SERGIO CONTERJNIC

Dottorando

ciclo: XXXIX
email: sergio.conterjnic@uniroma1.it
telefono: +39 3892905558




supervisore: Prof. Marcelo Enrique Conti

Riepilogo esperienze e competenze:

Economista agrario della Purdue University (USA, 1999) con oltre 30 anni di esperienza come direttore esecutivo, coordinatore e manager, nonché consulente indipendente, concentrandosi su agroalimentare, catene del valore, produzione agricola, miglioramento dei mezzi di sussistenza dei piccoli proprietari, mobilitazione delle risorse, rafforzamento delle capacità e strategia organizzativa. Esperienza in una varietà di organizzazioni, progetti e paesi privati e pubblici.

Forte esperienza nella pianificazione strategica, gestione e coordinamento di progetti, tecnologie agricole, sviluppo di capacità e coordinamento di diversi progetti. Approccio al lavoro orientato agli obiettivi e multidisciplinare, con l'obiettivo di raggiungere obiettivi strategici sostenibili. Ottime capacità interpersonali ed esperienza di lavoro in team multiculturali.

Esperienza internazionale significativa: svolgo incarichi in Argentina, Uruguay, Paraguay, Panama, Costa Rica, Messico, Sud Sudan, Liberia, Sierra Leone e Filippine. Viaggi professionali in Nord America, Europa, Asia e Oceania.

Background accademico:

Università di Roma (Sapienza), Italia, 2023: dottorando. Titolo della ricerca: “Studio dei fattori strategici di successo delle più importanti catene del valore dell'agroalimentare in Italia (in termini economici, industriali e sociali)”.

Purdue University, USA, 1999: Master of Science in Agricultural Economics, con particolare attenzione all'agrobusiness.

Università di Buenos Aires, Facoltà di Agraria, 1988: Agronomo, con particolare attenzione alla produzione agricola.

Esperienza professionale:

Consulenze:

Ultime: FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura): consulente internazionale sull'agroalimentare e sulla gestione della catena del valore nelle Filippine.
Esaminare le iniziative attuali, le sfide, le lacune e i punti di ingresso identificati per il supporto della capacità tecnica sulla gestione e implementazione dell'agroalimentare e della catena del valore.

Dal 2000 al 2022:

- Consulente sulle filiere del valore agricolo:
o FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura): consulente internazionale sulle catene del valore agricolo e specialista in sviluppo di programmi in Sierra Leone.
1. Revisione e aggiornamento della strategia di mobilitazione delle risorse e pipeline di proposte di progetto.
2. Analisi della catena del valore per le più importanti produzioni di base (riso, manioca e pollame) che indicano le aree prioritarie per gli interventi del settore pubblico e le aree per il sostegno del settore privato considerando tutte le parti interessate nelle diverse catene del valore, il miglioramento dei mezzi di sussistenza dei piccoli agricoltori e delle donne e la partecipazione dei giovani.
o FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura): consulente internazionale sulle catene del valore agricolo in Liberia.
1. Comprensione dello status e del potenziale delle diverse produzioni agricole.
2. Analisi della catena del valore delle 5 principali produzioni agricole (riso, manioca, cacao, pollame, verdure e legumi) considerando:
a) Approccio alla catena del valore: fornitori di input, produzione e produttività, post-raccolta, stoccaggio, trasformazione e commercio (dagli agricoltori al mercato),
b) Miglioramento delle condizioni di vita e della nutrizione dei piccoli agricoltori, e
c) Partecipazione femminile e giovanile.
o Banca africana di sviluppo: formulazione di un progetto nel settore agroalimentare e delle catene del valore per un bando speciale per una sovvenzione destinata ai paesi fragili e colpiti da conflitti. Il progetto riguardava la sicurezza alimentare e il miglioramento dei mezzi di sussistenza nel Sud Sudan.
o Centro internazionale per il miglioramento del mais e del grano (CIMMYT): identificazione e organizzazione delle parti interessate per lo sviluppo della catena del valore del grano in Messico.
o US Grains Council: coordinamento di un tour tecnico e manageriale in Argentina per i membri del Comitato Esecutivo, con focus sulle catene del valore del mais e del sorgo;
o US Soybean Export Council: coordinamento delle attività per i membri del comitato esecutivo per fornire informazioni sulla catena del valore della soia in Argentina, con particolare attenzione ai diritti di proprietà intellettuale delle sementi; E
o Instituto Interamericano de Cooperación para la Agricultura (IICA): consulente per il progetto AAPROTRIGO (Asociación Argentina PRO-Trigo), con la responsabilità di sviluppare una strategia per trasformare un'organizzazione di agricoltori in un'organizzazione della catena del valore al servizio di tutti i suoi stakeholder.

