ALESSANDRO VANZETTI

Professore associato


email: alessandro.vanzetti@uniroma1.it

edificio: RM103 - Ex Vetrerie Sciarra
stanza: 309

Alessandro VANZETTI
Nato ad Abano Terme (PD) il 16 aprile 1964; residente in via R. De Nobili 13 / A9, 00154, Roma.

STUDI E POSIZIONE
- 1991 - Laurea Magistrale in Lettere classiche, (110 e lode) presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza"; relatore: Renato Peroni; correlatore: Giovanni Leonardi; Titolo della tesi: " Le sepolture ad incinerazione a più deposizioni nella Protostoria dell'Italia nord-orientale. Recenti dati di scavo dalla necropoli Casa di Ricovero in Este (PD)".
- 1997 - Dottorato di ricerca presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", in Archeologia (Preistoria) (Corso 1994-1997, con borsa); tutor: Renato Peroni; Titolo della tesi: "Evidenze funerarie e figure sociali nel Bronzo e primo Ferro italiani".
- 1999 - Funzionario archeologo specialista in Preistoria, area C2 (ex VIII q.f.) dal 28.07.1999 al 31.10.2002 presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con assegnazione presso la Soprintendenza speciale al Museo Preistorico ed Etnografico "L.Pigorini", in qualità di vincitore di concorso pubblico.
- 2002 - Ricercatore Universitario di Preistoria e Protostoria (L-Ant/01) presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", con incarico a tempo indeterminato.
- 2014 (bando 2012) - Abilitazione italiana a Professore Associato e Ordinario (2014-2023).
- 2019 - Professore Associato di Preistoria e Protostoria (L-Ant/01) presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".
- 2020 (secondo semestre, marzo-agosto) Visiting Research Scholar presso il Cotsen Institute of Archaeology (UCLA, USA).

ESPERIENZE PERSONALI E COMPETENZE
La mia ricerca è incentrata sulle trasformazioni sociali delle società europee, con l'Italia e il Mediterraneo come interessi centrali, insieme a una profonda attenzione per la metodologia e le basi teoriche dell'archeologia. La mia esperienza di ricerca ha incluso la direzione di campagne archeologiche ed etnoarcheologiche sul campo, principalmente in diverse regioni d'Italia; inoltre, ho partecipato a scavi in Turchia, a sopralluoghi in Etiopia, a ricerche etnoarcheologiche in India e a studi per la gestione del patrimonio culturale in Libia.

I miei principali progetti di ricerca sul campo sono stati lo scavo e lo studio della connettività mediterranea durante l'età del bronzo, con un focus specifico sulla tarda età del bronzo. L'attuale progetto (dal 2017) sul sito siciliano di Cannatello (AG) è connesso all'attività di ricerca svolta dal 1990 al 2015 a Broglio di Trebisacce (CS), già insieme al compianto prof. R. Peroni.
Gli studi sui sistemi agrari preistorici sono stati un importante tema di ricerca a partire dagli anni '90, quando sono stato coinvolto per la prima volta nello studio dei paesaggi fossili di Terramare (sito di Castello del Tartaro, Legnago, VR) e successivamente sono stato incaricato dello scavo e studio dei sistemi agrari dell'età del rame e della prima età del bronzo nella pianura campana (sito di Gricignano di Aversa, CE).

Ho inoltre contribuito alla discussione della definizione della professione degli archeologi, mediante attività in convegni e dibattiti sull'argomento, su scala nazionale e internazionale. Credo infatti che la ricerca e la tutela e valorizzazione del patrimonio debbano essere fortemente interconnesse per comunicare adeguatamente il passato.

POLITICA DELLA RICERCA E AFFILIAZIONI
- Già uno degli organizzatori e relatori della tavola rotonda "La laurea non fa l'archeologo" (Roma, 1993), ho partecipato a diversi dibattiti pubblici sulla disciplina e sulla didattica, ad es. come relatore invitato presso "Stati Generali dell'Archeologia (Paestum, 2013), incontro promosso dalla Direzione Generale per le Antichità (Direzione Antichità del Ministero per i Beni e le Attività Culturali), o nel 2017 presso CNR, Roma su" I dati archeologici. Accessibilità, proprietà, disseminazione". Ho co-organizzato la 3 edizioni dell'“ Open Day di Archeologia di Roma ”(2011, 2017 e 2020) presso l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
- Co-fondatore ed ex segretario della Consulta di Preistoria e Protostoria (2009-2012).
- Membro della Giunta della Facoltà FiLeSUSO dell'Università di Roma "La Sapienza" dal 2011 al 2014.
- Coordinatore accademico della Mobilità Erasmus per il Dipartimento di Scienze dell'Antichità, Università di Roma “La Sapienza”, dal 2018.

