del parco archeologico e dei poli museali del sito gallo-romano di Alesia. Nomina del Conseil Général de la Côte d’Or, Francia (incarico gratuito).
23 maggio 2014: Nominato membro straniero nel “Conseil scientifique pour l’aménagement du site de Alésia – Muséo-Parc” dal Conseil Général de la Côte-d’Or, Francia (incarico quadriennale, gratuito).
2020–2021: Presidente del Comitato Scientifico per le Celebrazioni dell’Anno Piranesiano di Cori (LT), in occasione del trecentesimo anniversario della nascita di G.B. Piranesi (Deliberazione di G.M. n. 181 del 27.12.2019).
Parte IV – Attività didattica
IVA – Attività didattica in Italia
A.A. 1994–1995: “Il Foro Romano: storia e topografia”. Seminario per la Scuola Nazionale di Archeologia dell’Università di Roma “La Sapienza”.
A.A. 1995–1996: “Velia, Carine, Fagutale: storia e topografia”. Seminario per la Scuola Nazionale di Archeologia dell’Università di Roma “La Sapienza”.
A.A. 1996–1997: “L’edilizia a Roma nel II secolo a.C.”. Seminario per la I Cattedra di Archeologia e Storia dell’Arte Greca e Romana dell’Università di Roma “La Sapienza”.
A.A. 1997–1998: Cultore della Materia presso la I Cattedra di Archeologia e Storia dell’Arte Greca e Romana dell’Università di Roma “La Sapienza”.
A.A. 1998–1999: Affidamento dell’insegnamento di Storia Romana (70 ore) per il corso di Diploma Universitario (Triennale) per Operatore dei Beni Culturali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti.
A.A. 1999–2000 e 2000–2001: Affidamento dell’insegnamento di Topografia Antica (70 ore) per il corso di Diploma Universitario (Triennale) per Operatore dei Beni Culturali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti.
A.A. 2000–2001: modulo didattico (15 ore) sul tema “L’Italia augustea” per la I Cattedra di Archeologia e Storia dell’Arte Greca e Romana della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma “La Sapienza”.
A.A. 2001–2002 e 2002–2003: affidamento dell’insegnamento di Metodologie della Ricerca Archeologica (L-ANT/10) per il Corso di Laurea in Scienze Archeologiche e Storiche del Mondo Classico e Orientale, Facoltà di Lettere e Filosofia, Sapienza – Università di Roma.
2002–2003: seminario (tot. 6 ore) sui principali complessi monumentali di Roma antica per il II e III Curso de Especialización en Arqueología Clásica su “El mundo de los Etruscos” e su “Roma republicana de los orígenes hasta César” della Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma.
2003: seminario dal titolo Il Museo di Cori: progetto e allestimento (4 ore) per il Master di II Livello in “Musealizzazione, tutela e valorizzazione dei Beni Archeologici” dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.
2005: insegnamento di Archeologia (tot. 22 ore) nel Corso per Operatore Museale organizzato da CIRPS Consortium nel Palazzo Doria Pamphilj di Valmontone (Roma) per conto della Regione Lazio (cod. corso A2149, POR Ob. 3 FSE 2000–2006).
Dall’a.a. 2003–2004 è regolarmente titolare di corsi di Archeologia Classica (L-ANT/07) nei Corsi di Laurea Triennale e Magistrale in Archeologia della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza – Università di Roma.
Dall’a.a. 2015–2016 è docente e membro del consiglio Didattico del Master Universitario “Architettura per l’Archeologia. Progetti di valorizzazione del patrimonio culturale” del Dipartimento di Architettura e Progetto e del Dipartimento di Scienze dell’Antichità di Sapienza – Università di Roma.
Dal 2019 è docente di “ALA – Architecture Landscape Archaeology”, Erasmus Joint Master di Sapienza, Università di Roma.
IVB – Attività didattica all’estero
Ottobre 2016. Chercheur visiteur à l’Université Paris VII – Diderot.
IVC – Presenza in Commissioni giudicatrici in Italia e all’estero
4 febbraio 2012: Membro della Commissione esaminatrice della Scuola Archeologica Italiana di Atene (candidato A. Sassù), prot. n. 224, pos. IV/C.
30 novembre 2012: Membre du Jury (D. Briquel, M.-Cl. Ferriès, J.-P. Guilhembet, Fr. Hurlet, D. Palombi, Y. Roman) per la Thèse Doctoral in Histoire dell’Université Lumière (Lyon 2), di C. Chillet dal titolo “De l’Étrurie à Rome, Mécène et la fondation de l’Empire”, Lione.
10 aprile 2015: Valutatore per l’ammissione alla discussione finale del Dottorato di Ricerca dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” in Antichità Classiche e loro fortuna: Archeologia, Filologia e Storia (XXVII ciclo) per le Tesi Dottorali di Francesca De Tomasi dal titolo “Esportazione e commercio di antichità: Roma, 1870–1909. Aspetti normativi, contesto socio-culturale e committenza straniera” e di Irene Pietroletti dal titolo “Storia del Museo Nazionale Romano delle Terme di Diocleziano: dall’istituzione alla Seconda Guerra Mondiale (1889–1942)”.
27 aprile 2015: Membro della Commissione Giudicatrice (G. Mennella, M. Faraguna. D. Palombi) per le Tesi Dottorali in Scienze Umanistiche – Indirizzo Antichistico dell’Università degli Studi di Trieste (Sessione 2013–2014) di Annalisa De Franzoni dal titolo “Culti gentilizi a Roma tra III e I sec. a.C.” e Davide Radaelli dal titolo “I veterani delle milizie urbane in Italia e nelle province di lingua latina. Indagine storico-epigrafica.”
4 febbraio 2016: Membro della Commissione esaminatrice della Scuola Archeologica Italiana di Atene (candidato L. Dal Basso), prot. n. 42, pos. IV/C.
19 maggio 2016: Membro della Commissione Giudicatrice (A. Serritella, F. Pesando, D. Palombi) per le Tesi Dottorali in “Archeologia. Rapporti tra Oriente ed Occidente”, XXVIII Ciclo, dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” di Luca Basile (“La ceramica in argilla depurata e grezza di VI e V sec. a.C. dal santuario periurbano settentrionale di Cuma. Contesti di rinvenimento, produzioni, forme e funzioni”) e Stefano Iavarone (“Cuma: il quartiere abitativo tra le terme del foro e le mura settentrionali. Le fasi imperiali”).
15 giugno 2017: Membro della Commissione Giudicatrice (D. Palombi, E. Parlato, M. Righetti) per le Tesi Dottorali in “Culture e trasformazioni della città e del territorio”, XXVII e XVIII ciclo, dell’Università degli Studi Roma Tre di Davide Angelucci (La pittura medievale nella diocesi di Terracina-Sezze-Priverno. Seconda metà XI – XIV secolo) e Giulia Peresso (Tra riappropriazione e trasformazione. Forme di recupero dello spazio urbano a Roma tra V e IX secolo d.C.).
14 marzo 2018: Valutatore per l’ammissione alla discussione finale del Dottorato di Ricerca dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” in Antichità Classiche e loro fortuna: Archeologia, Filologia e Storia (XXVIII ciclo) per la Tesi Dottorale di Maria Bruno dal titolo “Il santuario extraurbano di Tusculum. Nuovi dati per l’analisi del complesso architettonico”.
22 gennaio 2019: Membro della Commissione Giudicatrice (D. Palombi, G. Cresci Marrone, J. Lipps) per la Tesi Dottorale in “Scienze dell’Antichità” (XXX ciclo, AA 2017–2018) dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, di Riccardo Montalbano dal titolo “Il sistema stradale di Roma antica. Aspetti amministrativi, archeologici e topografici (Foro Boario, Foro Olitorio e Campo Marzio)”.
4 febbraio 2019: Valutatore per l’ammissione alla discussione finale del Dottorato di Ricerca dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” in Beni Culturali e Territorio (XXXI ciclo, 2015–2018) per la Tesi Dottorale di Alfredo de Luca dal titolo “Le ville palaziali tra Lazio e Campania dall’età Sillana all’età Flavia. Modelli ellenistici e sviluppi locali”.
11 ottobre 2019: Valutatore per l’ammissione alla discussione finale del Dottorato di Ricerca dell’Università degli Studi di Messina in Scienze Storiche, Archeologiche e Filologiche – Curriculum Archeologia e Storia Antica (Ciclo XXXII – a.a. 2018–2019) per la Tesi Dottorale di Claudia Devoto dal titolo “Tarentum e Trigarium. Topografia e riti in extremo Campo Martio”.
25 ottobre 2019: Membre du Jury (J. Richard, P. Assenmaker, M. Cavalieri, G. Coqueugniot, D. Palombi, F. Van Haeperen) della Thèse pour l’obtention du titre de Docteur en Histoire, histoire de l’art et archéologie, presso l’Università di Namur, di Julien Adam dal titolo “Le Tabularium civique et militaire. Fonctions et matérialité d’un édifice administratif de l’époque romaine”.
7 settembre 2020: Membro della Commissione Giudicatrice (A. Giardina, G. Adornato, B. Borg, A. Di Santi, E. Ghisellini, F. Oppedisano, D. Palombi) per la Tesi di Perfezionamento in Scienze dell’Antichità – Scuola Normale Superiore di Pisa, di Francesca D’Andrea, “Inter convalles tectaque hortorum et sepulcra. Tra città e suburbio, il paesaggio antico dell’Esquilino orientale”.
IVD – Tutoraggio dottorale
A. Casaramona, Il Sepolcreto Salario. Studio topografico e monumentale (Dottorato di Archeologia, Sapienza – Roma).
C. di Fazio, I sacra dei Latini. Santuari, culti e aspetti rituali (Dottorato di Archeologia, Sapienza – Roma).
V. Graffeo, Architettura e decorazione architettonica delle ville imperiali del Lazio (Dottorato di Archeologia, Sapienza – Roma).
A. Grazian, Il Cispio e le sue adiacenze in età antica. Storia urbana e analisi topografica di un settore dell’Esquilino (Dottorato di Archeologia, Sapienza – Roma).
A. Tartaro, Le Terme Imperiali di Roma tra architettura e storia sociale. Il caso delle Terme di Diocleziano (Dottorato di Archeologia, Sapienza – Roma).
M. Pultrone, Origine e sviluppo della basilica forense in Italia (Dottorato di Archeologia, Sapienza – Roma, cotutela).
E. Malizia, Sistemi decorativi delle ville imperiali del Suburbio di Roma (Dottorato di Archeologia, Sapienza – Roma, cotutela con Université Paris IV – Sorbonne, prof. Gilles Sauron).
K. Blary, Le corps à l’épreuve de la Ville. Pratiques spatiales et constructions corporelles dans la Rome républicaine et augustéenne (de la deuxième guerre punique à la mort d’Auguste) (Dottorato di Archeologia, Sapienza – Roma, cotutela con Université Paris 7 – Diderot, prof. Jean-Pierre Guilhembet).
G. Mainet, “Divisis angiportis et plateis constitutis”. La rue comme témoin du développement urbain et social à Ostie ((Dottorato di Archeologia, Sapienza – Roma, cotutela con Université de Liège ULg, prof. Thomas Morard).
