Titolo della tesi: Arabo palestinese: stratificazioni diacroniche, diatopiche e sociolinguistiche
La ricerca è incentrata sullo studio della lingua araba palestinese (ar.pal.) di cui si analizza la stratificazione linguistica nella dimensione diacronica, ovvero con la lente della linguistica storica di contatto, in particolare per la raccolta di termini ed elementi di contatto per ogni strato linguistico, ma anche fornendo delle proposte per quello che concerne l’aspetto diatopico e sociolinguistico, in particolare per la distribuzione delle isoglosse.
L’ar.pal. nel corso della sua storia linguistica è venuto in contatto con numerose lingue che ne hanno influenzato, e in alcuni casi ancora ne influenzano, la struttura sincronica odierna. Le lingue con cui è venuto in contatto l’ar.pal. costituiscono sostrato, parastrato o adstrato. In analisi sincronica tuttavia è possibile individuare anche fossili linguistici di lingue che costituiscono parastrato del sostrato. Per tale categoria si è deciso di introdurre il concetto di parastrato storico. Introdurre questa categoria di strato mi ha permesso di includere e classificare anche le sopravvivenze di lingue, identificabili in sincronia, che di fatto precedono la formazione dell’ar.pal. Il parastrato storico è dunque costituito dai parastrati del sostrato aramaico visibili nel superstrato ar.pal.
La ricerca fornisce l’esposizione di una nuova prospettiva sulla storia linguistica della Palestina, basata sull’avvicendarsi di strati linguistici. La ricerca costruisce inoltre un articolato metodo di trascrizione multilingue, dato l’ampio numero di lingue coinvolte nel presente lavoro. La ricerca fornisce poi una nuova proposta di assetto delle isoglosse su base demografica.
La ricerca mi ha permesso di individuare e disporre in ordine cronologico i seguenti strati: cananaico, ebraico, aramaico, persiano, greco, latino, turco, inglese, ma anche italiano e francese, ed israeliano, insieme ad altre lingue con minor frequenza di contatto. I risultati della ricerca hanno condotto alla creazione di un’ampia tassonomia, ovvero classificazione per specie, dei fenomeni di contatto, che consta di raccolte dettagliate di lessemi che costituiscono prestito, corredati di etimi o termini di contatto, divisi per lingue e accompagnati da apparati di commenti. Per il sostrato inoltre si è operata una raccolta delle reazioni di sostrato aramaico in ar.pal.
In una visuale complessiva, la ricerca ha messo in luce una disposizione quantitativa crescente dei fenomeni di contatto secondo la progressione storica. Lo studio identifica e verifica la presenza storica di culture differenti nella lingua, costruisce una stratigrafia linguistica e fornisce una panoramica sul fenomeno del contatto in ar.pal. nella sua interezza, includendo tutte le lingue che è possibile riconoscere, allo stato attuale della ricerca, come fonte di prestito ed interferenza, in un unico studio.