- Socio della European Association of Archaeologists dal 2012; eletto membro dell'Executive Board per due mandati (2014-2017 e 2017-2020).
- Dal 14 dicembre 2017 sono korrespondierende Mitglieder (Socio corrispondente) dell'Istituto archeologico germanico (DAI).

CORSI UNIVERSITARI E TESI
a) presso l'Università degli Studi di Roma "Sapienza":
Tralasciando l'intensa attività seminariale precedente, dal 2003 tengo corsi di Protostoria Europea (L-Ant/01) e Metodologia e Teoria Archeologica (L-Ant/10) presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", sia a livello di laurea triennale che magistrale, prima presso la facoltà di Scienze Umanistiche, ora presso la facoltà di Lettere e Filosofia. Dal 2003 al 2005 ho tenuto un corso di Didattica e Progettazione di Musei e Parchi archeologici (L-Ant/01); nell'a.a. 2008-2009 ho tenuto un corso di Museologia (L-Art/04) per la Laurea Triennale in Scienze del Turismo, presso la stessa Università.
b) Dal 2018-2019 insegno Preistoria e Protostoria (L-Ant/01) presso il corso di laurea magistrale in lingua inglese in Classical Archaeology dell’Università telematica Unitelma Sapienza.
c) Nell'a.a. 2006-2007 ho tenuto il corso di Preistoria e Protostoria (L-Ant/01) presso l'Università della Calabria (Arcavacata di Rende, CS).
d) ho tenuto lezioni in master universitari, in Italia (Roma, Viterbo) e a dottorandi (Roma); Attualmente sono (2019-2021) membro del Collegio dei Docenti del Master Internazionale “Archeologia del Paesaggio dell'Architettura”, Università di Roma “La Sapienza”.
e) sono stato correlatore e relatore di oltre 65 tesi di laurea triennale o magistrale, nonché della Scuola di Specializzazione in Archeologia di Matera; attualmente sono tutor principale di una media annuale di 2-3 tesi di laurea triennale in Protostoria europea e di 1-2 magistrali; Sono stato co-tutor di una tesi di laurea magistrale presso l'Università di Basilea (CH) e presso l'Università di St. Andrews (UK).
f) Ho tenuto lezioni ai seminari del programma intensivo internazionale Erasmus presso le università di Groningen e Amsterdam (NL), come professore di scambio Erasmus.
g) Sono stato co-tutor e tutor principale di dottorandi e attualmente sono tutor principale di 1 dottorando presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".
h) Sono stato referee di tesi di dottorato italiane (Padova), nonché membro di commissioni finali di dottorato di ricerca italiana (Lecce) e internazionale (Groningen, NL, Leuven, BE).
i) Sono stato partner responsabile di 2 Visiting Professors (prof. Richard Lesure, 2018; prof. Inés Domingo Sanz, 2019) presso l'Università degli Studi di Roma, “La Sapienza”.

SCAVI E RICERCHE
Ho partecipato a diversi scavi e studi etnoarcheologici in Italia e all'estero, con diversi livelli di responsabilità.
- Dal 1990 (scavi fino al 2015; studio in corso), sono responsabile (già insieme a Renato Peroni) della Direzione scientifica delle ricerche nella Piana di Sibari e degli scavi a Broglio di Trebisacce, Acri e Saracena nella Calabria settentrionale , provincia di Cosenza.
Inoltre, ho diretto o co-diretto gli scavi:
- dei cantieri del Comune di Bonorva (Sassari, Sardegna; 2004-2009), per conto del Comune di Bonorva (SS), in convenzione con la Soprintendenza locale SS e NU; il progetto comprendeva anche il rilievo nella Tenuta Mariani (Bonorva, SS);
- del sito di Cannatello presso Agrigento, Sicilia (direzione sul campo negli anni 1997-98); direzione scientifica del presente progetto (2017-in corso), insieme a Sara T. Levi (Univ. di Modena e Reggio Emilia, Hunter College NY, USA) e Domenica Gullì (Sovrintendenza BBCCAA di Agrigento).