V. Astolfi, “Politica urbanistica e storia urbana nella Roma di Domiziano” (Dottorato di Archeologia, Sapienza – Roma).
V. Scala, “Subura prima”. Paesaggi urbani alle spalle dei Fori Imperiali (Dottorato di Archeologia, Sapienza – Roma).
Parte V – Altri riconoscimenti scientifici
VA – Direzione o partecipazione a comitati editoriali di riviste e collane editoriali di riconosciuto prestigio, nonché di comitati e giurie di edizioni scientifiche
Dal 2011 - Membro della Direzione Scientifica della rivista Archeologia Classica. Nuova Serie (Sapienza – Università di Roma; L’”Erma” di Bretschneider Editore – Roma) (Classe A Anvur, 10/A1).
dal 2011 - Membro del Comitato Scientifico della rivista Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (Sovraintendenza Capitolina ai Beni Culturali; L’”Erma” di Bretschneider Editore – Roma) (Classe A Anvur, 10/A1).
dal 2012 - Membro del Comitato Scientifico di Thiasos. Rivista di archeologia e storia dell’architettura antica (Edizioni Quasar – Roma) (Classe A Anvur, 10/A1).
dal novembre 2014 - Direttore Responsabile di Archeologia Classica. Nuova serie, rivista di Ateneo di Sapienza – Università di Roma (Classe A Anvur, 10/A1).
dal 2016 - Membro del “Comité de lecture” della collezione BiAMA (Bibliothèque d’Archèologie Méditerranéenne et Africaine) del Centre Camille Jullian (Laboratoire de recherche de l’Université d’Aix-Marseille e del CNRS).
dal 2019 - Membro del Comitato Scientifico della Rivista dell’Istituto Nazionale d’Archeologia e Storia dell’Arte (Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte – Fabrizio Serra Editore, Pisa – Roma) (Classe A Anvur, 10/A1).
dal 2019 - Membro del Comitato Scientifico della Collana “Armariolum. Studi dedicati alla vita quotidiana nel mondo classico”. Ed. Scienze e Lettere – Università degli Studi di Macerata.
dal 2019 - Membro della Giuria Scientifica del Premio L’Erma di Bretschneider per l’Archeologia.
dal 2019 - Direttore della Collana di Studi e Ricerche “Roma antica. Archeologia e storia urbana”. Edizioni Espera – Sapienza Università di Roma.
dal 2021 – Membro del Wissenschaftlichen Beirat delle “Mitteilungen des Deutschen Archäologischen Instituts, Römische Abteilung“.
VB – Conseguimento di premi e riconoscimenti per l’attività scientifica e di onorificenze
2008 - Vincitore della X Edizione del “Premio Giacomo Lumbroso” conferito nel 2008 dalla Fondazione Marco Besso di Roma per l’opera: Rodolfo Lanciani. L’archeologia a Roma tra Ottocento e Novecento, Roma 2006.
2015 - Nominato Direttore ad honorem del Museo della Città e del Territorio di Cori (Delibera della Giunta Municipale della Città di Cori, LT, n. 169 del 22.09.2015).
2018 - Socio Corrispondente della Pontificia Accademia Romana di Archeologia, Città del Vaticano (nomina del 28 maggio 2018).
2018 - Socio Ordinario dell’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte, Roma (nomina del 19 dicembre 2018).
2019 - Eletto nel Gruppo dei Romanisti, Roma (nomina del 3 aprile 2019).
2020 - Socio del Centro Studi sulla Cultura e l’Immagine di Roma, Roma (nomina del 21 gennaio 2020).
2021 - Socio Effettivo della Pontificia Accademia Romana di Archeologia, Città del Vaticano (nomina del 19 febbraio 2021).
VI – Finanziamenti ricevuti [sovvenzioni in qualità di PI-principal investigator o I-investigator].
VIA – Finanziamenti ricevuti come PI-principal investigator
2008: Progetto di Ricerca di Ateneo Federato (ex ricerche di FACOLTÀ, Sapienza, Università di Roma) “La cd. Villa dei Gordiani al III miglio della Via Prenestina – Roma” (prot. C26F08N8LC; altri partecipanti A. Leone, F. de Caprariis; finanziamento ricevuto: euro 1.170).
2009: Progetto di Ricerca di Ateneo Federato di Scienze umanistiche giuridiche ed economiche (Sapienza, Università di Roma) “La c.d. Villa dei Gordiani al III miglio della Via Prenestina – Roma” (prot. C26F09WXHL; altri partecipanti A. Leone, F. de Caprariis, M. Necci; finanziamento ricevuto: euro 1.320).
2010: Progetto di Ricerca Universitaria (Sapienza, Università di Roma): ”La cultura della città nel Mediterraneo tra Roma e Bisanzio: trasformazioni funzionali, ideologiche e sociali” (prot. C26A10T5PM; altri partecipanti: A. Guiglia, F. Taglietti, E. Lippolis; finanziamento ricevuto: euro 15.000).
2011: Progetto di Ricerca Universitaria (Sapienza, Università di Roma): “Residenze imperiali tra Roma e Bisanzio: architettura e decorazione” (prot. C26A11AHYZ; altri partecipanti: A. Guiglia, A. Taddei; finanziamento ricevuto: euro 7000).
2012 - 2013: Progetto di Ricerca Universitaria (Sapienza, Università di Roma): “Architettura e decorazione delle residenze imperiali tra Roma e Bisanzio” (prot. C26A12ZFXE [2012] e prot. C26A133BEC [2013]; altri partecipanti: A. Guiglia, A. Taddei, C. di Fazio; finanziamenti ricevuti: euro 7000).
2014: Progetto di Ricerca Universitaria (Sapienza, Università di Roma): “Città e Suburbio tra Roma e Costantinopoli: architettura e decorazione delle residenze aristocratiche” (prot. C26A145a92; altri partecipanti: A. Guiglia, S. Pedone, C. di Fazio; finanziamento ricevuto: euro 5000)
2017: Progetto di Ricerca Universitaria (Sapienza, Università di Roma): “La festa sacra tra Atene e Roma. Tempi, spazi, prassi e protagonisti” (D.R. N. 2936/2017; prot. RM116154C336FBF2; altri partecipanti: A. Jaia, F. Camia, C. di Fazio, A. Grazian; finanziamento ricevuto: euro 32.000).
2018 –– Progetto “Grandi Scavi” di Ateneo, Sapienza, Università di Roma: “"Velia Project": archaeology and urban history of a central district of ancient Rome” per l’indagine archeologica nelle aree del Tempio di Venere e Roma e della Basilica di Massenzio (finanziamenti ricevuti: 2018, prot. SA11816421C3B241: euro 43.000; 2019, prot. SA11916B45F4FD02: euro 60.000; 2020, prot. SA12017299A50957: euro 62.000).
VIB – Finanziamenti ricevuti come I-investigator
2002–2004: Programma di Ricerca di Facoltà (Sapienza, Università di Roma) “Un centro del Lazio arcaico: scavi di Corcolle”; responsabile prof. F. Zevi. Finanziamento ricevuto
2004: Progetto di Ricerca di Ateneo (Sapienza, Università di Roma) “Sviluppo e funzioni del santuario fra ellenismo e prima età imperiale in Grecia e in Italia: architettura, iconografia e celebrazione politica”, responsabile prof. E. Lippolis. Finanziamento ricevuto.
2008 e 2009: Progetto di Ricerca Universitaria (ex ricerche di ATENEO; Sapienza, Università di Roma): “Il santuario ellenistico tra Grecia e Italia: forme e funzioni” (prot. C26A08C7H7 [2008] e prot. C26A9PFN2 [2009], responsabile E. Lippolis). Finanziamenti ricevuti.
2008–2011: Progetto PRIN “Il ruolo del culto nello sviluppo delle comunità dell’Italia antica tra IV e I secolo a.C.: strutture, funzioni e interazioni culturali”. Sapienza – Università di Roma (responsabile E. Lippolis). Finanziamento ricevuto: totale euro 98.000; unità di ricerca euro 32.000.
2017: Scavo Archeologico “Satyrion: Mediterranean Mobility and Settlement System in Southern Italy from Late Bronze Age to Romanization” (prot. SA11715C7E68455F; responsabile E. Lippolis). Finanziamento ricevuto: euro 47.000.
2019: Progetto ARCA. Academic Research Creativity Archives: per l’esecuzione di un nuovo processo di digitalizzazione del patrimonio editoriale finalizzato all’estrazione supervisionata di conoscenza, in termini di entità ed associazioni semantiche tra di esse. Sapienza, Università di Roma, L’“Erma” di Bretschneider, TSP-Tecnologie e servizi professionali s.r.l. Finanziamento Regione Lazio, Creatività 2020 (euro 562.968,59 contributo totale; euro 89.122,60 contributo al Dipartimento di Scienze dell’Antichità).
VIC – Tutor per finanziamenti di Avvio alla Ricerca
2019: Progetto di Avvio alla Ricerca 2019, La città dei Divi. Luoghi e pratiche del culto imperiale a Roma: la ridefinizione politica dello spazio urbano nella dimensione religiosa (responsabile C. di Fazio), Sapienza, Università di Roma (prot. AR21916B83A92340). Finanziamento ricevuto: euro 2.340.
VII – Attività di ricerca
VIIA – Principali interessi scientifici e ambiti di ricerca
Tra i suoi filoni di ricerca, particolare attenzione ha dedicato alla ricostruzione e allo studio della storia urbana di Roma, con specifico riguardo alla ricostruzione della sua struttura topografica e ai significati culturali, politici, sociali, religiosi e ideologici delle diverse componenti del paesaggio urbano della città antica. Su tali temi ha pubblicato due monografie (Tra Palatino ed Esquilino. Velia, Carinae, Fagutal. Storia urbana di tre quartieri di Roma antica, 1997; I Fori prima dei Fori. Storia urbana dei quartieri di Roma antica cancellati per la realizzazione dei Fori Imperiali, 2016) e circa trenta articoli (in particolare per le aree del Foro Romano, della Via Sacra, del Palatino, del Campidoglio, dei Fori Imperiali, dell’Esquilino e dell’Aventino), ai quali si aggiungono le oltre 160 voci redatte per il Lexicon topographicum urbis Romae (1993–2000) e la curatela della raccolta di saggi dedicata a E.M. Steinby (2007).
L’approccio alla complessità del contesto urbano, nelle sue diverse componenti materiali e immateriali, si fonda sulla considerazione delle fonti archeologiche, letterarie, epigrafiche e iconografiche trattate secondo le diverse filologie e inquadrate nel relativo contesto storico di riferimento. Da tale approccio origina anche la serie di studi sulla storia urbanistica, monumentale, amministrativa e culturale di Roma repubblicana e imperiale (Roma tardo-repubblicana. Verso la città ellenistica, 2010; Roma. La città imperiale prima dei Severi, 2012; Da Traiano a Marco Aurelio. La belle époque di Roma imperiale, 2012; Roma nel III secolo d.C.: la città al tempo della “crisi”, 2015; Antoninus Pius and Rome: sobrius, parcus, parum largiens, 2017; Urbs Roma – Urbs sacra: forma e immagini della città, 2018; I Gordiani e Roma, 2019).
