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Corsi e seminari, per complessive 40-50 ore di didattica frontale, sono comuni ai due curricula; tuttavia se il Collegio lo ritiene necessario possono essere introdotti approfondimenti dedicati all'uno e all'altro curriculum separatamente. Le lezioni sono tenute dai componenti del Collegio; da docenti della Sapienza esterni al Collegio; da docenti esterni alla Sapienza; da docenti appartenenti a istituzioni estere, nell'ambito della convenzione con la Univerzita Karlova (Charles University) di Praga o di programmi di scambio (ad esempio Erasmus) o di altri accordi e progetti di ricerca finanziati. Prima o durante lo svolgimento di corsi e seminari viene fornita ai dottorandi una bibliografia ragionata, in base alla quale è loro richiesto di lavorare. La verifica delle competenze acquisite, necessaria per l'attribuzione dei crediti, viene realizzata a cura dei docenti che tengono corsi e seminari. Il seminario interdisciplinare, comune ai due curricula, verte su tematiche di ricerca condivise nell'ambito del Collegio dei docenti, una delle quali viene approfondita particolarmente. I dottorandi partecipano attivamente al seminario, approfondendo in maniera autonoma singoli aspetti delle tematiche proposte. Con cadenza approssimativamente mensile sono previsti incontri di aggiornamento, verifica e raccordo, a cura dei coordinatori delle due sedi. Le attività propedeutiche e le ricerche finalizzate alla definizione della tesi sono proposte all'interno del curriculum e hanno lo scopo di approfondire temi specifici del settore disciplinare (studi germanici o studi slavi). Sono guidate dai tutor e dai co-advisor, di regola componenti del collegio o, in casi specifici che lo richiedano, anche consulenti esterni, preferibilmente appartenenti alle università che hanno rapporti di collaborazione scientifica e didattica con la Sapienza. Le attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando (ad esempio la frequenza di corsi, convegni e seminari in Italia e all'estero, collaborazioni scientifiche) e sottoposte alla valutazione di tutor e co-advisor, sono approvate dal Collegio dei Docenti. Ogni dottorando deve studiare una lingua straniera scelta fra quelle presenti nel curriculum a cui non appartiene, con l’obiettivo minimo della comprensione del testo scritto; apprendere competenze informatiche necessarie allo svolgimento della ricerca in ambito umanistico. Un seminario introduttivo alla scrittura accademica e alla stesura di progetti scientifici completa la formazione del primo anno.
Lezioni e seminari 2021-2022
29 ottobre, ore 11-13
proff. Helena Březinová, Bruno Berni
Seminario interdisciplinare a cura di Annalisa Cosentino e Francesca Terrenato
5 novembre, ore 15-17
proff. Hana Kosáková, Alessandro Niero
Seminario interdisciplinare a cura di Annalisa Cosentino e Francesca Terrenato
12 novembre, ore 9.00-13, 14-19
Applied Linguistics seminar (organizzato dalla sede di Praga)
modalità on-line
19 novembre, ore 15-17
proff. Jan Wiendl, Annalisa Cosentino
Seminario interdisciplinare a cura di Annalisa Cosentino e Francesca Terrenato
26 novembre, ore 15-17
proff. Laura Montanari, Stanislav Tumis
Seminario interdisciplinare a cura di Annalisa Cosentino e Francesca Terrenato
ore 17-19
prof. Anna Maria Perissutti: Metodologie della ricerca linguistica
3 dicembre, ore 11-13
prof. Gabriele Guerra: Metodologie della ricerca letteraria
ore 15-17
prof. Rosanna Morabito
Seminario interdisciplinare a cura di Annalisa Cosentino e Francesca Terrenato
10 dicembre, ore 11-13
prof. Bruno Berni
Archivi e biblioteche tradizionali e digitali
ore 17-19
proff. Piotr Chruszczewski, Claudio Di Meola
Seminario interdisciplinare a cura di Annalisa Cosentino e Francesca Terrena
17 dicembre, ore 11-13
proff. Marco Rispoli, Gabriele Guerra
Seminario interdisciplinare a cura di Annalisa Cosentino e Francesca Terrenato
14 gennaio, ore 11-13
prof. Luigi Marinelli: Metodologie della ricerca filologica
21 gennaio, ore 15-18
Prof. Luigi Marinelli
"Amare quello che si fa e fare quello che si ama". Una conversazione di Sante Graciotti con Luigi Marinelli - versione integrale.
Il vecchio professore come archivio e luogo di memoria.
28 gennaio, ore 10-14
proff. Federica Cognola, Annalisa Cosentino, Francesca Terrenato
Seminario sulla scrittura accademica
4 marzo, ore 11-13
prof. Joana van der Löcht
Thoughts on a literature of the ‚Little Ice Age‘ 1550-1750
18 marzo, ore 11-13
prof. Gabriele Guerra: Metodologie della ricerca letteraria
22 aprile, ore 11-13
prof. Anna Maria Perissutti: Metodologie della ricerca linguistica
29 aprile, ore 11-13
prof. Simone Attilio Bellezza
Tratti dominanti della cultura ucraina
6 maggio, ore 9-17
Convegno su dedicazione di Santa Maria della Vittoria
13 maggio, ore 11-13
prof. Alessandro Niero: Su metrica e traduzione
ore 15-18
proff. Francesco Stella, Antonio Pane, Cecilia Bello, Annalisa Cosentino
La geografia lirica di Holan e Ripellino
20 maggio, ore 11-13
Prof. Luigi Marinelli: Metodologie della ricerca filologica
10 giugno
prof. Urs Heftrich: A proposito dell'edizione di testi poetici delle letterature slave in traduzione tedesca
Modalità di scelta del soggetto della tesi
A ogni dottorando sono assegnati un supervisor nella sede di ammissione e un co-supervisor con competenze specifiche relative all'indirizzo di ricerca prescelto. L'argomento della tesi, che deve essere definito entro il primo anno di corso, sarà in prima istanza oggetto di consultazione con i supervisor, quindi sottoposto all'approvazione del Collegio dei Docenti.
Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo
Una relazione del dottorando sul lavoro svolto (sia riguardo agli approfondimenti necessari alla scelta della tesi, sia per le altre attività previste) deve essere sottoposta dapprima alla valutazione dei supervisor, che avranno seguito costantemente l'attività svolta dal dottorando quantificando in crediti formativi i risultati raggiunti, e del curriculum; quindi, previo colloquio con il dottorando, all'approvazione del Collegio dei Docenti.
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