- Consulente in materia di agrobusiness: formulazione di progetti di investimento produttivo agricolo e zootecnico e loro avvio in:
o Argentina (cereali, semi oleosi, bestiame, produzione di latte, colture di frutteti e silvicoltura),
o Uruguay (agricoltura, produzione zootecnica e silvicoltura),
o Paraguay (pascoli e produzione di bestiame),
o Panamá e Costa Rica (silvicoltura e colture inter-fruttetiche e silvicoltura).

- Consulente per rivedere e migliorare la politica organizzativa del CIMMYT a livello globale.
o Pianificazione strategica
o Analisi politica
o Sviluppo di proposte

Posizioni manageriali:

- 2007 – 2012: Organizzazione della catena del valore del grano argentino (Argentrigo): membro fondatore e primo direttore esecutivo. Valore Capuna ONG per la promozione del grano argentino, coinvolgendo tutte le parti interessate, dagli allevatori ai consumatori. Responsabile di:
o Pianificazione strategica;
o Coordinamento, monitoraggio, valutazione e rendicontazione dei piani d'azione;
o Promozione e reclutamento dei membri;
o Convocazione di riunioni delle parti interessate;
o Identificazione e promozione di sinergie tra i diversi stakeholder;
o Identificazione, analisi e valutazione delle opportunità;
o Comunicazioni interne ed esterne;
o Pianificazione finanziaria e budgeting;
o Stabilire relazioni esterne vantaggiose con i collaboratori, compresi il settore privato e le agenzie governative.

- 2003 – 2010: Associazione argentina dei consorzi regionali per la sperimentazione agricola (AACREA): direttore regionale della principale associazione di agricoltori tecnologici e agroalimentari in Argentina, composta da gruppi di agricoltori locali con un consulente. Responsabile di:
o Pianificazione strategica, coordinamento e valutazione dei progetti;
o Coordinare e supervisionare i consulenti tecnici;
o Valutare e migliorare le metodologie dei gruppi di agricoltori (simili alla Farmers Field School);
o Coordinamento tecnico per la sperimentazione agronomica in campo;
o Sperimentazione di tecnologie applicate innovative per l'agricoltura e la produzione zootecnica;
o Monitoraggio e adeguamento delle attrezzature tecniche per migliorare la produttività;
o Prove sul campo per nuove tecnologie applicate (colture e sementi di pascoli, miglioramento delle rotazioni colturali, fertilizzanti, prodotti chimici agricoli, densità di impianto, macchinari);
o Studio e promozione della sostenibilità: sperimentazioni sul campo di tecnologie agricole di conservazione;
o Organizzazione di giornate sul campo, workshop, congressi e seminari per migliorare e diffondere tecnologie e metodologie comprovate;
o Sviluppo delle capacità degli agricoltori soci in materia di competenze manageriali e imprenditoriali e di applicazione della tecnologia;
o Formazione degli operatori sul campo sulle tecnologie migliorate;
o Trasferimento di tecnologia agli agricoltori non soci;
o Coordinamento delle attività con stakeholder esterni, comprese aziende private.

- 2005 – 2009: Associazione argentina dei Consorzi Regionali per la Sperimentazione Agricola (AACREA): Coordinatore della Commissione Affari Agricoli, con responsabilità di:
o Individuazione delle sfide future e degli interventi di mitigazione, sia nei mercati nazionali che internazionali (cooperazione Sud-Sud);
o Sostenere l'adozione di migliori pratiche verificate e processi di certificazione;
o Coinvolgere tutte le parti interessate nelle catene del valore, dagli allevatori ai consumatori, nel raggiungimento di obiettivi reciprocamente vantaggiosi;
o Rappresentare l'AACREA nei forum internazionali.

- 2000 – 2003: Programma Alimentare e Agroalimentare (PAA), Programma di Laurea presso la Scuola di Agraria, Università di Buenos Aires: Manager e coordinatore. Le responsabilità includevano:
o Identificazione e analisi delle parti interessate e studi sulla competitività delle principali catene del valore del grano e del bestiame in Argentina

- 1997 – 1998: Cyanamid dell'Argentina: Product manager di "Wisdom Net", un servizio di consulenza aziendale per clienti VIP. Responsabile di:
o Coordinamento di un team di massimi esperti in produzione, industrializzazione e mercati dei principali cereali (cereali e semi oleosi);
o Organizzazione di incontri, seminari e giornate sul campo con specialisti;
o Promozione del programma “Rendimenti massimi, con applicazioni ad alta tecnologia”.

- 1995 – 1996: Proarmet (Gruppo Marguliz): Direttore commerciale, alle dipendenze del Presidente. Responsabile di:
o Analisi di investimenti nel settore agroalimentare (analisi strategica, ricerche di mercato, normative governative, finanza) per una joint-venture con una società americana per la produzione, commercializzazione e commercializzazione di prodotti agrochimici per i paesi del Mercosur (Argentina, Brasile, Uruguay e Paraguay);
o Pianificazione strategica del settore agricolo dell'area (10.000 ettari) per l'incremento della produzione di:
 Cereali e semi oleosi;
 Frutteti con irrigazione a goccia; E
 Bestiame.

