Thesis title: Le identità delle oasi egiziane tra Protodinastico e Secondo Periodo Intermedio: affinità e alterità di territori di frontiera rispetto alla Valle del Nilo secondo le fonti testuali, iconografiche e archeologiche
La ricerca si propone di indagare, nell’arco cronologico compreso tra il Protodinastico (3150-2700 a.C. ca.) e il Secondo Periodo Intermedio (1785-1550 a.C. ca.), le identità attribuite alle oasi del Deserto Occidentale egiziano dalla documentazione della Valle del Nilo e quelle espresse, invece, dalle comunità locali. Stimolo principale dello studio è proprio la forte incongruenza esistente tra tali punti di vista: infatti, se la documentazione oasita restituisce l’immagine di comunità fortemente aderenti al modello (etnoculturale, sociale, religioso, ecc.) della Valle del Nilo, quella egiziana sottolineò sempre, in base a criteri differenti nel corso del tempo, l’alterità di tali territori e dei loro abitanti rispetto all’Egitto stricto sensu. L’indagine intende perciò comprendere le ragioni alla base di queste diverse caratterizzazioni ricostruendo, anzitutto, il tipo e il livello di interazione tra tali aree geografiche e considerando tutti quegli aspetti (di natura ideologica, sociale o politica) che possano aver concorso, dal punto di vista egiziano, alla forte distinzione operata nei confronti delle oasi e dei loro abitanti. In secondo luogo, si vuole porre particolare attenzione all’indagine delle espressioni identitarie impiegate delle comunità oasite, così da valutare quanto esse abbiano adottato e/o rielaborato, nel corso del tempo, il modello della Valle del Nilo: se da un lato, come detto, è evidente la forte influenza esercitata dagli Egiziani sulle comunità delle oasi, dall’altro il progredire degli studi sta sempre più evidenziando l’esistenza di peculiarità locali, testimoniate, ad esempio, dalla rilevanza assegnata a specifiche divinità o dall’elaborazione di modalità di autorappresentazione originali, che rielaborarono in maniera inedita gli influssi esterni. Per indagare questi aspetti, oltre che delle fonti testuali, iconografiche e archeologiche a disposizione, la ricerca intende avvalersi di formulazioni teoriche di stampo socio-antropologico, che pongono l’accento sul carattere fortemente fluido e contestuale dell’espressione dell’identità, sia per quanto concerne la descrizione dall’altro, che di sé.