Annalisa Giampino è Ricercatore a tempo determinato di tipo B nel SSD ICAR 21 presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo, dove tiene il Laboratorio di Urbanistica nel CdLM in Architettura e il corso di Città in Transizione nel CdL in Urban Design per la Città in Transizione. È componente del collegio dei docenti del Dottorato in Architettura, Arti e Pianificazione dell’Università degli Studi di Palermo. Ha svolto attività di ricerca, in qualità di visiting scholar, presso l’Universidad Politécnica de Valencia, Universidad Politécnica de Barcelona e la Heriot Watt University of Edinburgh. Ha collaborato a ricerche di interesse nazionale (tra cui si segnala il PRIN 2010“Territori post-metropolitani come forme urbane emergenti: le sfide della sostenibilità, abitabilità e governabilità) e a ricerche internazionali (tra cui si segnala il Progetto Italia-Malta “REMASI” finanziato nell’ambito del PO ITALIA-MALTA su fondi FESR e progetti di Cooperazione Internazionale con l’Universidad Politécnica de Madrid e Universidad Politécnicade Valencia). Attualmente è responsabile dell’Unità di Ricerca di Palermo del Progetto PRIN 2022 “RE-PLACE. REframing PLace-based Approach through the Cultural Ecosystem services of inner areas” e componente dell’Unita di Ricerca di Palermo del Progetto PRIN 2022 PNRR “Bioregional planning tools to co-design life places. Empowering local communities to manage and protect natural resources”. La sua attività di ricerca è caratterizzata da una costante ricerca dei nessi logico-causali tra fenomeni urbani e territoriali, attori, politiche e pratiche di governo/autogoverno del territorio. Una dimensione critica della ricerca, orientata all’esplorazione e messa in discussione delle categorie e dei paradigmi teorici e di progetto, che atterra e si radica nella specificità del contesto sud-europeo, e del Meridione d’Italia in particolare. Su questi temi ha sviluppato progetti di ricerca e attività di public engagement che sono stati presentati in convegni nazionali ed internazionali nonché in seminari e lezioni sia, in Italia cha all’estero, nei corsi di II e III ciclo. I risultati della sua attività di ricerca sono pubblicati in monografie, capitoli di libri e articoli su riviste nazionali e internazionali.