- 1993 – 1995: Segretariato dell'Agricoltura argentino (Secretaría de Agricultura, Ganadería, Pesca y Alimentación): Direttore del Programma Internazionale di Investimenti nel settore Agroalimentare e consigliere del Segretario dell'Agricoltura. Responsabile di:
o Analisi dei potenziali investimenti esteri nei diversi settori agricoli e zootecnici del Paese;
o Promozione del settore agricolo argentino a livello globale, in collaborazione con le ambasciate argentine.

- 1990 – 1992: Associazione Argentina dei Consorzi Regionali per la Sperimentazione Agricola (AACREA): Responsabile del Dipartimento di Studi. Responsabile di:
o Gestire quattro commissioni tecniche (agricoltura, allevamento, produzione lattiero-casearia e produzioni di nuove alternative);
o Gestire l'area joint venture e accordi e contatti internazionali;
o Gestire un programma di visite di esperti internazionali in vari settori;
o Consulenza al Presidente e al Consiglio sugli affari agroalimentari nazionali e internazionali;
o Organizzazione di conferenze, seminari e giornate sul campo.

- 1990: Fondazione Bank of Boston, Business School: Coordinatore e docente. Responsabile di:
o Coordinare la serie di seminari per introdurre l'approccio agroalimentare in Argentina dal titolo “Innovazione nell'agroalimentare”; E
o Preparare e tenere lezioni all'interno della serie.

- 1989 – 1990: Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO): Assistente del Direttore Nazionale del Progetto di Cooperazione Tecnica ARG/0052. Responsabile di:
o Coordinare e gestire le attività dei consulenti internazionali per la consegna dei progetti.

- 1988 – 1990: Istituto Educativo della Banca Nazionale dell'Argentina (Banco de la Nación Argentina): Coordinatore del Dipartimento di Economia Agraria. Responsabile di:
o Coordinare le attività accademiche e le pubblicazioni specifiche per i Direttori Regionali della Banca.

Esperienze di insegnamento e docente:

- 1985 – 2003: Università di Buenos Aires, Facoltà di Agraria, Dipartimento di Agroalimentare: da Assistente all'insegnamento a Professore assistente sulla materia “Sistemas Agroalimentarios”. Attività accademiche e di ricerca per studenti universitari di livello senior.

- Dal 2003 al 2023: Docente di agroalimentare, catene del valore e produzione agricola:
o Università di Buenos Aires (UBA),
o Università Cattolica Argentina (UCA),
o Università Cattolica di Cordoba (UCC),
o Università Nazionale di Cordoba (UNC),
o Syngenta Messico,
o Università della Tuscia, Viterbo, Italia, e
o Sapienza, Università di Roma, Italia

Presentazioni pubbliche:

Oltre 80 presentazioni che coprono argomenti relativi alla produzione agricola, all'economia agricola, alla strategia aziendale, all'agroalimentare e alle catene del valore.

Pubblicazioni:

• “Sistemi agroindustriali: competitività, strategie e mercati”. Capitolo 3: Asociaciones de cadenas por producto: esperienza nell'Argentina. Editoriale Facultad de Agronomía, Universidad de Buenos Aires, settembre 2014.
• “Dove è meglio investire, negli Stati Uniti o in Argentina?” Revista Facultad de Agronomía, UBA (con referato). Tomo 20 Nº 2 Año 2000. In collaborazione con Michael Boehlje, professore di finanza alla Purdue University.
• “Caratteristiche del settore agropecuario argentino”. SAGPyA, 1995.
• “Algunas basi per la più efficiente presa di decisione nella protezione della coltivazione del trigo”. Rivista CREA 148, 1991.
• “Gestión de la empresa agropecuaria”. Banco della Nazione Argentina, 1988.

Borse di studio e premi:

• Borsa di studio Fulbright, Stati Uniti, 1997.
• Fondazione Bunge & Born, Argentina: Premio di Eccellenza Accademica, 1997.
• Purdue University, USA: Elenco dei Dean, 1999.
• Consiglio di gestione della logistica, tavola rotonda di Indianapolis, USA, 1999.
• Borsa di studio dell'Agenzia giapponese per la cooperazione internazionale (JICA), Giappone, 1995.
• Università di Buenos Aires, Argentina: Premio di Produzione Scientifica e Tecnologica, 1994.
• Borsa di studio del governo italiano, 1990.


Esperienza geografica:

America Latina: Argentina, Uruguay, Cile, Brasile, Paraguay, Panamá, Costa Rica e Messico;
Nord America: USA e Canada;
Africa: Sud Sudan, Liberia, Senegal e Sierra Leone;
Europa: Francia, Italia e Paesi Bassi;
Asia: Israele, Giappone, Filippine; E
Oceania: Nuova Zelanda.

Le lingue:

Bilingue inglese e spagnolo.
Livello intermedio/lavorativo di francese e italiano.

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