Titolo della tesi: Le istituzioni scolastiche e i Patti educativi di Comunità: modelli di governance collaborativa e di co-progettazione territoriale
La ricerca, abbracciando l’immagine di una scuola come learning hub (OECD, 2020), prende avvio dal riconoscimento, a livello ministeriale, dei Patti Educativi di Comunità (MI, 2020) come strumento di policy pensati per incidere sui contesti ed affrontare la costante sfida della dispersione scolastica, in un’ottica di corresponsabilità educativa e sussidiarietà orizzontale (art.118 Costituzione). Con i Patti, perseguendo un modello di scuola come sistema formativo allargato (De Bartolomeis, 2018), si chiede alle scuole la promozione di partenariati e alleanze educative con famiglie e territori, per la promozione del successo scolastico degli alunni. Partendo da quanto premesso e dalla letteratura che evidenzia l’importanza di azioni di sussidiarietà orizzaontale per promuovere processi di inclusione e di successo scolastico, è stato portato avanti un percorso di Ricerca-Formazione mirato a valorizzare, il ruolo dell’organizzazione scolastica, la figura strategica del docente e la necessità di una sua formazione nella promozione di partenariati efficaci (Thompson et al., 2018). Muovendosi all’interno di una vastissima letteratura internazionale e nazionale, il lavoro si è orientato alla costruzione del quadro teorico che, data la multidimensionalità del tema, ha condotto all’approfondimento di molteplici linee interpretative – politiche, sociali, economiche, culturali – fino a giungere alla definizione della direzione di ricerca, che, come noto, implicano una riduzione della complessità del fenomeno (Lucisano & Salerni, 2012). Il tema dell’alleanza educativa tra scuole, famiglie e territori (Mulè, 2022; Capperucci et al., 2018; Dusi & Pati, 2011) è stato affrontato considerando separatamente il costrutto del coinvolgimento familiare (Epstein,2019; Goodall, 2021; Jeynes, 2018; Sanders, 2018) e il rapporto tra scuola e territorio (Baldacci, 202; Oliviero, 2022). Questa doppia visione si è poi sviluppata lungo due traiettorie principali, quella internazionale e quella nazionale, considerando imprescindibile il legame tra le alleanze e i diversi paradigmi politici, sociali, culturali ed economici in cui esse prendono corpo e assumono valore e significato. La revisione della letteratura, pianificata nelle direzioni complementari e interconnesse su esplicitate, ha permesso di costruire una base teorica solida, che ha orientato il disegno di ricerca verso un intervento di Ricerca-Formazione (Asquini, 2018). L’approccio metodologico di Ricerca-Formazione ha permesso di analizzare e sostenere l’alleanza educativa tra 8 istituzioni scolastiche, le famiglie e il territorio (altre realtà educative, formali e non formali, gestite da enti locali e Terzo Settore) in un contesto territoriale caratterizzato da alti tassi di dispersione scolastica (Openpolis, 2018). Tramite il coinvolgimento attivo nella Ricerca-Formazione del middle-management scolastico (Paletta, 2020), la ricerca ha inteso promuovere una cultura collaborativa, sostenendo gli attori locali nella creazione di un Patto educativo di Comunità (MIUR, Piano Scuola 2020-2021). Il fine ultimo è stato quello di comprendere in che modo i Patti possano divenire davvero strumenti efficaci per il successo scolastico, incentivando la partecipazione delle famiglie alla vita scolastica dei figli e il coinvolgimento attivo della comunità educante (Zamengo & Valentano, 2018), nell’ottica della corresponsabilità educativa. Indagando su quei fattori contestuali che facilitano, o ostacolano, la messa in atto di modelli di governance collaborativa interistituzionale nelle prassi organizzativo-gestionali scolastiche, si è voluta sostenere nelle scuole - e negli altri organismi “coinvolti nella ricerca” (Godfrey & Brown, 2019) - una postura che, in un’ottica ecologica, (Bronfenbrenner, 1989) si situa principalmente a livello di Mesosistema, ma con possibili (auspicate) ricadute sul livello esosistemico. Seguendo la classificazione operata da Godfrey & Brown (2019), nel livello meso le azioni di ricerca incrementano le capacità organizzative istituzionali di promuovere una comunità di ricerca sia all'interno del contesto scolastico che tra la scuola e il territorio, nel livello eso si interviene sulle capacità di adottare nelle prassi approcci volti a incrementare raccomandazioni di policy. La Ricerca-Formazione ha perseguito una doppia istanza formativa: una in direzione della formazione dei docenti del middle management, intesa come possibilità di un ampliamento dello sguardo sui fenomeni, e dunque sulla loro lettura e analisi; l’altra come esperienza collettiva che produce cambiamento e trasformazione all’interno di una dimensione dialogica, di confronto e di gestione efficace dei conflitti (Bove, 2009). All’interno del paradigma del professionista riflessivo (Schön, 1993; 2006; Striano et al., 2018) - sostenendo e motivando gli attori coinvolti al “conversare con la situazione” (Schön, 1993, 2006), valorizzando il loro sapere professionale promuovendo forme di razionalità riflessiva (Nuzzaci, 2011; Striano et al., 2018) - si è costruito un percorso di R-F che ha raggiunto gli output programmati: l’attivazione di un Tavolo Territoriale di confronto tra scuole e comunità educante e la firma di un Patto Educativo. Tali esiti lasciano aperta la strada per prospettive future di ricerca, volte a cogliere l’impatto sul successo scolastico degli strumenti di governance collaborativa come i Patti educativi.