Titolo della tesi: Le Canzoni di Jacopo Sanguinacci. Edizione critica e commentata. Con il testo critico di sonetti, capitoli quaternari e frottole
Questo lavoro nasce con l’obiettivo di allestire l’edizione critica e commentata delle Canzoni di Jacopo Sanguinacci, rimatore attivo tra Padova e Ferrara nella prima metà del ʼ400.
Quattordici in tutto e in parte mai pubblicate a stampa, le Canzoni costituiscono certamente la sezione più rappresentativa del corpus di rime del patavino: ricostruitone il testo per la prima volta sulla base dell’intero testimoniale noto, ciascuna canzone viene corredata di un apparato esegetico che mira a illustrarne i principali aspetti linguistico-letterari e, al contempo, a saggiare i rapporti della poesia di Jacopo con la tradizione volgare precedente, specie con le tre Corone e la rimeria tardo-trecentesca, e con i due maggiori rappresentanti della lirica veneta contemporanea, Domizio Brocardo e Leonardo Giustinian. Nel commento trova spazio anche la discussione sulla scelta tra lezioni adiafore e su eventuali emendamenti effettuati dai precedenti editori.
Per ragioni di completezza, si è deciso poi di offrire il testo critico degli altri quindici componimenti attribuibili a Sanguinacci – sonetti, capitoli quaternari e frottole, come specificato nel sottotitolo –, ognuno preceduto da un più un breve cappello introduttivo, finalizzato semplicemente a sintetizzarne i contenuti, e dalle consuete indicazioni metriche.