Guida


Il percorso degli studenti durante il dottorato si svolge secondo le seguenti tappe.

1° anno
Gennaio
1) Scelta del Direttore di tesi.
2) Scelta del Referente del Collegio.
3) Presentazione del Piano di studi concordato con il Direttore di tesi e del Referente (12 crediti)
Luglio
4) Gli esami del primo anno devono essere sostenuti entro il 31 luglio
Ottobre
5) Consegna del progetto tesi il 1^ ottobre. Un file pdf di 1 pagina al massimo + referenze separate, 
          Il progetto tesi deve essere controfirmato dal Direttore di tesi, e va inviato via email in segreteria e al Referente del Collegio.
Il Collegio deciderà l’ammissione al secondo anno in base agli esami svolti e al progetto tesi presentato

2° anno
Ottobre
1) Aggiornamento del progetto (presentato l’anno precedente): 1^ ottobre, 2 pagine al massimo + referenze separate.
2) Seminario di presentazione del progetto tesi (in presenza del Referente del Collegio e del Collegio tutto, oltre che dei dottorandi tutti).
3) Relazione del Direttore di Tesi sullo stato di avanzamento del progetto. Quest'ultima  sarà di almeno mezza pagina e deve mettere in evidenza possibili problemi che possano precludere a una regolare redazione della tesi entro la data prevista dal regolamento (31 ottobre dell’anno successivo).
Il Collegio deciderà l’ammissione al 3^ anno in base al seminario, al progetto aggiornato e allo stato di avanzamento della tesi.

3° anno

il Regolamento di Ateneo in materia di dottorato di ricerca prevede che i candidati siano ammessi all’esame finale  dal Collegio dei docenti e si sottopongano alla valutazione e alla discussione della tesi per il conferimento del titolo di dottore di ricerca nella prima sessione di esame utile.
Le sessioni sono tre e si concludono con l’esame finale in:
- I sessione entro il 30 gennaio
- II sessione entro il 30 maggio
- III sessione entro il 30 settembre
 
 


—------------—----------—------------—----------—------------—----------—------------—----------

ITER: Richiesta di proroga del Corso di Dottorato


La richiesta di proroga del Corso di Dottorato va richiesta al Coordinatore e dovrà essere autorizzata dal Collegio dei Docenti.

La richiesta di proroga sarà redatta in formato lettera indirizzata al Coordinatore, nel quale saranno illustrate le motivazioni che hanno portato alla richiesta di proroga e sarà inviata via mail:

- al Coordinatore 

- alla segreteria del Dottorato (dottorato.fisica@uniroma1.it)

- in cc: al Direttore/Direttrice di tesi e Referente del Collegio  

—------------—----------—------------—----------—------------—----------—------------—----------

Ruolo del Direttore/della Direttrice di tesi
Come evidenziato dal percorso del primo anno, lo studente/la studentessa dovrà scegliere il Direttore di tesi entro il mese di dicembre. Ciascun Direttore di tesi potrà seguire, per ogni ciclo, un solo studente vincitore/una sola studentessa vincitrice di borsa non tematica (finanziata da Sapienza o altro Ente) del bando di ammissione al ciclo in corso. Questa regola può essere derogata dal Collegio, dietro documentata motivazione scientifica, su domanda del potenziale Direttore di tesi,  il Direttore di tesi deve garantire un numero di anni di servizio pari almeno alla durata del dottorato. 

