Titolo della tesi: “L’attività dell’Ufficio stranieri della Questura di Roma e del suo dirigente, il commissario Angelo De Fiore, negli anni della persecuzione degli ebrei in Italia.”
Il commissario Angelo De Fiore, dirigente dell’Ufficio stranieri della Questura di Roma, è stato riconosciuto “Giusto tra le nazioni” dalla Holocaust Martyrs and Heroes Remembrance Authority dello Yad Vashem nel 1969 per aver salvato molti ebrei durante la loro persecuzione tra il 1938 e il 1945. La sua figura, però, non è stata adeguatamente approfondita dalla storiografia forse a causa del processo di collaborazionismo che lo coinvolse all’indomani della liberazione di Roma, ma da cui fu prosciolto. Coniugare alcuni aspetti del suo operato, e forse anche della sua personalità, solo apparentemente contraddittori, ha costituito un ostacolo allo studio della sua attività di soccorso. L’obiettivo di questa ricerca è stato, dunque, quello di ricostruire, attraverso un’attenta analisi della documentazione d’archivio, la vicenda del commissario inserendola all’interno della più generale attività dell’ufficio in cui lavorò in quegli anni.