YIMING ZHANG

Dottorando

ciclo: XL
email: yiming.zhang@uniroma1.it
edificio: Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo - Facoltà di Lettere e Filosofia




supervisore: Prof.ssa Noemi Lanna
co-supervisore: Prof.ssa Sabina Pavone
co-supervisore (2): Prof.ssa Luisa Maria Paternicò

Ricerca: Oltre la Modernità e la Diversità: I Gesuiti e i Convertiti nella Formazione della Shanghai Pacifica (dalla Prima Guerra dell’Oppio al 1953)

Yiming ZHANG è attualmente dottorando presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" e l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” nel programma di Peace Studies, con il curriculum in “Identità, Memorie, Religioni e Pace”. Nato a Shanghai durante la dissoluzione dell’Unione Sovietica e vissuto in Italia nel pieno della pandemia di Covid-19, il suo percorso accademico si è arricchito di significative esperienze interculturali, tra cui il periodo come studente di scambio presso la Kyung Hee University di Seoul (A.A. 2012/2013), la laurea quadriennale in Insegnamento della Lingua Cinese conseguita presso la Shanghai Normal University (A.A. 2013/2014) e la laurea magistrale con Lode in Lingue e civiltà dell'Asia e dell'Africa presso l’Università degli Studi di Firenze (A.A. 2022/2023). Sul piano professionale, Zhang ha maturato esperienze variegate, tra cui insegnante di scuola primaria (2014-2019), accompagnatore turistico (2018-2019) e docente di lingua italiana (2021-2024). Il suo lavoro è animato dal profondo desiderio di abbattere la “Grande Muraglia” dei pregiudizi e degli stereotipi, ricostruendo una nuova “Via della Seta” in grado di connettere culture distanti ma affini attraverso ponti di pace e dialogo. Tra i progetti di ricerca più significativi a cui ha partecipato in Italia si annoverano “Documenting Vulnerability and Care during Covid-19-induced Anti-Asian Racism and Violence in Italy and Canada” (2021) e “Analisi del Manoscritto Autografo del De Amicitia di Matteo Ricci” (2022). La sua ricerca accademica si concentra sull'influenza della Compagnia di Gesù e dei convertiti cinesi nel processo di modernizzazione e pacificazione di Shanghai (1840-1953). In particolare, analizza la collaborazione tra gesuiti e convertiti, con l’obiettivo di far emergere nuove prospettive sulle relazioni di potere, sulle dinamiche di resistenza e, soprattutto, sui processi di trasformazione pacifica, aspetti ancora poco esplorati nella storiografia.

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