Il Direttore/La Direttrice di tesi
- guida l’attività di ricerca del dottorando(della dottoranda e la redazione della tesi;
- comunica tempestivamente al Coordinatore l’insorgere di situazioni che possano compromettere il regolare svolgimento della tesi;
- concorda con il dottorando/la dottoranda il piano di studio del primo anno;
- a ottobre  del secondo anno, aiuta il dottorando/la dottoranda a preparare il seminario di presentazione del progetto tesi, curando soprattutto gli aspetti didattici di tale seminario (le motivazioni e le finalità del progetto di tesi devono essere esposte in modo comprensibile a tutto il Collegio e a tutti gli studenti del dottorato). Il direttore di tesi deve inoltre assicurare la sua presenza a tale presentazione;
- per l’ammissione al terzo, invia al Collegio una relazione sullo stato di avanzamento della tesi, mettendo in evidenza possibili problemi che possano precludere a una regolare redazione della tesi entro la data prevista dal regolamento (31 ottobre dell’anno successivo);
- per le procedure di ammissione all’esame finale, entro ottobre del terzo anno, in concomitanza con l'invio da parte dei dottorandi della tesi ai valutatori esterni, invia al Collegio la sua valutazione, con esplicita verifica dell'invio della tesi ai valutatori,  del lavoro svolto dal dottorando/dalla dottoranda;
- è presente all’esame finale con la Commissione;
- in caso di missione del dottorando/della dottoranda, comunica al Coordinatore almeno 15 prima della partenza, con un messaggio alla segreteria, di approvare la missione indicandone il periodo, la finalità (inerente alla tesi di dottorato) e su quali fondi graverà la missione. Il Coordinatore autorizzerà la missione sui fondi di dottorato previa verifica della disponibilità del budget assegnato ai dottorandi.


Ruolo del Referente del Collegio
Già dal primo anno si costituirà un abbinamento tra ciascuna/o studentessa/studente e un membro del Collegio che agirà come Referente Scientifico del Collegio. I suoi compiti saranno i seguenti:
- Dicembre del primo anno , approva il piano di studio del dottorando/della dottoranda a lui assegnato/a.
- assicura la sua presenza al seminario di ottobre del secondo anno, legge il progetto tesi e la relazione del direttore di tesi per l’ammissione al terzo anno;
- propone i Valutatori Esterni e li contatta per verificare la loro disponibilità;
- assicura la sua presenza al seminario in presenza della commissione d’esame finale

Regole di partecipazione ai seminari e per la scelta del piano di studi
Seminari
I Dottorandi di tutti e tre gli anni sono tenuti a seguire tutti i seminari generali del Dipartimento di Fisica che non si svolgano in concomitanza con un corso del piano di studi o di una missione autorizzata dello studente/della studentessa. 

Inoltre tutti i dottorandi sono tenuti a seguire il seminario dei loro colleghi del secondo anno e il seminario dei colleghi a fine corso di discussione della tesi finale.

Piano di Studi
Lo studente/la studentessa  del primo anno, sentito il Direttore di Tesi e  con l’approvazione del Referente del Collegio, compilerà un piano di studi di 12 crediti con:
corsi attivati specificamente per il Dottorato in Fisica della Sapienza. Questi corsi possono variare di anno in anno, e vengono annunciati nel mese di novembre: sono elencati nella relativa pagina web, e i loro contenuti vengono esposti dai docenti ai dottorandi in un incontro generale di inizio d'anno. I corsi offerti di dottorato sono di 3 crediti (20 ore di didattica frontale) o di 6 crediti (40 ore di didattica frontale).
- Frequenza di "Scuole di Fisica" (estive, invernali, primaverili o autunnali) per un massimo di 3 crediti. La scuola dovrà avere una durata minima di 5 giorni. Gli studenti presenteranno in segreteria del dottorato, al ritorno dalla missione, un attestato di partecipazione per convalidare i 3 crediti.
- corsi della laurea specialistica magistrale di Fisica della Sapienza per un massimo di 6 crediti. Nel caso che il modulo prescelto si svolga nel primo semestre e non sia pertanto possibile seguirlo durante il primo anno, i dottorandi potranno seguirlo all'inizio del secondo anno. In tal caso saranno ammessi al secondo anno con riserva, sotto la condizione che sostengano l'esame in questione entro la fine del mese di febbraio.
- Corsi dei dottorati in Fisica dell'Università di Tor Vergata e dell'Università di Roma 3
- Corsi di Dottorato che afferiscono, insieme al Dottorato in Fisica, alla Scuola Dottorale "Vito Volterra" della Sapienza (Astronomia, Chimica, Fisica, Matematica e Scienze della Terra).
 
Infine, ciascun dottorando/ciascuna dottoranda dovrà includere, nel piano di studi, un corso di almeno 3 crediti (o una scuola) appartenente ad un'area diversa da quelle in cui svilupperà il suo lavoro di tesi  o, in alternativa, un corso di almeno 3 crediti (o una scuola) a carattere dominante sperimentale per i dottorandi con un progetto di tesi teorico, teorico per i dottorandi con un progetto di tesi sperimentale.
 
