Ricerca: L’utopia concreta di Adriano Olivetti. Estetica, etica e politicaDopo aver conseguito la Laurea Magistrale in Filosofia sociale e politica presso l’École Normale Supérieure di Parigi con una tesi su Hannah Arendt, i miei interessi si sono rivolti al rapporto tra estetica, etica e politica. In particolare, volgendo lo sguardo all’Italia del secondo dopoguerra, il mio progetto di ricerca vuole approfondire l’utopia concreta di Adriano Olivetti, eclettico imprenditore che fu capace di “pensare con le mani” una Humana Civilitas in armonia con le macchine. L’intento ultimo della mia ricerca è quello di indagare criticamente la comunità olivettiana come quel laboratorio responsabile che riuscì, in maniera spontanea, a far dialogare architettura, urbanistica, sociologia, editoria, politica, psicologia, ingegneria, matematica, arte e design in un unico progetto di sviluppo sostenibile e democratico. Nonostante appartenga a un passato ormai lontano, la progettualità olivettiana – l’apertura verso possibilità non sperimentate e la cura del mondo comune – può ricordare e suggerire soluzioni pratiche a molti dei problemi insoluti della nostra (post)modernità.
parole chiave
Adriano Olivetti – Comunità – Utopia concreta – Modernità autoriflessiva – Laboratorio estetico – Mondo comune – Impresa responsabile