Dottorato in COMUNICAZIONE, RICERCA SOCIALE E MARKETING

Titolo della tesi: Giovani e nuove povertà: la valutazione dell’impatto sociale dei servizi e delle proposte formative di contrasto alla povertà educativa.

Il presente lavoro di ricerca nasce dal desiderio di approfondire una tematica ancora poco affrontata dalla letteratura scientifica in ambito sociologico, ovvero quella della povertà educativa, intesa come la mancanza di accesso a tutta una serie di servizi e opportunità che permettono ai giovani di progettare il proprio futuro, di perseguire la propria autonomia e raggiungere un equo livello di inclusione nel contesto sociale. Il contributo analizza la complessità del fenomeno a partire dallo stato dell’arte e dai dati presenti in relazione allo svantaggio economico e sociale di bambini/e e ragazzi/e sul territorio italiano. La trattazione procede con l’indagine empirica, svoltasi durante l’anno 2021-2022 presso il Borgo Ragazzi don Bosco. Il centro rappresenta una realtà assistenziale che si pone con azioni utili a contrastare il fenomeno della povertà educativa, accogliendo bambini/e e ragazzi/e del V Municipio di Roma Capitale, una delle aree della città che presenta maggior svantaggio socio-economico-culturale. Al fine di conoscere il modo in cui opera una realtà esemplificativa nel contrasto della povertà educativa, è stata svolta un’indagine conoscitiva e valutativa attraverso una duplice rilevazione: da un lato rivolta ai beneficiari del servizio e dall’altra ai produttori di tale servizio. I dati sono stati raccolti utilizzando come strumenti di ricerca due questionari: un questionario somministrato in ingresso e in uscita ai ragazzi e alle ragazze durante l’anno 2021-2022; un secondo questionario compilato, invece, dai referenti dei servizi del Borgo. L’analisi delle informazioni provenienti dai questionari compilati dai beneficiari e da quelli dedicati ai produttori del servizio, ha permesso di tracciare una valutazione dell’offerta assistenziale e formativa che ne ha messo in luce potenzialità e limiti sui quali agire al fine di migliorare l’azione educativa a favore dei giovani e del territorio.