In questo percorso, la particolare attenzione riservata alla tradizione antiquaria e alle fonti storiche ha consentito il recupero di testi finora ignorati negli studi su Roma antica (ad es., Cic. ad Quint. fr. 2.3.7 e le proprietà immobiliari tardorepubblicane sulla pendice settentrionale del Palatino, 1994; Cic., 2 Verr. 5.19.48 e Ps.-Placid., Glossae f.5 (= GL IV, p. 61) sulla costruzione del tempio di Giove Capitolino, 1997) e la identificazione di importanti figure della storiografia romana di età repubblicana non ancora messe a fuoco nella storia degli studi (per Domizio Callistrato, vedi in Aedes deum Penatium in Velia, 2007). Più di recente, in tema di fonti iconografiche per lo studio della città antica, ha focalizzato l’attenzione sulla interpretazione funzionale e simbolica della Forma Urbis marmorea severiana e sul suo contesto monumentale (FUR, fr. 18a [---]astoris: una lettura alternativa?, 2007; La Forma Urbis “in contesto”, 2016).
Ancora in questo filone di ricerca, ha studiato l’immagine della città e dei suoi monumenti nella poesia e nella cultura augustea con particolare riferimento all’opera di Q. Orazio Flacco (Roma, in Enciclopedia Oraziana, I, 1993), documentando la formazione e la valorizzazione ideologica di immagini emblematiche dell’Urbe (Vecchie e nuove immagini per Roma augustea: septem Colles e flavus Tiber, 2007) quali operativi strumenti di qualificazione e identificazione della città imperiale.
Ha ricostruito e studiato luoghi, prassi e protagonisti della cultura medica a Roma, intesa quale indicatore privilegiato della partecipazione ai modelli della cultura urbana greca, dalla prima Età Ellenistica alla Seconda Sofistica e oltre (Compitum Acilium: la scoperta, il monumento e la tradizione medica del quartiere, 1997–’98; Medici e medicina a Roma, 2007; Medici al templum Pacis, 2014).
In questo stesso ambito, ha indagato luoghi, operatori e pratiche della cultura a Roma, con particolare riferimento alle principali sedi del sapere della città antica (Le biblioteche pubbliche a Roma: luoghi, libri, fruitori, pratiche, 2014).
Più di recente, ha delineato forme e contenuti di rituali religiosi e civici (Sacra Argeorum: rituel et espace urbain, 2017), ha ricostruito componenti e significati della topografia sacra di Roma (Il “paesaggio religioso” di Roma medio repubblicana, 2020), ha indagato la presenza, materiale e simbolica, dell’imperatore nello spazio urbano (Roma: la città imperiale prima dei Severi, 2012) con particolare riguardo al tema del culto imperiale, delle sue molteplici manifestazioni e delle sue interferenze nel “paesaggio religioso” e sulla stratificata struttura liturgica, costituzionale e sociale della città (Roma: culto imperiale e paesaggio urbano, 2013; Inter divos relatus est. La divinizzazione della famiglia imperiale, 2014).
Negli ultimi anni ha rivolto particolare attenzione all’evoluzione del significato simbolico dell’antico nella storia urbana di Roma (Storie di una identità contesa: il Colosseo, da Tertulliano a Mussolini, 2017) e alla storia dell’archeologia romana concentrandosi, in speciale modo, sul periodo compreso tra Roma Capitale e l’affermazione del regime fascista: su tali temi ha pubblicato contributi su contesti significativi della città contemporanea (Ara Pacis Augustae, 1882–1950: archeologia, politica, storia urbana, 2017), su importanti figure della scena archeologica europea (Giuseppe Gatti; Thomas Ashby; Emanuel Löwy; Marie René de la Blanchère) e la biografica di uno dei suoi massimi protagonisti: Rodolfo Lanciani. L’archeologia a Roma tra Ottocento e Novecento, 2006 (vincitore del “Premio Giacomo Lumbroso 2008” conferito dalla Fondazione Marco Besso, Roma).
Fuori di Roma, ha studiato temi della storia arcaica e repubblicana del Latium vetus con particolare attenzione all’area di frizione tra Latini e Volsci e ha studiato l’urbanistica, l’architettura e la decorazione architettonica di età arcaica, repubblicana e augustea del Lazio e della Campania.
In questo ambito, si segnalano le ricerche sulla forma e l’immagine urbana delle città latine tra media e tarda repubblica (Forma e cultura della città nel Latium vetus in età medio repubblicana, 2019; L’architecture de la fin de la République à Rome et dans le Latium, 2019), quelle sui sistemi di fortificazione arcaici del Lazio meridionale (Le città del Lazio con mura polignali: questioni di cronologia e urbanistica, 2016), la riflessione sulla committenza del Capitolium di Pozzuoli (2002) e l’edizione (con contributi di J.H. Crowell, N. Lubtchansky, P.S. Lulof, N.A. Winter, 2010) della decorazione architettonica fittile (520 a.C. circa) del tempio di Caprifico di Cisterna di Latina (l’antica metropoli latina di Pometia), i cui nuclei principali sono rientrati in Italia – per sua iniziativa – dall’Ashmolean Museum di Oxford e dall’Antikenmuseum Basel und Sammlung Ludwig di Basilea. In tema di analisi di uno stratificato contesto urbano, si ricorda la ricostruzione delle vicende storiche, urbanistiche e architettoniche dell’area del foro di Cora (VI-I sec. a.C.) con particolare riferimento alla decorazione scultorea tardoellenistica del tempio dei Dioscuri (in collaborazione con E. Altenhöfer, H. von Hesberg e A. Leone, 2007), alla ricostruzione del santuario forense dei capitelli figurati (Tra Taranto e Roma, 2020) e alla ricostruzione della basilica civile da poco identificata (in c.d.s.).
Per i rapporti politici e culturali tra Roma e il Lazio in età arcaica e repubblicana, si segnala la ricostruzione della “identità” della nazione Latina (Alla frontiera meridionale del Latium vetus. Insediamento e identità, 2010) anche attraverso l’analisi dei modelli mitografici greci da essa adottati (Eroi greci fondatori di città latine, 2018), l’identificazione di una specifica tradizione latina relativa alla costruzione del tempio di Giove Ottimo Massimo Capitolino (Cic., 2 Verr. 5.19.48 e Ps.-Placid., Glossae f.5 (= GL IV, p. 61) sulla costruzione del tempio di Giove Capitolino, 1997) e il recupero e la contestualizzazione storica e ideologica delle tradizioni gentilizie romane che connettevano le memorie della antica città di Gabii ai primordia di Roma (Gabii, Giunone e i Cornelii Cethegi, 2015).
Nello stesso filone di ricerca, volto a ricostruire i rapporti tra Roma e il Lazio, si è spinto fino al tardo antico e al medioevo, analizzando gli aspetti archeologici, topografici e storici dell’uso delle reliquie nella dialettica tra papato e impero (Le peregrinazioni di papa Marco, 2018).
A partire da un insolito punto di osservazione, ha affrontato lo studio della memoria dell’antico a Roma e nel Lazio valorizzando, in particolare, i rapporti tra centro e periferia nella storia della cultura del Rinascimento. In questo ambito, ha richiamato l’attenzione degli specialisti sulla figura dell’umanista agostiniano Ambrogio Massari protagonista, al fianco del cardinale Guillaume d’Estouteville, della Roma di Sisto IV e promotore di una articolata politica culturale e monumentale intrisa di riferimenti alla memoria dell’antico: sul tema ha curato una raccolta di saggi edita nelle Monografie Storiche Agostiniane (in collaborazione con P.F. Pistilli, 2008) e ha organizzato un convegno in collaborazione con l’Istituto Storico Italiano per il Medio Evo (edito con C. Frova e R. Michetti, 2008).
Nella stessa prospettiva, ha tracciato le tappe e le forme della riscoperta dell’antico in un settore finora inesplorato del Lazio meridionale (Tra memoria dell’antico e identità culturale. Tempi e protagonisti della scoperta dei Monti Lepini, 2012; con M. Cancellieri, F.M. Cifarelli, S. Quilici Gigli), documentando l’integrazione del contesto in esame nel sistema dei saperi e delle conoscenze della cultura europea tra Rinascimento e Età Moderna (da Pomponio Leto ai Sangallo, a Piranesi: Oltre i confini di Roma, 2020; Antichità di Cora, 2020).
Negli anni, ha condotto scavi in diverse località di Roma, del Lazio e dell’Italia meridionale su contesti urbani, rurali e di necropoli, dall’età arcaica all’età tardo-antica; ha studiato e ordinato materiali archeologici di alcuni dei più importanti complessi monumentali di Roma (Fori Imperiali) e ha affrontato la classificazione e lo studio di differenti materiali ceramici di differente epoca e ambito culturale (ceramica “calena”; anfore di area siro-palestinese; produzioni ceramiche medievali e rinascimentali del Lazio meridionale); ha realizzato ricognizioni archeologiche nel Lazio meridionale nell’ambito di programmi di pianificazione territoriale finalizzati alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio archeologico; ha stabilmente lavorato in ambito museale anche collaborando alle attività di progettazione e ricerca promosse dal Sistema Museale dei Monti Lepini (Regione Lazio).
In particolare, ha promosso il programma “Ager Coranus”, per lo studio e la documentazione della città e del territorio dell’antica Cora (Cori, LT) concretizzatosi nella realizzazione carta archeologica e nell’edizione di materiali e monumenti (sul tema ha già pubblicato diversi articoli e ha curato una monografia). È stato autore del progetto scientifico e ha diretto le ricerche per l’allestimento del Museo della Città e del Territorio di Cori (Latina): a riconoscimento dell’impegno culturale e sociale profuso nella realizzazione e nello sviluppo di questa istituzione museale, ne è stato nominato Direttore ad honorem (Delibera GM 169/2015).
Attualmente è impegnato nello studio dell’area archeologica della cd. Villa dei Gordiani al III miglio della Via Prenestina, uno dei più imponenti e meno noti contesti archeologici del Suburbio di Roma (progetto di ricerca avviato nel 2005 in collaborazione con il Department of Antiquities dell’Università di Durham (UK) e strutturato con apposita convenzione tra il Dipartimento di Scienze dell’Antichità della Sapienza – Università di Roma, la Sovraintendenza Capitolina ai Beni Culturali e la Soprintendenza Speciale ai Beni Archeologici di Roma (2013–2018; 2018–2023). Sul tema ha tenuto conferenze e partecipato a convegni in Italia e all’estero e ha curato la pubblicazione di una monografia (La “Villa dei Gordiani” al III miglio della Via Prenestina, 2019).
Alle ricerche sul Suburbio di Roma appartiene anche il progetto “Ricerche sul percorso suburbano della antica Via Tiburtina, Roma” per lo studio dell’assetto territoriale del tratto compreso fino al IX miglio della antica Via Tiburtina (programma pluriennale di ricerca e didattica oggetto di apposita convenzione tra il Dipartimento di Scienze dell’Antichità della Sapienza – Università di Roma e la Sovraintendenza Capitolina ai Beni Culturali: 2015–2018).
Dal 2018 è titolare della concessione di scavo nell’area del Parco del Colosseo (Basilica di Massenzio e Tempio di Venere e Roma) nell’ambito del “Progetto Velia” – Grandi Scavi Sapienza, finalizzato alla ricostruzione degli assetti urbanistici e monumentali del colle compreso tra il Palatino e l’Esquilino. Le ricerche in corso stanno rivelando una complessa stratificazione urbanistica e monumentale (Basilica di Massenzio, Horrea Piperataria, domus Aurea) che apporterà sostanziali aggiornamenti alla storia e all’immagine della forma urbana del centro di Roma imperiale (“Progetto Velia”. Note preliminari al programma di scavi e ricerche, 2019).