In giustificate situazioni particolari (per esempio in caso di cambiamento di tematica fra la laurea specialistica e  quella di dottorato), previa autorizzazione del coordinatore, si può derogare alle condizioni sopra descritte per la compilazione del piano di studi. 


—--------—--------—--------—--------—--------—--------—--------—--------—--------

ITER: Piano degli studi - presentazione  e modifiche

Il piano degli studi  è presentato compilando un Google form il cui link viene creato dalla segreteria del Dottorato di Fisica e inviato a tutti i dottorandi e tutte le dottorande del primo anno.

Il piano degli studi viene stilato in accordo con il Direttore di tesi e il/la Referente del Collegio e viene presentato completo comprensivo dei 12 crediti richiesti.


Il piano di studi può essere modificato, sempre in accordo con Direttore/Direttrice di tesi e il Referente del Collegio, la richiesta di variazione va inviata via mai
- al Coordinatore 
- in cc: alla segreteria del Dottorato, al Direttore/Direttrice di tesi, al/alla Referente del Collegio

—--------—--------—--------—--------—--------—--------—--------—--------—--------

 
Partecipazione a bandi per attività di tutorato
Le autorizzazioni per svolgere il tutoraggio devono essere richieste prima di fare domande al bando in questione. In particolare deve essere inviata entro le 48 ore dalla scadenza del bando.


- I dottorandi degli anni secondo e terzo possono svolgere quaranta ore annue di attività di tutorato e di didattica integrativa, previa autorizzazione del Coordinatore. I dottorandi possono svolgere ulteriori quarante ore di attività di tutorato e di didattica integrativa, previa autorizzazione del Coordinatore, del Direttore di tesi e del Referente del Collegio. Non sarà possibile svolgere più di 80 ore complessive di tutorato nell’ambito dell’anno accademico in corso.

- i dottorandi del primo anno possono svolgere quaranta ore annue di attività di tutorato e di didattica integrativa, previe autorizzazioni del Coordinatore, del Direttore di tesi e del Referente del Collegio.


—--------—--------—--------—--------—--------—---- ---------------


ITER: Partecipazione ai Bandi i Tutoraggio


Per partecipare ai bandi di tutoraggio è necessario compilare un modulo per la richiesta di autorizzazione al tutoraggio che si trova nella sezione modulistica della pagina del Dottorato sul sito del Dipartimento. La richiesta di autorizzazione deve essere firmata dal Direttore/Direttrice di tesi e dal Referente del Collegio:

- per dottorandi/dottorande del primo anno, 

- per dottorandi/dottorande del secondo e terzo anno (se hanno già svolto di attività di tutoraggio nel presente anno accademico)


Il modulo di richiesta di autorizzazione compilato (e firmato da Direttore/Direttrice di tesi  e Referente per i casi sopra indicato) va inviato via mail  
- alla segreteria del Dottorato  (dottorato.fisica@uniroma1.it) almeno 10 giorni prima della scadenza del bando. Tale scadenza viene ridotta in base alla tempistica con cui viene divulgato la notizia relativa al bando

—--------—--------—--------—--------—--------—---- ---------------

Autorizzazione missioni

Prima di partire, il dottorando/la dottoranda dovrà consegnare in segreteria, alla sig.ra Alba Perrotta, l'apposito modulo rimborsi debitamente compilato,  firmato anche dal titolare dei fondi se la missione andrà a gravare su fondi diversi da quelli in dotazione al Dottorato in Fisica .

In caso di richiesta di utilizzo dei fondi del Dottorato, il dottorando/la dottoranda verificherà, con la sig. Alba Perrotta, che la cifra preventivata per la missione, sommata a eventuali importi precedentemente utilizzati, non ecceda il budget annuale assegnato ad ogni dottorando/dottoranda. Il Coordinatore del dottorato provvederà, settimanalmente, a firmare le missioni prima della partenza. Per missioni da svolgersi nei mesi estivi, o in prossimità di festività, o in concomitanza con i periodi di ferie della sig.ra Alba Perrotta, si richiede di consegnare il modulo di apertura missione in segreteria con dovuto anticipo.


