Il progetto si focalizza su una rivisitazione della tesi del relativismo linguistico a cavallo tra filosofia, linguistica e scienze cognitive, inserendo la tematica nel più ampio dibattito sulla funzione cognitiva del linguaggio. Il progetto indaga i presupposti fondamentali delle teorie relativiste (nella sua fondazione antropologica iniziale e negli sviluppi psicolinguistici) mettendo in evidenza le nozioni di linguaggio e di significato che indirizzano i paradigmi sperimentali. Scopo del progetto è delineare una nuova prospettiva per gli studi relativisti ripensando la nozione saussuriana di sistema linguistico ed analizzando la sua applicabilità nei paradigmi sperimentali e teorici della semantica distribuzionale e dei dati provenienti dal metodo psicologico delle libere associazioni.
Titolo di studio:
2013 - Conseguimento della laurea triennale in Filosofia presso l'Università di Roma "La Sapienza" con una tesi dal titolo "La svolta linguistica da Herder a Cassirer.
2016 - Conseguimento della laurea magistrale in Filosofia presso l'Università di Roma "La Sapienza" con una tesi dal titolo "Per una rivisitazione del relativismo linguistico"
dal 2016 - Dottoranda per il XXXII ciclo presso l'Università di Roma "La Sapienza" - Scienze documentarie, linguistiche e letterarie, curriculum Teorie del linguaggio ed educazione linguistica.
Periodi di studio all'estero:
2015 - Periodo di ricerca per la tesi (magistrale) all'estero presso University of Chicago.
2018 - Visiting scholar presso l'University of Madison-Wisconsin (presso il dipartimento di psicologia).
2018 - Visiting scholar presso la Northeastern University di Boston (presso l'Interdisciplinary Affective Science Laboratory).
Riconoscimenti conseguiti:
2017 - Premio Tullio De Mauro (Fondazione Sapienza) per miglior tesi magistrale/specialistica in filosofia del linguaggio.