VIIB – Organizzazione di convegni e seminari
21–22 ottobre 2005: Giornate di Studio su “Ambrogio Massari da Cori, Agostiniano (1432?–1485). Cultura umanistica e committenza artistica”, a cura di C. Frova, R. Michetti, M. Miglio, D. Palombi. Cori (LT), Museo della Città e del Territorio – Roma, Istituto Storico Italiano per il Medio Evo.
10 giugno 2006: Giornata di studi “Terrecotte architettoniche arcaiche da Caprifico di Cisterna di Latina. Dall'Ashmolean Museum di Oxford al Museo della Città e del Territorio di Cori”, in occasione della presentazione pubblica dei materiali rientrati in Italia. Cori (LT), Museo della Città e del Territorio.
25 ottobre 2010: “La decorazione architettonica nel Lazio arcaico. Il tempio di Caprifico a confronto”. Museo dell’Arte Classica, Sapienza – Università di Roma.
5–7 aprile 2017: “Roma medio repubblicana: dalla conquista di Veio alla battaglia di Zama. Convegno Internazionale: SABAP Area metropolitana di Roma, Provincia di Viterbo e Etruria meridionale – BABAP per il Comune di Roma – Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l’Area Archeologica Centrale di Roma – British School at Rome – Sapienza, Università di Roma. Comitato Promotore dei Convegni su Roma e il Lazio medio repubblicani: F.M. Cifarelli, A. D’Alessio, S. Gatti, D. Palombi, Chr. Smith, R. Volpe. Comitato organizzatore convegno Roma: A. D’Alessio, Chr. Smith, R. Volpe.
7–9 giugno 2017: “Oltre Roma medio repubblicana. Il Lazio tra i Galli e la battaglia di Zama”. Convegno Internazionale SABAP Area metropolitana di Roma, Provincia di Viterbo e Etruria meridionale – Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l’Area Archeologica Centrale di Roma – British School at Rome – Sapienza, Università di Roma. Comitato Promotore dei Convegni su Roma e il Lazio medio repubblicani: F.M. Cifarelli, A. D’Alessio, S. Gatti, D. Palombi, Chr. Smith, R. Volpe. Comitato Organizzatore convegno Lazio: F.M. Cifarelli, S. Gatti, D. Palombi.
23 novembre 2018: “Roma in Italia”. Seminario di Studi, Sapienza, Università di Roma. Comitato Promotore: M.L. Caldelli, F. de Caprariis, D. Palombi, E. Polito.
26–28 novembre 2018: “Roma, archeologia e storia urbana: l’Urbs trenta anni dopo. Convegno internazionale di studi in memoria di Ferdinando Castagnoli”. Roma: Curia Iulia, Sapienza – Università di Roma, École Française de Rome. Comitato Promotore: C. Courrier, J.-P. Guilhembet, N. Laubry, D. Palombi.
18–20 dicembre 2018: “Ricerche archeologiche alla Foce del Tevere. Primo Incontro Internazionale dei Dottorandi e Dottori di Ricerca”. Roma: Parco Archeologico di Ostia Antica, Sapienza – Università di Roma, Academia Belgica. Comitato Promotore: S. Graziano, G. Mainet, Th. Morard, D. Palombi, F.R. Stasolla, F. van Haeperen.
VIIC – Conferenze, presentazioni, partecipazione a convegni e seminari
11–13 dicembre 1992: Un settore del suburbio settentrionale di Roma dall’età arcaica al periodo imperiale: forme di occupazione e uso del territorio, in “The Fifth Conference of Italian Archaeology” – Institute of Archaeology, Oxford.
26 gennaio 1994: Conferenza: Il tempio della Tellus. Note di topografia e storia. Institutum Romanum Finlandiae, Roma.
18 novembre 1998: Compitum Acilium, nel Convegno di Studi su “Antonio Maria Colini, archeologo a Roma. L’opera e l’eredità”. Sala della Protomoteca in Campidoglio, Roma.
11 febbraio 1999: Conferenza: Medici a Roma intorno al Compitum Acilium. Istituto Archeologico Germanico di Roma.
27 aprile 2001: Il tempio cd. di Augusto nel Rione Terra (con Fausto Zevi) nella Giornata di Studi su “Puteoli. Recenti scavi e scoperte” organizzata dall’Istituto Archeologico Germanico di Roma.
24–25 gennaio 2002: Paesaggio storico e paesaggio di memoria nell’area dei Fori Imperiali, nel Symposium “Lebenswelten. Bilder und Räume in der römischen Stadt der Kaiserzeit” (dir. Paul Zanker, R. Neudecker). Istituto Archeologico Germanico di Roma.
20 maggio 2004: Medici e medicina a Roma tra Carinae, Velia e Sacra Via, nel Seminario di Studi “Salvezza e guarigione: luoghi di culto, monumenti e testimonianze”. Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana e École Française de Rome.
20–23 maggio 2004: Vecchie e nuove immagini per Roma Augustea: flavus Tiberis e septem Colles nel Third Williams Symposium on Classical Architecture “Imaging Ancient Rome. Documentation – Visualization – Imagination” (a cura di J. Humphrey e L. Haselberger). American Academy in Rome, British School at Rome, Deutsches Archäologisches Institut in Rom.
1 dicembre 2004: Conferenza: Immagini di Roma augustea: il Biondo Tevere e i Sette Colli. Institutum Romanum Finlandiae.
13–15 maggio 2005: Caratteri e trasformazioni dei confini urbani nell’area dei Fori Imperiali, nell’Incontro internazionale di Studio “Rome des quartiers: des vici aux rioni” (a cura di M. Royo, E. Hubert, M. Susplugas). Centro di Studi sulle fonti scritte dell’Università Paris IV-Sorbonne (dir. F. Hinard).
6–7 maggio 2005: Ceramiche medievali e moderne nel Museo della Città e del Territorio di Cori, nel Convegno “Le ceramiche di Roma e del Lazio in età medievale e moderna. VI. La ceramica dipinta in rosso. I contesti laziali a confronto con altre realtà italiane” (a cura di A.M. Giuntella e E. De Minicis). Museo Archeologico Comunale di Segni (RM).
15 giugno 2005: Moderatore nel seminario “La Roma del Velabro e del Palatino: dalle origini all’età repubblicana”. Incontri dell’Associazione Internazionale di Archeologia Classica; Sapienza – Università di Roma.
21–22 febbraio 2007: Rodolfo Lanciani, nella Round Table “Archaeology and National Identity in Italy and Europe, 1800–1950”. Royal Ducht Institute at Rome.
26 maggio 2007: Il foro di Cora, nella Giornata di Studio “L’edilizia pubblica in Italia centrale fra Mario e Silla”, Museo Archeologico di Segni (RM).
12 giugno 2007: Moderatore nel seminario “Organizzare lo spazio urbano”. Incontri dell’Associazione Internazionale di Archeologia Classica; American Academy in Rome.
28 marzo 2008: Rome 1911. L’Exposition archéologique du cinquantenaire de l’Unité italienne, nella Journée d’étude “Les archéologies francaise et italienne: une mémoire nationale”. Université de Toulouse – Le Mirail.
26 novembre 2008: Seminario del Dottorato di Ricerca in “Storia e conservazione dell’oggetto d’arte e d’architettura” – Dipartimento di Studi Storico Artistici Archeologici dell’Università di RomaTre – dedicato al volume di R. Meneghini e R. Santangeli Valenzani, I Fori Imperiali. Gli scavi del Comune di Roma (1991–2007), Roma 2008.
17 dicembre 2008: Tavola rotonda conclusiva del convegno “Il Foro di Cesare. Nuovi dati da scavi e studi recenti”. Roma, Auditorium di Palazzo Massimo e Auditorium dell’Ara Pacis.
15 giugno 2009: Moderatore nel seminario “Investimenti pubblici e privati nelle città romane”. Incontri dell’Associazione Internazionale di Archeologia Classica; Istituto Archeologico Germanico di Roma.
19–21 febbraio 2009: Culti e santuari di Cora, nel convegno internazionale “Sacra nominis Latini. I santuari del Lazio dalle origini alla fine dell'età repubblicana”, Museo Nazionale Romano, Palazzo Massimo, Roma.
13 marzo 2009: Presentazione del volume di F. Filippi (a cura di), Horti et Sordes. Uno scavo alle falde del Gianicolo, Roma 2009. Sala Conferenze di Palazzo Massimo – Museo Nazionale Romano – Roma
1–3 ottobre 2009: Roma prima dei Severi nel Convegno internazionale “Palast und Stadt im severischen Rom” – Deutsches Archäologisches Institut Berlin.
18–20 novembre 2009: Il ruolo dell’archeologia nella crescita della città, tavola rotonda conclusiva del convegno “La cultura a Roma dal secondo dopoguerra ad oggi”, Istituto Nazionale di Studi Romani – Sapienza Università di Roma.
20–21 gennaio 2010: Sul rinnovamento tardo repubblicano del culto dei Dioscuri a Cori (e altrove) nel seminario “The Temple of Castor and Pollux in the Forum Romanum. Results and Context”, Accademia di Danimarca – Roma.
25 ottobre 2010: Il tetto di Caprifico a confronto. Dalla dispersione al contesto, nella giornata di studi su “La decorazione architettura nel Lazio arcaico. Il tempio di Caprifico a confronto”. Sapienza – Università di Roma.
18–19 novembre 2010: Tra pubblico e privato: il caso dei Fori Imperiali nel seminario “Expropriations et confiscations à la fin de la République et au début de l’Empire”, École Française de Rome.
16 maggio 2011: Moderatore nel seminario “Spazi pubblici. Alcune note da Roma e dal Lazio”. Incontri dell’Associazione Internazionale di Archeologia Classica; British School at Rome.
21–22 giugno 2011: “Potere e spazio urbano nell’area dei Fori imperiali” nelle giornate di studio su “Segni del potere imperiale – Zeichen Imperialer Macht”, Istituto Archeologico Germanico e Istituto Storico Austriaco di Roma.
15 novembre 2011: Presentazione del volume di F. Guidobaldi e C. Angelelli, La “Descrittione di Roma antica” di Benedetto Mellini nel Cod. Vat. 11095 nella Biblioteca Apostolica Vaticana, Città del Vaticano 2010. Pontificia Accademia di Archeologia Cristiana – Istituto Nazionale di Studi Romani.
16 dicembre 2011: Presentazione del volume di D. Manacorda e R. Santangeli Valenzani (a cura di), Il primo miglio della Via Appia a Roma, Roma 2010. Università degli Studi Roma Tre.
17–18 febbraio 2012: Roma, culto imperiale e paesaggio urbano nel convegno “Sacrum facere. Seminario di archeologia e topografia del sacro”. Università degli Studi di Trieste, Dipartimento di Studi Umanistici.
2–4 marzo 2012: Rome 1870–1911: Archaeology and Urban History in “Archaeology and the City. A Conference on Ancient Rome in New York”. Columbia University, New York, USA.
4 ottobre 2012: Presentazione del volume Grand Tour. Percorsi ottocenteschi, disegni, stampe e fotografie della Fondazione Marco Besso, a cura di C. Rivolta, Roma 2012. Roma, Fondazione “Marco Besso”.
5 ottobre 2012: Cora. Urbanistica e spazi sacri nel Seminario conclusivo del progetto PRIN 2008 “Il ruolo del culto nello sviluppo delle comunità dell’Italia antica tra IV e I secolo a.C.: strutture, funzioni e interazioni culturali”. Sapienza – Università di Roma.
