Titolo della tesi: I Quarantacinque giorni. Popolazione civile, militari, autorità locali e tedeschi nell’Italia del 1943
La tesi, dal titolo I Quarantacinque giorni. Popolazione civile, militari, autorità locali e tedeschi nell’Italia del 1943, ha lo scopo di indagare le relazioni avvenute tra civili, militari, autorità (intesi come prefetti, questori, podestà, vescovi) e truppe tedesche nel corso dei cruciali eventi gravitanti attorno al 25 luglio e all’8 settembre. Privilegiando la metodologia della storia sociale il lavoro di ricerca ricostruisce l’intreccio di percezioni differenti dei singoli attori. La “civilizzazione della guerra”, i rapporti sociali sfilacciati, la caduta del regime, la valutazione del pericolo “rosso”, così come la diffidenza/fiducia verso l’alleato tedesco e il nemico anglo-americano generarono un coacervo di interrogativi e interpretazioni, che sarebbero stati cruciali per il periodo armistiziale, l’inizio dell’occupazione tedesca e la guerra civile. Alla base della ricerca vi sono diversi archivi centrali italiani e tedeschi (ACS, AUSSME, Archivio Apostolico Vaticano, BA-MA Freiburg) e numerosi archivi locali italiani.