- Nel 2012-2014 ho diretto insieme a M. Ruggeri (Sopr. BB.AA. d. Abruzzo) il rilievo, il telerilevamento e la schedatura informatizzata dei resti architettonici del sito del Curino (Alfedena, AQ), per conto del Comune locale;
- Dal 2013 (in corso) dirigo insieme a B. Bruno, F. Gonzato, G. De Zuccato (Ministero per i Beni Culturali, Verona - Soprintendenza ABAP) e P. Basso, F. Saggioro (Univ. Di Verona) le ricognizioni del progetto Ga.Ve. sui siti protostorici del Comune di Gazzo Veronese (VR).

- Ho diretto le attività sul campo negli scavi di Milazzo (ME), S. Angelo Muxaro (AG) e Gricignano di Aversa (CE);
- Ho avuto responsabilità operative e scientifiche nell'ambito del progetto di ricognizione Italo-Inglese AMPBV (Province Verona-Rovigo, Nord Italia).

Sono membro:
- del Comitato Scientifico del Progetto Capo Mannu (OR), in collaborazione con la Soprintendenza di CA e OR, e delle Università di Cagliari, Cambridge e York. e
- del Comitato scientifico del progetto “Dal Mar Ligure al Giura Svevo: processi di urbanizzazione della prima età del ferro in Piemonte e Lombardia e suo impatto transalpino”, esteso sulle Alpi, dalla Lombardia al Baden-Württemberg e alla Baviera, in collaborazione con la Soprintendenza ABAP per le Province di CO, LC, MB, PV, SO, VA (dott. B. Grassi) e con C. Metzner-Nebelsick (Univ. Ludwig Maximilian, München), L. Nebelsick (Univ. di Warszawa) e I. Balzer (Deutsches Archäologisches Institut, Roma).

Sono responsabile di alcuni Accordi di Ricerca con Enti di Ricerca, quali INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) e Soprintendenza di Verona, Milano, Roma, Agrigento, finalizzati al completamento di studi in corso.

MUSEI E PARCHI ARCHEOLOGICI
Sono stato e sono coinvolto in progetti di conservazione, valorizzazione e comunicazione del patrimonio culturale, sia in Italia che in Nord Africa, come studioso principale o come membro del gruppo di ricerca.
- Responsabile del progetto scientifico del parco archeologico presso il sito di Broglio di Trebisacce (CS), con una prima fase nel 2001, una seconda che ha portato all’apertura nel 2015, finanziata da Arcus spa; un'ulteriore fase di completamento è prevista nel 2021-2022 (finanziamento dalla Regione Calabria).
- Responsabile (insieme a R. Peroni) del progetto scientifico dell’esposizione preistorica e protostorica del Museo Civico "dei Brettii e degli Enotri", Cosenza, inaugurato nel 2009 e, insieme a M. Pacciarelli (Univ. Federico II , NA), del progetto scientifico della Sezione protostorica del Museo Nazionale di Reggio Calabria, inaugurato nel 2016.
- Direttore del restauro e della conservazione per il Progetto Messak (Libia), nel 2010-2011, in particolare per il sito di arte rupestre di Wadi Mathendush.

CONVEGNI: PARTECIPAZIONE E ORGANIZZAZIONE
Ho partecipato a numerosi convegni nazionali e internazionali, in qualità di relatore e/o discussant, tra i quali segnalo:
- l'11 ° Colloquio del XIII Congresso Internazionale di Preistoria e Protostoria (UISPP, Forlì 1996);
- gli Annual Meetings della European Association of Archaeologists tenutisi nel 2012 (Helsinki, 18°), 2014 (Istanbul, 20°), 2015 (Glasgow, 21°), 2016 (Vilnius, 23°), 2017 (Maastricht, 24°), 2018 (Barcellona , 25°), 2019 (Berna, 26°), 2020 (Virtual Meeting, 27°);
- i congressi tenuti a Lido di Camaiore sulla Terminologia della Ceramica (1998) e sull'Età del Bronzo recente italiana (2000);
- gli incontri "Regional Pathways to Complexity" (Groningen, NL, 2000), "EMPORIA - 10th International Aegean Conference" (Atene, H, 2004), "HESPEROS - 16th International Aegean Conference" (Ioannina, H, 2016) e " Der Griff nach den Sternen "(Halle, D, 2005)," Crossing the Alps - Early Urbanism between Northern Italy and Central Europe "(Milano, I, 2019);
- le Riunioni Scientifiche dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (Associazione Italiana Preistoria e Protostoria) tenutesi nel 1987 (Ferrara), 2000 (Lipari), 2002 (Scalea), 2005 (Roma), 2006 (S. Cipirello, PA), 2009 (Cagliari), 2011 (Roma), 2013 (Padova), 2015 (Roma), 2017 (Milano), 2018 (Genova);
- i congressi "Sepolti tra i vivi" e "Ragioni del cambiamento" (Roma, 2006) e "Prima delle Colonie" (Matera, 2007), “La crisi del XII secolo a.C. nella Pianura Padana centro-orientale” (Padova, 2008).
- varie edizioni del "Convegno di Studi sulla Magna Grecia", generalmente tenutesi a Taranto.

Sono stato membro del Comitato Scientifico della XXXVII Riunione Scientifica dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria, sulla Calabria (2002) e organizzatore di sessioni al 6 ° Conference of Italian Archaeology (Groningen, NL, 2003). Sono stato membro del Comitato Scientifico del Convegno "Facies e culture nell'età del Bronzo italiana?" (Roma, Academia Belgica, 2015), degli incontri annuali 2016 (Vilnius), 2017 (Maastricht) e 2019 (Berna) della European Association of Archaeologists e del Colloque "Armes et Guerriers" (Paris, F, 2019).
Ho organizzato le Conferenze Internazionali "The Death Toll" (Roma, 8.5.2009) "Whither Colonization??" (Roma, 25.6.2012), “Non solo sole / Not just the Sun” (Trebisacce, CS, 15.12.2012), e il convegno nazionale “Il discontinuo fluire della Storia” (con A. Di Renzoni e M. Gori, Roma, 2.3.2015); inoltre le sessioni "Cropland shaping: the spread, function and social implications of field systems across Europe during pre- and prothistory" (Glasgow, EAA Annual Meeting, 2015) e "Communication uneven: acceptance and resistance to foreign influences in the connected ancient Mediterranean""(Barcellona, EAA Annual Meeting, 2018).
Ho co-organizzato, insieme a Christopher Prescott (Accademia Norvegese a Roma) e Carsten Paludan-Müller (NIKU, Oslo), il Workshop Internazionale “Archaeological heritage, a tool of conflict and victim of war. Past lessons and future strategies", Roma 3-4 maggio 2018.

REVISORE DI PROGETTI
Sono stato blind reviewer di progetti per istituzioni italiane (inclusi progetti PRIN) e accademie straniere.

ATTIVITÀ EDITORIALE
Sono “Associate Editor della Rivista "Origini" (Università di Roma “La Sapienza”); sono membro del comitato scientifico dell'e-Journal internazionale Be-Ja.
Sono stato peer reviewer di riviste italiane e internazionali, con e senza Impact Factor.
Ho diretto la serie “Prima di Sibari” (insieme a R. Peroni), sezione della collana "Grandi contesti e problemi della protostoria italiana", pubblicata a Firenze, di cui sono stati pubblicati due volumi.

PUBBLICAZIONI
Oltre al volume "La necropoli del Bronzo finale di Pianello di Genga" (2010) sulla necropoli dell'età del bronzo finale di Pianello, pubblicato insieme a R. Peroni e V. Bianco Peroni, ho curato insieme a Renato Peroni il volume “Broglio 1990-1994” (1998), sugli scavi nel sito di Broglio di Trebisacce (CS) e curato insieme a M. Cerzoso il Catalogo dell’Esposizione del Museo di Cosenza "dei Brettii e degli Enotri” (2014).
Sono stato autore o coautore di ca. 160 articoli scientifici sulla preistoria e protostoria italiana ed europea.

Produzione scientifica

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