15 ottobre 2012: Moderatore nel seminario “Da una ripa all’altra: Roma e Lepcis Magna”, Incontri dell’Associazione Internazionale di Archeologia Classica; Istituto Archeologico Germanico di Roma.
7 novembre 2012: Presidenza nella Giornata di studi “La Cloaca Maxima e i sistemi fognari di Roma dall’antichità ad oggi”, Istituto Nazionale di Studi Romani – Roma.
18–19 marzo 2013: Presidenza della sessione del 19 marzo nel “Seminario di Studi sul Campo Marzio”, Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, Palazzo Altemps, Roma.
8 aprile 2013: Partecipazione al gruppo di discussione (A. Carandini, E. La Rocca, S. Musco, D. Palombi) al Seminario di Studi “Cibele, Vittoria e Apollo. I culti sull’acropoli del Palatino e la casa di Augusto”. Museo dell’Arte Classica, Sapienza – Università di Roma.
18 aprile 2013: Conferenza “Roma. Culto imperiale e paesaggio urbano”, Istituto Archeologico Germanico di Roma.
25 maggio 2013: Presentazione, con M.J. Strazzulla, del volume “Tecniche costruttive del tardo ellenismo nel Lazio e in Campania, a cura di F.M. Cifarelli, Museo Archeologico Comunale di Segni (RM).
4–6 giugno 2013: Presidenza della sessione del 5 giugno del 10° Incontro di Studi “Lazio e Sabina”, Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio, British School at Rome, Accademia di Danimarca, Istituto Olandese di Roma.
18 giugno 2013: Cori tra antichità e medioevo. Relazione nella Giornata di Studi “Cori nel Medioevo. Memoria e sopravvivenze”: Dipartimento di Studi Storico Artistici – Sapienza Università di Roma – Archivio Storico Comunale di Cori. Cori (LT), Museo della Città e del Territorio.
27 giugno 2013: Invito ad intervenire alla seduta della Ottava Commissione Consiliare – Cultura – della Provincia di Latina con una relazione sul volume “Tra memoria dell’Antico e identità culturale. Tempi e protagonisti della scoperta dei Monti Lepini” a cura di F.M. Cifarelli, M. Cancellieri, D. Palombi, S. Quilici Gigli (Roma, Edizioni Quasar, 2012).
19 settembre 2013: Le città del Lazio con mura poligonali: questioni di cronologia e urbanistica (con S. Gatti) nel convegno “Le fortificazioni arcaiche del Latium vetus e dell’Etruria meridionale (IX-VI sec. a.C.)”. Roma, Accademia Belgica, 19–20 settembre 2013.
28 settembre 2013: Basilica anonima della Via Prenestina nel XVI Congresso internazionale di Archeologia Cristiana “Costantino e i Costantinidi: l’innovazione costantiniana, le sue radici e i suoi sviluppi”. Roma, Istituto Patristico Augustinianum, 22–28 settembre 2013.
2 ottobre 2013: L’architecture de la fin de la république à Rome et dans le Latium: expérimentations et modèles, nel convegno “Les modèles italiques dans l’architecture des IIe-Ie siècles avant J.-C. en Gaule et dans les régions voisines”. Toulouse, Médiathèque José Cabanis, 2–4 octobre 2013.
8 novembre 2013: Apiolae, Pometia e Cora nel convegno “The Age of Tarquinius Superbus. A Paradigm Shift ?”. The British School at Rome – Koninklijk Nederlands Instituut Rome. Roma 7–9 novembre 2013.
14 novembre 2013: Conferenza: Luoghi antichi e parole nuove: immagini di Roma augustea, nell’ambito del ciclo “Augusto: l’invenzione dell’impero” dell’anno augusto delle Scuderie del Quirinale. Roma, Palazzo delle Esposizioni.
9 dicembre 2013: Il Foro Romano (IV sec. a.C. – I sec. d.C.) nel convegno “Forum. Strutture, funzioni e sviluppo degli impianti forensi in Italia (IV sec. a.C. – I sec. d.C.)”. Sapienza – Università di Roma – The British School at Rome, Roma, 9–10 dicembre 2013.
31 marzo 2014: Presidenza di sessione e Conclusioni nella Giornata di studi su: “Il Foro di Nerva e i Fori Imperiali”. Sapienza, Università di Roma – Sovrintendenza ai Beni Culturali di Roma Capitale.
9 aprile 2014: Conferenza: I luoghi del culto imperiale a Roma, nell’ambito degli incontri “Archeologia in Vallicelliana” dell’Ass. Culturale Terra Italia Onlus. Roma, Salone Borromini – Biblioteca Vallicelliana.
6 giugno 2014: Ricerche sul Foro di Cora. In: “Lazio e Sabina. 11° incontro di Studi” della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio. Roma, 4–6 giugno, 2014, Istituto Olandese a Roma – Complesso monumentale del Vittoriano – The British School at Rome.
18 giugno 2014: Presentazione del volume “Piazza Navona, ou Place Navone, la plus belle et la plus grande. Du stade de Domitien à la place moderne: histoire d’une évolution urbaine”, sous la direction de J.-F. Bernard (con M. Gras, R. Santangeli Valenzani, I. Ait). Roma, École Française de Rome.
28 giugno 2014: Presentazione del volume “Il Palazzo Caetani di Fondi. Riflessioni sulle ultime ricerche” (con P.F. Pistilli, L. Di Mauro, C. D’Alberto, E Corina, M. Venditti). Fondi, Palazzo Caetani.
12 luglio 2014: Conferenza: Tra Velitrae e Cora: luoghi minori della biografia di Augusto, nell’ambito delle celebrazioni per il Bimillenario Augusteo. Cori – Museo della città e del territorio.
15 settembre 2014: The Building Projects of Antoninus Pius in Rome, nel Convegno Jenseits des Narrativs – Antoninus Pius in den nicht-literarischen Quellen. 15–16 settembre, Historisches Institut – RWTH Aachen University. Aachen, Germania.
24 ottobre 2014: Ara Pacis Augustae: tra archeologia e politica, nel Convegno internazionale di Studi: L’Istituto Nazionale di Studi Romani e le fonti d’archivio del Primo Bimillenario. 2014 – Bimillenario della morte di Augusto – Roma, 23–24 ottobre 2014, Istituto Nazionale di Studi Romani.
16 marzo 2015: Presentazione del volume “La villa restaurata e i nuovi studi sull’edilizia residenziale tardoantica (Atti del Convegno Internazionale, Piazza Armerina 2012)”, a cura di P. Pensabene e C. Sfameni, Bari 2014 (con K. Bowes, G. Carbonara, R. Santangeli Valenzani). Sapienza – Università di Roma.
24 marzo 2015: Presidenza nel convegno Scavi e studi sull’Aventino (2003–2015). American Academy in Rome.
28 marzo 2015: Cora e dintorni: luoghi, materiali e temi dalla frontiera del Latium Vetus, nella Giornata di Studi “Ferdinando Castagnoli: dalla ricerca archeologica nel Lazio arcaico alla valorizzazione del territorio”. Museo Civico archeologico “Lavinium” (Pratica di Mare, Pomezia, RM).
19 maggio 2015: Presentazione del volume “La Cloaca Maxima e i sistemi fognari di Roma dall’antichità ad oggi” a cura di E. Bianchi, Roma 2015 (con C. Parisi Presicce, E. La Rocca, G. Carbonara). Museo di Roma a Palazzo Braschi, Roma.
27–29 maggio 2015: Chairman e discussione short papers nella sessione “Mondo etrusco, italico e romano” e gruppo di discussione finale nel Convegno “Il sacrificio. Forme rituali, linguaggi e strutture sociali”. Sapienza, Università di Roma.
4–5 giugno 2015: Paesaggi funerari nel Suburbio orientale di Roma: il caso della cd. Villa dei Gordiani nel Convegno di Studi “Sit tibi terra levis: Funerary cultures in Ancient Rome”. British School at Rome – Istituto Archeologico Germanico di Roma. Museo Nazionale Romano, Palazzo Massimo alle Terme, Roma.
8–9 giugno 2015: Presidenza della sessione del 9 giugno del 12° Incontro di Studi “Lazio e Sabina”, Soprintendenza Archeologica del Lazio e dell’Etruria Meridionale. Istituto Olandese di Roma.
30 giugno 2015: Presentazione del volume “Il ninfeo sommerso di Claudio a Baia” a cura di F. Avilia e P. Caputo, Napoli 2015 (con C. Valeri e E. Lippolis). Sapienza, Università di Roma.
6–7 novembre 2015: Sacra Argeorum, Rites et espace urbain, nel Colloquio “Les collines dans la représentation et l’organisation du pouvoir à Rome”. Université Jean Monnet, Saint-Étienne e MSH Maison de l’Orient et de la Méditerranée Jean Pouilloux, Lyon.
25 febbraio 2016: Partecipazione alla Tavola Rotonda (con E. La Rocca, Cl. Chillet, F. Prosperetti, Chr. Smith) nel convegno “Forma Urbis severiana: novità e prospettive”. Museo dell’Ara Pacis, Roma.
16–19 marzo 2016: Fonti letterarie e storia urbana di Roma antica: i limiti dell’interpretazione, RAC – Roman Archaeology Conference 12, Sapienza – Università di Roma
21 aprile 2016: Ara Pacis Augustae (1882–1950). Archeologia, politica, storia urbana, Istituto Archeologico Germanico di Roma.
3–4 giugno 2016: La Blanchère a Terracina, nel Convegno Internazionale “Dalle terre pontine all’Africa romana: Marie René de la Blanchère. Archeologo, epigrafista, orientalista”. École Française de Rome – Sapienza, Università di Roma – Università degli Studi della Tuscia. San Felice Circeo.
7–8 ottobre 2016: “Fabrique toponymique” au coeur de Rome: le cas de l’Argiletum, nelle Journées d’étude “L’esprit des lieux. Mémoire, toponymie et patrimoine dans le monde Romain”. ANHIMA – Arthemis – CREHS – Université Paris 7 Diderot – ENS, Paris.
2 dicembre 2016: Conferenza “Tutta colpa di Cassio Dione ? Fonti letterarie e storia urbana: i limiti dell’interpretazione”. Università ca’ Foscari, Venezia.
5–7 aprile 2017: Il “paesaggio religioso”: luoghi, tempi, pratiche, nel Convegno Internazionale “Roma medio repubblicana: dalla conquista di Veio alla battaglia di Zama. SABAP Area metropolitana di Roma, Provincia di Viterbo e Etruria meridionale – BABAP per il Comune di Roma – Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l’Area Archeologica Centrale di Roma – British School at Rome – Sapienza, Università di Roma.
7–9 giugno 2017: Forma e cultura della città nel Latium vetus in età medio repubblicana, nel Convegno Internazionale “Mid republican Rome: From the conquest of Veii to the battle of Zama”. SABAP Area metropolitana di Roma, Provincia di Viterbo e Etruria meridionale – Soprintendenza Speciale per il Colosseo e l’Area Archeologica Centrale di Roma – British School at Rome – Sapienza, Università di Roma.
20 giugno 2017: Conferenza: “Le peregrinazioni di papa Marco”. Pontificia Accademia Romana di Archeologia, Roma.