Per aprire una missione tre sono gli step da seguire
1) approvazione del Direttore di tesi
2) compilazione del  google form https://forms.gle/mz88251omYcJ2wGa7 
3) apertura di missione tramite la piattaforma CINECA al link:
https://uniroma1.u-web.cineca.it/ 
 
Per ulteriori dettagli sulle missioni si rimanda al Regolamento Missioni dell' Ateneo (Disposizione n°1354/2019) e alla guida all’utilizzo della piattaforma CINECA
 

Consultare la guida per Dottorandi [https://phd.uniroma1.it/web/pagina.aspx?s=&i=3503&m=&l=IT&p=368&a= ] per informazioni dettagliate sulle ricevute richieste per il rimborso.

 

—------------—----------—------------—----------—------------—----------—------------—----------

ITER APERTURA MISSIONI


Per aprire una missione tre sono gli step da seguire

- approvazione del Direttore di tesi (comunicazione diretta Dottoranda/a con il Direttore/Direttrice)

- compilazione del  Google Form https://forms.gle/mz88251omYcJ2wGa7 

- apertura di missione tramite la piattaforma CINECA al link: 


https://uniroma1.u-web.cineca.it/ 


Di seguito sono riportate le istruzioni per la compilazione del Form Cineca



1) Procedura se si utilizzano fondi di dottorato:


Per selezionare il Fondo di Dottorato in fisica, bisogna inserire le seguenti informazioni:

Tipo di richiesta:
FPR - Fondi di progetto

Responsabile progetto:
Sciarrino Fabio

Note:
Fondo dottorato di fisica

 

In allegato, screenshots di esempio per questa procedura ("screenshot_fondo_dottorato.jpg").

 

 

2) Procedura se si utilizzano fondi misti:

 

Se la missione graverà su più di un fondo, bisogna compilare una richiesta diversa per ogni fondo. 

Inoltre, va selezionata la casella "Missione cofinanziata" su tutte le richieste.

 

 

3) Procedura se si utilizza un qualsiasi altro fondo diverso da quello di dottorato:

 

Tipo di richiesta:
FPR - Fondi di progetto

Responsabile progetto:
***Nome del responsabile progetto***

Note:
***Nome del fondo***

 


N.B.1: bisogna indicare il fondo alla voce "Note" (non alla voce "Progetto", poiché le informazioni in quella casella non vengono salvate dal modulo.)

 

N.B.2: tutti i dottorandi devono compilare il google form https://forms.gle/mz88251omYcJ2wGa7  prima di compilare il modulo sulla piattaforma Cineca.

 


—--------—--------—---—--------—--------—---

ITER: Richiesta dell’aumento del 50% della Borsa per missioni all’estero


In caso di missioni all’estero è possibile richiedere un aumento del 50% della borsa. 


PRIMA DELLA PARTENZA

Le informazioni iniziali saranno richieste via mail alla segreteria del Dottorato. (dottorato.fisica@uniroma1.it). 

La documentazione da preparare prima della partenza è la seguente:

- autorizzazione preventiva firmata dal Coordinatore  prima della partenza con una data antecedente la partenza. 

- apertura di missione

Il modulo di richiesta “Elevazione della borsa per un periodo trascorso all'estero” per l’autorizzazione preventiva si trova nella sezione modulistica della pagina del Dottorato sul sito del Dipartimento e deve essere  inviato via mail 

- alla segreteria del Dottorato i cui dati servono per redarre l’autorizzazione preventiva  firmata dal Coordinatore

- in cc: al Direttore di tesi e Referente del Collegio


AL RIENTRO  DALLA MISSIONE

La documentazione da consegnare all’Ufficio di Dottorato (ufficio.dottorato@uniroma1.it) con in cc  il Coordinatore e la Segreteria del Dottorato di Fisica (dottorato.fisica@uniroma1.it) al rientro  del periodo all’estero è la seguente

- modulo di richiesta Sapienza compilato e firmato (disponibile nella sezione modulistica)

- l’autorizzazione preventiva del Coordinatore.

- certificazione di frequenza dell’ente/università ospitante 
 

 

 

 

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma