- Andrea Ventura, insegnante di filosofia e storia dal 1993 attualmente in Servizio presso il Liceo "Aristofane di Roma. - Da circa 10 anni mi occupo di Shoah come responsabile dell'attività legata alla memoria da più di dieci anni - Ho partecipato a due master internazionali (a Parigi e a Berlino) organizzati dal Memorial dé la Shoah di Parigi ed ho conseguito nel settembre del 2019 il Master di secondo livello di "Didattica della Shoah" presso l'Università di Roma 3 diretto dal Prof. Meghnagi. - Il tema della ricerca riguarda l'attività dell'Ufficio stranieri della Questura di Roma dalla fine del '38 fino alla liberazione di Roma nel giugno del '44. In questo Ufficio, infatti, lavorava come dirigente, il commissario Angelo De Fiore, che è stato riconosciuto come "Giusto fra le Nazioni" da Yad Vashem. La figura di questo commissario è particolarmente interessante per i suoi aspetti controversi. De Fiore, infatti, fu anche processato come collaborazionista a Milano dalla Corte d'Assise straordinaria ed assolto nel febbraio del ’46. Studiare l'attività dell'Ufficio stranieri della Questura di Roma, quindi, dell’Ufficio cioè che lo stesso De Fiore dirigeva, potrebbe aiutarci a capire se nella capitale ci furono atti di opposizione alle direttive fasciste prima e tedesche poi rispetto alla politica di persecuzione e di deportazione degli ebrei stranieri che vi risiedevano. Come la recente storiografia ha giustamente messo in luce, infatti, gli italiani, e con loro i funzionari dei vari ambiti dell’amministrazione dello Stato, contribuirono in modo attivo alla persecuzione degli ebrei eppure, allo stesso tempo, molti ebrei, e tra loro gli stranieri, riuscirono a salvarsi anche durante la fase più dura della deportazione. Lo scopo di questa ricerca è, appunto, quello di capire se l'Ufficio della Questura di Roma ebbe davvero un ruolo nell’operazione di soccorso, oppure se la figura del Commissario De Fiore, e di conseguenza la sua azione, vada inquadrata all’interno di quella “zona grigia” alla quale appartengono molte figure importanti dell’amministrazione dello Stato e della società civile.