20 settembre 2017: La “Villa dei Gordiani”, nel Convegno di Studi “ArcheoGRAB. Paesaggi dell’archeologia lungo il tracciato ciclabile a est di Roma”, Workshop Internazionale di Progettazione 2017 del Master Universitario “Architettura per l’Archeologia” di Sapienza, Università di Roma. Roma, MAXXI.
13 ottobre 2017: Partecipazione alla sessione “Patrimonio storico” nel forum” Roma come stai? 2017” del Dipartimento di Architettura e Progetto della Sapienza, Università di Roma,
25 ottobre 2017: “Cloaca Maxima: tra archeologia, topografia e storia”, nella Giornata di Studi “Opere di regimentazione delle acque in età arcaica”. Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma – Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”. Acquario Romano, Roma.
13–14 novembre 2017: Regiones e vici di Roma, nel Convegno “Die Grenzen Roms in der Antike” – I confini di Roma nell’antichità”. Istituto Archeologico Germanico di Roma.
1° dicembre 2017: M. Claudio Marcello tra Enna e Roma: politica, religione, storia urbana, nel Convegno di Studi “Roma: gli dei, i vivi e i morti. In memoria di Augusto Fraschetti”. Istituto Italiano per la Storia Antica, Roma.
14 gennaio 2018: Il viaggio di Enea nel ciclo di conferenze “Roma e il Mediterraneo” nella rassegna “Luce sull’archeologia 2018”. Teatro Argentina, Roma.
26 marzo 2018: Da Tiberis a Thybris: il fiume nel paesaggio ideale di Roma augustea, nel Convegno di Studi “The river and the city: The Tiber in archaeology, cult and myth (from the arcaic period to the early principate), British School at Rome.
14 maggio 2018: moderatore nel seminario di studi “Città e territorio: forme e funzioni tra Punici, Etruschi, Greci e Romani” nel ciclo di incontri dell’Associazione Internazionale di archeologia Classica. Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana, Roma.
1° giugno 2018: I confini urbani di Roma, nella Giornata di Studi “I confini di Roma”, 31 maggio–2 giugno 2018, Università degli Studi di Ferrara.
13 giugno 2018: M. Claudius M. f. / consol / Hinnad cepit (CIL I2 608): M. Claudio Marcello e Cerere, tra la Sicilia e Roma nel ciclo di conferenze “Conversazioni di archeologia”, Museo Nazionale Romano a Palazzo Altemps, Roma.
1 ottobre 2018: presentazione del volume “Le mura di Roma. Memorie e visioni della città” a cura di C. Parisi Presicce, M. Franco, A. Gallitto, A. Gobbi, R. Motta, V. Valerio (con M. Lodoli e M. Fagiolo), Museo dell’Ara Pacis, Roma.
25–27 ottobre 2018: Est villa eorum via Praenestina (SHA Gord. tres 32.2-3): la cd. Villa dei Gordiani al III miglio della Via Prenestina nel Convegno Internazionale “Microcosme et macrocosme: architecture et décor des résidences impériales, du Palatin au Suburbium”. Paris, INHA – Sorbonne.
26–28 novembre 2018: Fonti letterarie e storia urbana: tra rappresentazione e interpretazione nel Convegno internazionale “Roma, archeologia e storia urbana: l’Urbs trenta anni dopo. Convegno internazionale di studi in memoria di Ferdinando Castagnoli”. Roma: Curia Iulia, Sapienza – Università di Roma, École Française de Rome.
18–20 dicembre 2018: Conclusioni e coordinamento della discussione finale nel Convegno “Ricerche archeologiche alla Foce del Tevere. Primo Incontro Internazionale dei Dottorandi e Dottori di Ricerca”. Roma: Parco Archeologico di Ostia Antica, Sapienza – Università di Roma, Academia Belgica.
10 gennaio 2019: Dalla Gallia a Roma: Cesare e la sua città nel ciclo di conferenze “Roma verso l’Europa” della rassegna “Luce sull’archeologia 2019”. Teatro Argentina, Roma.
28 febbraio 2019: presentazione del volume “Roma e la Campagna Romana nella Collezione Lanciani”, a cura di E. Debenedetti, in RIASA, s. III, 2017 (con E. Bentivoglio, R. Lattuada, A. Ottani Cavina). Accademia Nazionale di San Luca, Roma.
16–18 maggio 2019: No longer Archaic, not yet Hellenistic: Urbanism in transition nel Convegno Internazionale “The Roman Republic in the Long Fourth Century”. Princeton University.
2 ottobre 2019: Keynote Lecture “Roma Capitale: Archaeology and Urban Identity” nella Opening Conference di “ALA – Architecture Landscape Archaeology” (Erasmus+ Joint Master), Sapienza, Facoltà di Architettura, Roma.
16 ottobre 2019: Presentazione del volume di L. Ambrosini, Norchia III. Le Tombe a Tempio, con un’appendice sulla Tomba Lattanzi, Roma 2019 (con G. Colonna, E. Polito, M. Torelli). CNR, Roma.
7 novembre 2019: “Horrea Piperataria (Basilica di Massenzio, Foro Romano)” nella Giornata di Presentazione “I Grandi Scavi della Sapienza”. Sapienza, Università di Roma.
16 novembre 2019: Intervento di apertura in occasione della mostra “Gabriella Colucci, Anna Di Noto, GRAU. Il Museo della Città e del Territorio di Cori e le realizzazioni coresi”. Circolo Cittadino “Sante Palumbo”, Latina.
11–13 dicembre 2019: “Vici e regiones: i confini urbani di Roma, tra politica, religione e società” nel “Colloque International: Topographie et urbanisme de la Rome Antique”. Université de Caen Normandie, France.
30 gennaio 2020: modera e discute nella Giornata di Studi “La topografia dell’area a nord del Foro di Traiano”. Auditorium dell’Ara Pacis, Roma.
24 Ottobre 2020: “Giovanni Battista Piranesi e le Antichità di Cora” nell’ambito delle manifestazioni per l’Anno Piranesiano di Cori, Teatro comunale “Luigi Pistilli”, Cori (LT).
10 dicembre 2020: “Paesaggio e forma urbana tra Quirinale e Campo Marzio: una messa in prospettiva” nel Convegno “Tra le pendici del Quirinale e il Campo Marzio. Giornata dedicata a Emilio Rodríguez Almeida”. Escuela Española de Historia y Arqueologia en Roma.
VIID – Organizzazione o partecipazione a organizzazione di mostre
22 dicembre 2000–20 aprile 2001: Partecipazione alla organizzazione della mostra “Aurea Roma. Dalla città pagana alla città cristiana” (a cura di S. Ensoli e E. La Rocca), Roma, Palazzo delle Esposizioni.
31 gennaio–28 febbraio 2005: Promozione, organizzazione e allestimento della mostra “Musei Lepini in Mostra”, Roma, Museo dell’Arte Classica dell’Università di Roma “La Sapienza” (in collaborazione con il Sistema Museale dei Monti Lepini).
27 ottobre–10 dicembre 2006 e 14 dicembre 2006–21 gennaio 2007: Collaborazione all’allestimento della mostra “L’arte rubata: il ritorno. Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza a difesa del nostro patrimonio artistico. Rassegna delle opere d’arte recuperate dalle Forze dell’Ordine”. Roma – Palazzo della Provincia e Napoli – Palazzo Reale.
Maggio–giugno 2010: Partecipazione alla realizzazione della Mostra “Emanuel Löwy, il Museo dei Gessi e la rappresentazione della figura umana nella scultura greca (a cura di M.G. Picozzi): Museo dell’Arte Classica, Sapienza – Università di Roma.
2013–2014: Curatela scientifica della mostra “La biblioteca infinita. I luoghi del sapere nel mondo antico” (Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali – Electa; Direzione: R. Rea, R. Meneghini; Comitato scientifico: M. Buonocore, G. Cavallo, D. Palombi, C. Parisi Presicce, V. Sampaolo, G. Spinola), Roma – Colosseo, 14 marzo–5 ottobre 2014.
2020: Ideazione e curatela scientifica della mostra “Antichità di Cora di Giovambattista Piranesi”. In occasione delle manifestazioni nazionali per l’Anno Piranesiano: Cori (LT), Museo della Città e del Territorio, 17 ottobre 2020–10 gennaio 2021 (prorogata al 4 aprile 2021).
Parte VIII – Elenco delle pubblicazioni
VIIIA – Monografie
1. D. Palombi, Tra Palatino ed Esquilino. Velia Carianae Fagutal. Storia urbana di tre quartieri di Roma antica (Rivista dell’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte, suppl. I), Roma 1997 (Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte; ISBN 88-7275-101-2).
2. D. Palombi, Rodolfo Lanciani. L’archeologia a Roma tra Ottocento e Novecento, Roma 2006 (L’“Erma” di Bretschneider; ISBN 88-8265-373-0). Vincitore della X edizione del Premio “Giacomo Lumbroso” della Fondazione Marco Besso, Roma 2008.
3. D. Palombi, I Fori prima dei Fori. Storia urbana dei quartieri di Roma antica cancellati per la realizzazione dei Fori Imperiali, Roma 2016 (Espera Edizioni; ISBN 978-88-941-5829-8).
VIIIB – Curatele
1. D. Palombi (a cura di), Iulianum, Giuliano, Giulianello. Materiali per la storia di un centro minore del Lazio Meridionale, Pontinia 2004.
2. A. Leone, D. Palombi, S. Walker (a cura di), Res bene gestae. Ricerche si storia urbana su Roma antica in onore di Eva Margareta Steinby, Roma 2007 (Edizioni Quasar; ISBN 978-88-7140-353-3)
3. D. Palombi, P.F. Pistilli (a cura di), Il complesso monumentale di S. Oliva a Cori. l’Età romana, medievale, Rinascimentale e moderna, Tolentino 2008 (Monografie Storiche Agostiniane, n.s. 8; ISBN 978-88-98033-09-6).
4. C. Frova, R. Michetti, D. Palombi (a cura di), La carriera di un uomo di curia nella Roma del Quattrocento. Ambrogio Massari da Cori, Agostiniano: Cultura umanistica e committenza artistica, Roma 2008. (Viella; ISBN 978-88-8334-335-3).
5. D. Palombi (a cura di), Il tempio arcaico di Caprifico di Torrecchia (Cisterna di Latina). I materiali e il contesto, Roma 2010. (Edizioni Quasar; ISBN 978-88-7140-441-7)
6. M. Cancellieri, F.M. Cifarelli, D. Palombi, S. Quilici Gigli (a cura di), Tra memoria dell’antico e identità culturale: tempi e protagonisti della scoperta dei Monti Lepini, Roma 2012 (Espera; ISBN 978-88-903056-8-9).
7. D. Palombi (a cura di), Cori. La città come museo, Cori 2013 (Edizioni Taemeia Cultura; ISBN 978-88-908930-10).
8. F.M. Cifarelli, S. Gatti, D. Palombi (a cura di), Oltre “Roma medio repubblicana”. Il Lazio tra i Galli e la battaglia di Zama (Atti del Convegno Internazionale, Roma 2017), Roma 2019 (Edizioni Quasar; ISBN 978-88-7140-985-6).
9. D. Palombi (a cura di), La “Villa dei Gordiani” al III miglio della Via Praenestina. La memoria e il contesto, Roma 2019 (Espera Edizioni; ISBN 978-88-99847-33-3).
10. D. Palombi (a cura di), Giovambattista Piranesi. Antichità di Cora, Roma 2020 (De Luca Editori d’Arte; ISBN 978-88-6557-484-3).
