Ricerca: La lettura e la ricezione del maschile non marcato nei nomi di professione: uno studio in prospettiva di genere e cognitiva
Alessandra Rea è attualmente dottoranda in Scienze documentarie, linguistiche e letterarie (Curriculum Teoria dei linguaggi ed educazione linguistica) presso Sapienza Università di Roma. Si sta occupando della ricezione dell’uso del maschile non marcato negli agentivi professionali e delle sue implicazioni sul piano cognitivo. Tra febbraio e marzo 2023 ha trascorso un soggiorno di ricerca all’estero, presso il Dipartimento di Psicologia, Filosofia e Scienze del linguaggio dell’Università di Edimburgo.
Ha conseguito l'abilitazione all'insegnamento per la classe di concorso A011 (discipline letterarie e latino nei licei) attraverso il concorso ordinario 2020, DD n. 499.
Presso Sapienza Uiversità di Roma ha conseguito nell’a.a. 2017/18 la laurea in Lettere moderne - con una tesi sulla compresenza di fantasia e realismo nella prosa di Matilde Serao - e nell’a.a. 2019/20 la laurea magistrale in Linguistica. La tesi di laurea magistrale, dal titolo “Voci individuali che si leggono al plurale: rappresentazioni femminili nel Romanzo della fanciulla e in Una donna, attraverso una prospettiva linguistica”, ha ottenuto il primo posto ex aequo nella XXI edizione del premio di scrittura femminile “IL PAESE DELLE DONNE ET DONNA E POESIA” per la sezione dedicata.
Durante la frequenza del corso di laurea magistrale in Linguistica, nell’anno accademico 2019/20, ha preso parte al percorso d’eccellenza e ha vinto una borsa di collaborazione per lo svolgimento di attività di supporto al tutorato in favore di studenti di I e di II anno, presso la Facoltà di Lettere e filosofia della Sapienza.
Nell’anno scolastico 2020/21 ha lavorato presso l’I.C. Garibaldi di Aprilia per la classe di concorso A022 (Italiano, Storia e Geografia nella Scuola secondaria di primo grado).