Dottorando in Peace Studies, afferente al curriculum 3 "Costruzione della pace, diritti umani, diritti dei popoli". Laureato in Studi Europei presso l’Università degli studi di Firenze (2019), fa parte dell’albo studenti valutatori dell’ANVUR (dal 2017), ha conseguito il master di I° livello in Editoria cartacea e digitale (2023-2024) sempre a Firenze.
Il suo progetto di ricerca dal titolo "La Marcia PerugiAssisi della Pace e della Fraternità: come costruire la pace attraverso lo sviluppo di una nuova cultura politica" pone la sua attenzione sulla pace intesa quale diritto fondamentale della persona e dei popoli.
L’obiettivo è quello di valutare l’impatto che la Marcia PerugiAssisi ha avuto sullo sviluppo sia della cultura politica e delle politiche degli enti locali per la promozione della pace e dei diritti umani, sia dei programmi di educazione civica.
La storia della Marcia PerugiAssisi ha compiuto oltre sessant’anni, la ricerca nasce da una serie di ipotesi che possiamo fare sull’influenza e i metodi che la storia della marcia hanno generato nella società civile umbra, italiana ed europea. L’ipotesi principale è: se ha funzionato il modello di governance e di co-creazione di diverse realtà come enti locali, associazioni, scuole e università come traino effettivo dello sviluppo del movimento pacifista intorno alla PerugiAssisi, allora questo è un modello da replicare che conferma le ipotesi della Global Civil Society e porta altre conferme alla necessità di una democratizzazione del sistema internazionale come base per la conquista della pace tra i popoli.