VIIIC – Articoli in riviste scientifiche
1. F. de Caprariis, C. Fiorini, D. Palombi, Contenitori da trasporto dell’area Siro-Palestinese, in Mélanges de l’École Française de Rome, Antiquité, 100.1, 1988, pp. 305–320 (Classe A Anvur, 10/A1).
2. C. Fiorini, D. Palombi, Un esempio di continuità edilizia: il tempio e la chiesa di S. Oliva a Cori, in Rivista dell’istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’arte, s. III, X, 1987 (1988), pp. 91–128 (Classe A Anvur, 10/A1).
3. D. Palombi, Gli horrea della Via Sacra: dagli appunti di Giacomo Boni ad una ipotesi su Nerone, in Dialoghi di Archeologia s. III, 8, 1990, n.1, pp. 53–72.
4. D. Palombi, Columnae Rostratae Augusti, in Archeologia Classica XLV.1, 1993, pp. 321–332 (Classe A Anvur, 10/A1).
5. D. Palombi, Cic. ad Quint. fr. 2.3.7 e le proprietà immobiliari tardorepubblicane sulla pendice settentrionale del Palatino, in Rivista dell’istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell'arte s. III, 17, 1994 (1995), pp. 49–64 (Classe A Anvur, 10/A1).
6. D. Palombi, Un nuovo esemplare di ceramica “calena”, in Archeologia Classica 44, 1992, pp. 273–286 (Classe A Anvur, 10/A1).
7. D. Palombi, Cic., 2 Verr. 5.19.48 e Ps.-Placid., Glossae f.5 (= GL IV, p. 61) sulla costruzione del tempio di Giove Capitolino, in Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma 98, 1997, pp. 7–14 (Classe A Anvur, 10/A1).
8. D. Palombi, Aedes Deum Penatium in Velia. Note di topografia e storia, in Mitteilungen des Deutschen Archäologischen Instituts, Römische Abteilung 104, 1997, pp. 435–463 (Classe A Anvur, 10/A1).
9. D. Palombi, Compitum Acilium: la scoperta, il monumento e la tradizione medica del quartiere, in Atti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia. Rendiconti 70, 1997–1998, pp. 115–135 (Classe A Anvur, 10/A1).
10. D. Palombi, “Titus”. Thomas Ashby scrittore contemporaneo di cose romane, in Archeologia Classica 53, 2002, pp. 257–285 (Classe A Anvur, 10/A1).
11. D. Palombi, L. Calpurnius L. f. Capitolinus = costruttore del Capitolium di Puteoli?, in Mélanges de l’École Française de Rome, Antiquité 114, 2002, pp. 921–936 (Classe A Anvur, 10/A1).
12. D. Palombi, Cora. Bilancio storico e archeologico. Archeologia Classica 54, 2003, pp. 198–252 (Classe A Anvur, 10/A1).
13. D. Palombi, Città scomparse, città ritrovate alle porte della Pianura Pontina: il sito di Caprifico di Torrecchia, in N. Lubtchansky – P.S. Lulof – D. Palombi – M. Vickers – N.A. Winter – F. Zevi, Terrecotte architettoniche arcaiche dal sito di Caprifico di Cisterna di Latina. Dall’Ashmolean Museum di Oxford al Museo della Città e del Territorio di Cori, in Archeologia Classica 57, 2006, pp. 409–456, part. 446–456 (Classe A Anvur, 10/A1).
14. A. Leone, D. Palombi, Il gruppo statuario dei Dioscuri dal tempio del foro di Cori, in Mitteilungen des Deutschen Archäologischen Instituts, Römische Abteilung 113, 2007, pp. 399–442 (Classe A Anvur, 10/A1).
15. D. Palombi, Archaeology and National Identity in the Works of Rodolfo Lanciani, in M. Schwegman, M. Eickhoff, H. de Haan (eds.), Archaeology and National Identity in Italy and Europe. 1800–1950 (Proceedings of the International Round Table, Rome, February 21–22, 2007), in Fragmenta. Journal of the Royal Netherlands Institute in Rome 2, 2008, pp. 125–150 (Rivista scientifica area 10, Anvur).
16. A. Leone, D. Palombi, Mercurio Sobrio tra Africa e Roma, in Archeologia Classica 59, 2008, pp. 409–433 (Classe A Anvur, 10/A1).
17. A. Leone, D. Palombi (with R. Witcher, Ph. Howard, M. Maiuro, F. Vallelonga), The “Villa dei Gordiani” Project. The so-called “Villa of the Gordiani” at the 3rd mile of the via Prenestina. Reassessment of a Roman and Medieval site in the suburbs of Rome, in Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma 109, 2008, pp. 117–143 (Classe A Anvur, 10/A1).
18. D. Palombi, Les résidences de César et de Pompée, in Rome et ses Palais, Dossiers d’Archéologie n. 336, nov.–déc. 2009, pp. 38–39 (Rivista scientifica area 10, Anvur).
19. D. Palombi, Rome 1911. L’Exposition archéologique du cinquantenaire de l’Unité italienne, in Ph. Foro (a cura di), Les archéologies française et italienne : une mémoire nationale (Atti della Giornata di Studio, Université de Toulouse – Le Mirail, 28.03.2008), in Anabases 9, 2009, pp. 71–99 (Rivista scientifica area 10, Anvur).
20. D. Palombi, Receptaculum omnium purgamentorum urbis (Liv. 1.56.2): Cloaca Massima e storia urbana, in Archeologia Classica 64, 2013, pp. 133–168 (Classe A Anvur, 10/A1).
21. D. Palombi, J. Tabolli, G. Viani, Sulla cronologia delle mura di Cora, in G. Bartoloni (a cura di), Mura di legno, mura di terra, mura di pietra: fortificazioni nel Mediterraneo antico (Atti Conv. Roma 2012), in Scienze dell’antichità 19.2–3, 2013, pp. 525–556 (Classe A Anvur, 10/A1).
22. D. Palombi, Gabii, Giunone e i Cornelii Cethegi, in Archeologia Classica 66, 2015, pp. 253–287 (Classe A Anvur, 10/A1).
23. D. Palombi, La Forma Urbis “in contesto”, in Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma 117, 2016, pp. 207–212 (Classe A Anvur, 10/A1).
24. D. Palombi, Le peregrinazioni di papa Marco, Atti della Pontificia Accademia Romana di Archeologia. Rendiconti XC, 2018, pp. 55–81 (Classe A Anvur, 10/A1).
25. D. Palombi, Roma, “Progetto Velia”. Note preliminari al programma di scavi e ricerche, Scienze dell’antichità 25.1, 2019, pp. 87–98 (Classe A Anvur, 10/A1).
26. D. Palombi, Settant’anni di Archeologia Classica, in Archeologia Classica 70, 2019, pp. IX–XIX (Classe A Anvur, 10/A1).
27. D. Palombi, Tra Taranto e Roma. Il tempio dei capitelli figurati nel foro di Cora, Mitteilungen des Deutschen Archäologischen Instituts, Römische Abteilung 126, 2020, pp. 333–385 (Classe A Anvur, 10/A1).
VIIID – Contributi in volumi con ISBN
1. D. Palombi, Contributo alla topografia della Via Sacra dagli appunti inediti di Giacomo Boni, in Quaderni di Topografia Antica, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, X, 1988, pp. 77–97 (Leo S. Olschki Editore, Firenze; ISBN 88-222-3561-4).
2. D. Palombi et alii, Argileto, in C. Morselli e E. Tortorici (a cura di), Curia Forum Iulium Forum Transitorium. I (Lavori e Studi di archeologia pubblicati dalla Soprintendenza Archeologica di Roma 14.I) Roma 1989, pp. 151–170 (De Luca Edizioni d’Arte; ISBN 88-7813-194-6).
3. D. Palombi, Anfore, in C. Morselli e E. Tortorici (a cura di), Curia Forum Iulium Forum Transitorium. II (Lavori e Studi di archeologia pubblicati dalla Soprintendenza Archeologica di Roma 14.2), Roma 1989, pp. 289–292, 299, 305–306, 327, 329, 336–337 (De Luca Edizioni d’Arte; ISBN 88-7813-194-6).
4. D. Palombi, Roma. La città al tempo di Orazio, in Roma città augustea e luoghi di Orazio (Estratto dell’Enciclopedia Oraziana), Roma 1993 (Istituto dell’Enciclopedia Italiana, fondato da G. Treccani; ISBN 9788812000913).
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6. D. Palombi, n. 46 lemmi, in Lexicon Topographicum Urbis Romae (a cura di E. M. Steinby), II, Roma 1995 (Edizioni Quasar; ISBN 88-7140-073-9): Dea Carna, fanum, p. 7; Dea Nenia, sacellum, p. 7; Dea Satriana, lucus, p. 7; Dea Viriplaca, sacellum, p. 9; Decem Tabernae, p. 9; Diaetae Mammaeae, p. 11; Diana sacellum ?, p. 11; Diana, sacellum in Caeliculo, pp. 13–14; Diana (vicus Patricius), p. 15; Domus: Aebutii, p. 22; Domus: Aelii, p. 22; Domus: Ancus Marcius, pp. 30–31; Domus: L. Appuleius Saturninus, p. 35; Domus: C. Aquilius Gallius, p. 36; Domus: L. Bellienus, pp. 70–71; Domus: Caesetius Rufus, p. 74; Domus: Caesar, pp. 73–74; Domus: Caesetius Rufus, p. 74; Domus: M. Calpurnius Bibulus, p. 75; Domus: Appius Claudius Pulcher, pp. 83–84; Domus: M. Curius Dentatus, p. 90; Domus: Q. Dellius, p. 91; Domus: flamen Quirinalis, p. 100; Domus Flaminia, p. 100; Domus: Fulvia, p. 104; Domus: T. Iulius Frugi, p. 121; Domus: M. Manilius, p. 135; Domus: T. Marcius Figulus, p. 136; Domus Palatina, p. 150; Domus Palatina Commodiana, p. 150; Domus: (Cn. Pompeius) Lanaeus, p. 161; Domus: Vectiliana, p. 211; Domus: L. Volumnius, p. 216; Duo Aedes, p. 218; Duo Amantes, p. 218; Fausta Felicitas, pp. 242–243; Faustina, Diva, Aedicula, p. 243; Felicitas Aedes, pp. 244–245; Felicitas in Capitolio, pp. 246–247; Fornix Augusti, pp. 262–263; Forum Aproniani, p. 287; Forum Gallorum, pp. 298–299; Forum Pistorum, p. 313; Forum Rusticorum, p. 345; Fregellae, p. 360; Genius Publicum Populi Romani, pp. 365–368.
7. D. Palombi, Roma: Foro Romano. Campidoglio. Velia, Carine e Fagutale, in Enciclopedia dell’arte antica. Aggiornamento 1970–1994, Roma 1996, pp. 845–855, 858–882, 945–948 (Istituto dell’Enciclopedia Italiana, fondata da G. Treccani ISBN 9788812001064).
8. D. Palombi, Roma, in Enciclopedia Oraziana (ed. Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da G. Treccani), Roma 1996, pp. 533–553. (ISBN 9788812000913).
