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Esito finale delle prove di esame per l'ammissione al 40° ciclo

[17/7/2024] E' stato pubblicato l'esito finale delle prove di ammissione al 40° ciclo.
L'esito finale non è la graduatoria definitiva poichè è necessario attendere l'accertamento della regolarità degli atti concorsuali da parte del Settore Dottorato di Ricerca.
La graduatoria definitiva, come indicato all'art. 12 del bando di concorso, sarà pubblicata e raggiungibile al seguente sito web https://www.uniroma1.it/it/pagina/elenco-dei-corsi-di-dottorato>anno accademico 2024/2025>seleziona corso codice 32450>Graduatoria
Contestualmente alla pubblicazione della graduatoria definitiva sul sito web sarà inviata una comunicazione ai vincitori all’indirizzo di posta elettronica indicato in fase di presentazione della domanda ...


Presentazione

La necessità di attivazione del Dottorato Internazionale DigiCardioPaTh (codice 32450) é la conseguenza del rapido sviluppo della ricerca di base e applicata in ambito cardiovascolare che risulta sempre più condizionata dalla presenza di intelligenza artificiale (“machine learning”) nei modelli diagnostici e terapeutici, dall’utilizzo di strumentazioni per il monitoraggio remoto dei parametri vitali, nonché da opportunità fortemente innovative di formazione digitale. L’ambizione del DigiCardioPaTh é costruire un network di ricerca internazionale che consenta ai dottorandi e ricercatori di superare le barriere logistiche e di disponibilità di risorse soprattutto in quegli ambiti a forte innovazione.

L’obiettivo principale del DigiCardioPaTh é quello di formare ricercatori esperti nel campo delle malattie cardiovascolari, in grado di contribuire all’ampliamento delle conoscenze in materia di intelligenza artificiale, di identificare soluzioni diagnostiche e terapeutiche innovative a problemi complessi, attraverso l’implementazione di strumentazione miniaturizzata per il monitoraggio remoto diagnostico e di efficacia delle terapie adottate. Punto qualificante del DigiCardioPaTh é rappresentato dall’istituzione di un network internazionale che consenta al dottorando di beneficiare di un approccio interdisciplinare e transnazionale, anche attraverso periodi minimi di 1 anno di soggiorno negli altri centri consorziati.

Il programma didattico si articola in corsi istituzionali avanzati su: a) metodiche diagnostiche avanzate non-invasive ed invasive delle più comuni patologie cardiovascolari (es. aterosclerosi coronarica, valvulopatie, artimie, ecc.); b) machine learning applicata alla diagnosi e cura delle malattie cardiovascolari; c) strumentazioni e tecniche per il tele-monitoraggio; d) analisi avanzata dell’imaging cardiovascolare (es. valutazione del coronary shear-stress, plaque-burden, impatto funzionale di stenosi coronariche, ecc.); e) modelli predittivi dell’impatto di procedure intereventistiche; f) corsi di formazione in analisi statistica avanzata (SPSS, R, ecc.). In aggiunta ai predetti corsi istituzionali avanzati, il corso di dottorato prevede che lo studente possa scegliere di completare la propria formazione tra 3 diversi curricula: 1) Cardiologia interventistica endovascolare e strutturale; 2) Cardiomiopatie e aritmie; 3) Imaging cardiovascolare non-invasivo avanzato.

L’articolazione in curricula prevede che il dottorando possa approfondire tematiche settore-specifiche attraverso insegnamenti tenuti da esperti nazionali e internazionali e aventi un focus sulle metodologie basate sulle evidenze di ciascun settore.

Il curriculum Cardiologia interventistica endovascolare e strutturale si propone di approfondire le più avanzate tecniche endovascolari per la diagnosi e la guida al trattamento di patologie cardiovascolari complesse.
Al dottorando verranno forniti anche le nozioni per poter sviluppare nuovi e più sofisticati algoritmi diagnostici e terapeutici anche con l’applicazione di tecniche di machine learning.

Il curriculum Cardiomiopatie e aritmie si propone di ottimizzare la diagnosi e il trattamento di diversi tipi di cardiomiopatie (dilatative, ipertrofiche, ipertensive, aritmiche, ecc.) attraverso l’approfondimento di tecniche di screening clinico, genetico, bio-umorale e diagnostico strumentale, nonché di valutare la gestione appropriata di metodiche di tele-monitoraggio.

Il curriculum Imaging cardiovascolare non-invasivo avanzato, fortemente integrato ai due precedenti, si focalizzerà specificamente di formare il dottorando nelle tecniche diagnostico-strumentali non invasive esistenti e di fornire gli strumenti per sviluppare nuovi algoritmi diagnostici o applicazioni in base a “unmet needs” identificati.


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