Titolo della tesi: Per una storia dell'arte dei vinti. Firenze e la resistenza repubblicana attraverso fonti visive e testuali
La tesi prende in esame il diffondersi nella Firenze medicea del XVI secolo di una cultura visiva di matrice repubblicana. Se, dopo il 1530, a tali immagini può attribuirsi un valore di resistenza, le fonti testuali, specialmente le "Vite" di Vasari, furono interessate da veri e propri atti di censura, con l'intento di divulgare solo quanto ritenuto in linea con i dettami ducali. La ricerca prende dunque in esame forme di resistenza politica e di nicodemismo mediante la rilettura di particolari temi iconografici, esaminando, al contempo, le omissioni e le distorsioni storiografiche operate dalle fonti.