SIJIE XIE

Dottore di ricerca

ciclo: XXXIV


supervisore: Prof.ssa Emanuela Prinzivalli
co-supervisore: Prof. E. Prinzivalli

Titolo della tesi: Un lungo cammino: prodromi ed esiti della politica diplomatica tra Santa Sede e Cina da Giovanni Paolo II a papa Francesco

Nella Comunità Internazionale, la Santa Sede è uno degli attori diplomatici più antichi. La diplomazia pontificia vanta il titolo di prima diplomazia al mondo. La sovranità della Chiesa cattolica è incorporata come Santa Sede nel diritto internazionale, le cui funzioni e attività sono esercitate dal Pontificato Romano. Una comprensione precisa della diplomazia della Santa Sede contribuirà ad una relazione diplomatica ideale tra Cina e Santa Sede. Ci sono due parte in questa tesi, la prima parte: la storia dei rapporti tra la Chiesa di Roma e la Cina fino 1978: per una comprensione generale dell’evoluzione della diplomazia pontificia nel Novecento, la seconda parte: la politica diplomatica verso la Cina: da Giovanni Paolo II a papa Francesco. La prima parte ho analizzato i documenti negli archivi, ho fatto una rassegna completa del processo storico dei negoziati sinovaticani dal 19°secolo, analizzato il successo e il fallimento degli scambi bilaterali e ho avanzato le mie opinioni e suggerimenti personali sull'attuale politica del mio paese di fronte alla Santa Sede. La seconda parte con i motivi delle fonti primarie e archivistiche relative ai pontificati di Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco che risultano oggi accessibili sono molto rare. Per rimediare a questa mancanza di documenti, è possibile ricostruire la storia di questo periodo attraverso le testimonianze di quei personaggi che hanno avuto un ruolo attivo nel dialogo tra Santa Sede e Cina. Indicazioni importanti possono giungere anche dagli studiosi che hanno svolto ricerche sul tema. I miei interlocutori hanno diverse idee sui rapporti tra Cina e Santa Sede, ma da parte di tutti si può notare profondo amore per la Cina. Le loro idee e i loro punti di vista, che derivano da diversi contesti di origine e da differenti esperienze di vita, sono tutte prospettive ugualmente utili per un’analisi complessiva dell’ampio tema delle relazioni sino-vaticane. In fine c’è la mia conclusione riflette il mio punto di vista e mi auguro che le relazioni Cina-Vaticano possano tornare alla normalità il prima possibile.

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