9. D. Palombi, n. 29 lemmi, in Lexicon Topographicum Urbis Romae (a cura di E. M. Steinby), III, Roma 1996 (Edizioni Quasar; ISBN 88-7140-096-8): Hercules Fundan(i)us Templum, pp. 14–15; Hercules Sullanus, pp. 21–22; Hercules Victor, aedes et signum, pp. 23–25; Honos, aedes, pp. 30–31; Honos et Virtus, aedes, pp. 31–33; Honos et Virtus, aedes Mariana, pp. 33–35; Horrea Aniciana / Anicetiana, pp. 38–39; Horrea Faeniana, p. 40; Horrea Petroniana, p. 45; Horrea Seiana, pp. 46–47; Horrea Sempronia, p. 46; Horrea Severiana, pp. 47–48; Horrea Q. Tinei Sacerdotis Clementis, p. 48; Horrea Ummidiana, pp. 48–49; Horta, p. 51; Ianus, Concordia, Salus, Pax, sacellum, statuae et ara, pp. 91–92; Iuno Iuga, ara, p. 122; Lacus Pastoris / Pastorum, pp. 171–172; Lucus / Lacus Poetelius, p. 195; Ludus Aemilius, p. 195; Lupanarii, p. 198; Mansuetae, p. 209; Mappa Aurea, p. 210; Minerva, aedes, p. 252; Minerva, delubrum, pp. 253–254; Naevia, nemora, silva, p. 337; N[umen] Augusti, ara, p. 349; Nymphaea Tria, p. 351; Orbona, fanum, p. 364.
10. D. Palombi, s.v. Gatti, Giuseppe, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 52, 1999, pp. 576–580 (Istituto dell'Enciclopedia Italiana, fondata da G. Treccani; ISBN 9788812000326).
11. D. Palombi, n. 17 lemmi, in Lexicon Topographicum Urbis Romae (a cura di E. M. Steinby), IV, Roma 1999 (Edizioni Quasar; ISBN 88-7140-135-2): Pavor et Pallor, fana, p. 67 ; Penates, aedes, pp. 75–78; Platea Traiani, p. 95; Porta Piacularis, p. 115; Porticus Gai et Luci, 122–123; Porticus Iulia, pp. 124–125; Porticus Severi, p. 150; Quattuor Scari o Scauri, p. 178; Regiones quattuor, pp. 196–197; Regiones quattuordecim, pp. 199–204; Scalae Tarquitiae, p. 243; Sigillaria, p. 310; Spes, templum novum, pp. 337–338; Spoliarium, pp. 338–339; Stadium Augusti, p. 340; Stadium Caesaris, pp. 340–341; Statua et quadrigae Pisonis, pp. 366–367.
12. D. Palombi, n. 11 lemmi, in Lexicon Topographicum Urbis Romae (a cura di E. M. Steinby), V, Roma 1999 (Edizioni Quasar; ISBN 88-7140-162-X): Thermae Aurelianae, pp. 48–49; Tifata Mancina, p. 74; Venus, aedes, p. 113; Venus, Victrix, pp. 119–120; Vicus Africus, p. 151; Vicus Mercurii Ebri, pp. 179–180; Vicus Sobrius, p. 190; Vicus Vitrarius, p. 200; Virtus, aedes, p. 206; Virtus, signum, p. 207; Vitores, p. 207.
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23. D. Palombi, Caratteri e trasformazioni dei confini urbani nell'area dei Fori Imperiali, in M. Royo, E. Hubert, A. Bérenger (a cura di), “Rome des quartiers”. Des vici aux rioni, cadres institutionnels, pratiques sociales et requalifications entre antiquité et époque moderne, Paris, 2008, pp. 299–320 (Le Boccard; ISBN 978-2-7018-0254-1).
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48. D. Palombi, Antoninus Pius and Rome: sobrius, parcus, parum largiens, in C. Michels e P.F. Mittag (Hrsg.), Jenseits des Narrativs. Antoninus Pius in den nicht-literarischen Quellen, Stuttgart 2017, pp. 65–87 (Franz Steiner Verlag; ISBN 978-3-515-11650-3).
49. D. Palombi, Storie di una identità contesa: il Colosseo, da Tertulliano a Mussolini, in R. Rea, S. Romano, R. Santangeli Valenzani (a cura di), Colosseo. Un’icona, Milano 2017, pp. 44–65 (Electa; ISBN 978-88-918-1392-3)
50. D. Palombi, Studi e scavi sull’Aventino: presentazione delle nuove ricerche, in A. Capodiferro, L.M. Mignone, P. Quaranta (a cura di), Studi e scavi sull’Aventino, 2003–2015, Roma 2017, pp. 13–20 (Edizioni Quasar: ISBN 978-88-7140-724-1).
51. D. Palombi, Sacra Argeorum: rituel et espace urbain, in M. de Souza (éd.), Les collines dans la représentation et l’organisation du pouvoir à Rome, Bordeaux, 2017, pp. 15–47 (Ausonius Éditions – Scripta Antiqua, 108; ISSN 1298-1990; EAN 9782356132017).
52. D. Palombi, Ara Pacis Augustae, 1882–1950: archeologia, politica, storia urbana, in C. Capaldi, O. Dally, C. Gasparri (a cura di), Archeologia e politica nella prima metà del XX secolo: incontri, protagonisti e percorsi dell’archeologia italiana e tedesca nel Mediterraneo (Quaderni del Centro Studi Magna Grecia 25, Studi di Antichità 4), Napoli 2017, pp. 381–409 (Naus Editoria; ISBN 978-88-7478-048-8).
53. D. Palombi, Urbs Roma – Urbs sacra: forma e immagini della Città, in A. D’Alessio, C. Panella, R. Rea (a cura di), Roma Universalis. L’impero e la dinastia venuta dall’Africa, Milano 2018, pp. 130–141 (Mondadori Electa S.p.A.; ISBN 978-88-918-2072-3).
54. D. Palombi, Eroi greci fondatori di città latine, in H. Bernier-Farella, R. Carboni, M.P. Castiglioni, M. Giuman (éd.), Héros fondateurs et identités communautaires dans l’Antiquité, entre mythe, rite et politique (Colloque international, Grenoble 2017), Grenoble 2018, pp. 555–589 (Morlacchi Editore; ISBN/EAN 978-88-9392-053-7).
55. D. Palombi, L’architecture de la fin de la République à Rome et dans le Latium : expérimentations et modèles, in V. Guichard e M. Vaginay (éd.), Les modèles italiens dans l’architecture des IIe et Ier siècles avant notre ère en Gaule et dans les régions voisines (Actes du colloque de Toulouse 2013), Glux-en-Glenne / Bibracte, 2019, pp. 31–58 (Bibracte EPCC – Centre archéologique européen; ISSN 1281-430X – 978-2-909668-98-7).
56. D. Palombi, Forma e cultura della città nel Latium vetus in età medio repubblicana, in F.M. Cifarelli, S. Gatti, D. Palombi (a cura di), Oltre “Roma medio repubblicana”. Il Lazio tra i Galli e la battaglia di Zama (Atti del Convegno Internazionale, Roma 2017), Roma 2019, pp. 113–147 (Edizioni Quasar, ISBN 978-88-7140-985-6).
57. D. Palombi, Via Praenestina: materiali e temi per una biografia della Campagna Romana, in D. Palombi (a cura di), La “Villa dei Gordiani” al III miglio della Via Praenestina. La memoria e il contesto, Roma 2019, pp. 13–25 (Espera Edizioni, ISBN 978-88-99847-33-3).
58. D. Palombi, La cd. Villa dei Gordiani al III miglio della Via Prenestina: storia di una identificazione, in D. Palombi (a cura di), La “Villa dei Gordiani” al III miglio della Via Praenestina. La memoria e il contesto, Roma 2019, pp. 27–48 (Espera Edizioni, ISBN 978-88-99847-33-3).
59. D. Palombi, I Gordiani e Roma, in D. Palombi (a cura di), La “Villa dei Gordiani” al III miglio della Via Praenestina. La memoria e il contesto, Roma 2019, pp. 439–460 (Espera Edizioni, ISBN 978-88-99847-33-3).
60. D. Palombi, Prólogo, in T. Tortosa (ed.), Patrimonio arqueológico español en Roma. ‘Le Mostre Internazionali di Archeologia’ de 1911 y 1937 como instrumentos de memoria histórica, Roma 2019, pp. 13–18 (L’“Erma” di Bretschneider, ISBN 978-88-913-1851-0).
61. D. Palombi, “Un grand travail qui manque encore à l’École”. Le ricerche di Marie-René de La Blanchère a Terracina e nel Lazio meridionale, in A. Pagliara e St. Bourdin (a cura di), Dalle Terre Pontine all’Africa romana: Marie René de La Blanchère, archeologo, epigrafista, orientalista, (CEFR 566), Rome 2019, pp. 85–114 (École Française de Rome, ISBN 978-2-7283-1414-0; https://books.openedition.org/efr/5889).
62. D. Palombi, Oltre i confini di Roma. Piranesi a Cori, in G. Mariani (a cura di), Giovanni Battista Piranesi. Matrici incise 1762–1769, Roma 2020, pp. 35–48 (De Luca Editori d’Arte, ISBN 978-88-6557-451-5).
63. D. Palombi, Cloaca Massima. Tra archeologia, topografia e storia, in E. Bianchi e M. D’Acunto (a cura di), Opere di regimentazione delle acque in età arcaica. Roma, Grecia e Magna Grecia, Etruria e mondo italico, Roma 2020, pp. 561–570 (Edizioni Quasar, ISBN 978-88-5491-067-6).
64. D. Palombi, Il “paesaggio religioso” di Roma medio repubblicana. Luoghi, tempi, pratiche, in A. D’Alessio, M. Serlorenzi, C. Smith, R. Volpe (a cura di), Roma medio repubblicana. Dalla conquista di Veio alla battaglia di Zama (Atti del Convegno Internazionale, Roma 2017), Roma 2021, pp. 315-337 (Edizioni Quasar, ISBN 978-88-5491-119-2.
65. D. Palombi, Rome AD 69: the city at the crossroads, in A. Raimondi Cominesi, N. de Haan, E.M. Moormann, C. Stocks (eds), God on earth: Emperor Domitian. The re-invention of Rome at the end of the 1st century AD, Leiden 2021, pp. 25-27 (Papers on Archaeology of the Leiden Museum of Antiquities 24; ISBN 978-90-8890-954-2).
VIIIE – Recensioni
1. D. Palombi et alii, Recensione a “Notiziario bibliografico di Roma e suburbio 1985–1986” (a cura di F. Castagnoli), in Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma XCII, 1987–1988, pp. 202, 214, 217–219.
2. D. Palombi, Recensione a “Archeologia a Roma nelle fotografie di Thomas Ashby.1891–1930 (Catalogo della Mostra, Roma 1989)” in Archeologia Classica 42, 1990, pp. 520–522.
3. D. Palombi, Recensione a “R. Coates-Stephens, Porta Maggiore. Monument and Landscape. Archaeology and Topography of the southern Esquiline from the Late Republic Period to the Present, Roma 2004”, in Gnomon 80, 2008, pp. 255–265.
4. D. Palombi, Recensione a “M. Valenti, Ager Tusculanus (IGM 150 III NE – II NO), Forma Italiae 41”, in Archeologia Classica 59, 2008, pp. 459–471.
5. D. Palombi, Recensione a “Pierre Pinon, Pierre-Adrien Pâris, 1745–1819, architecte, et les monuments antiques de Rome et de la Campanie (Collection de l’École Française de Rome, 378), Rome 2007”, in Gnomon 85, 2013, pp. 64–74.