Laureata presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Roma "Sapienza”, PhD in Progettazione Architettonica, Professore associato SSD ICAR/14-Composizione architettonica e urbana presso il Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale dell’Università di Roma “Sapienza”, dove svolge attività didattica e di ricerca. Ha svolto dal 1997 al 2019 attività didattica e di ricerca presso il Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura del Politecnico di Bari, dove è stata Ricercatore dal 1999 e Professore Associato dal 2004.
Attualmente è membro del Dottorato in “Ingegneria dell’Architettura e dell’Urbanistica” attivo presso il Dipartimento DICEA dell’Università Sapienza. Dal 2003 ha partecipato ai collegi di dottorato attivi presso il Politecnico di Bari ed è stata coordinatrice del Dottorato di Ricerca “Architettura: Innovazione e Patrimonio” del Consorzio Argonauti (PoliBa-Università Roma Tre).
É stata tra i promotori del Gruppo di Ricerca “UFG-UrbanFormGrammars” istituito presso il Politecnico di Bari nel 2014, ed attualmente è membro del gruppo di ricerca “LAPIS-Laboratorio sull’Abitare. Progetto Indagine Sperimentazione” della Sapienza di Roma.
Dal 2005 è impegnata in studi, progetti e collaborazioni scientifico-culturali per la conoscenza, valorizzazione e recupero del patrimonio architettonico, urbano e paesaggistico nell’area dei Balcani, con il supporto di istituzioni universitarie, culturali ed enti territoriali locali. I temi affrontati sono: la conoscenza, valorizzazione e recupero dei paesaggi storici, antropici e naturali; la conoscenza e riqualificazione dell’architettura e città moderna italiana; la valorizzazione dell’archeologia industriale e recupero delle aree produttive e militari dismesse; il recupero dell’abitare informale; la valorizzazione di siti archeologici e architettura museale).
Dal 2019 si occupa anche dell’abitare sostenibile e del rapporto tradizione-innovazione nelle culture abitative e costruttive dei paesi in transizione, in particolare nell’Africa subsahariana.
Inoltre, attualmente è impegnata in ricerche PNRR, PRIN e di Ateneo su nuove forme dell’abitare in area mediterranea unite al recupero di aree e edifici dismessi. Tali ricerche si concentrano sull’abitare condiviso e intergenerazionale con particolare attenzione alla popolazione anziana.
Il lavoro condotto è testimoniato in numerosi convegni, mostre e pubblicazioni internazionali.