Ricerca: Gli alabastri inglesi in Italia. Censimento, committenze e fortuna
Roberta Venditto ha conseguito nel 2007 la laurea triennale in Scienze dei Beni Culturali all’Università degli Studi del Molise (relatore prof. Alessio Monciatti) con una tesi dal titolo: “Un alabastro inglese nel regno di Napoli: il caso del polittico del Museo Archeologico di Venafro”. Presso lo stesso ateneo ha conseguito con lode anche la laurea specialistica nel 2010 con una tesi sulla cultura figurativa centro italiana dal titolo “Dal’Italia centrale a Napoli: percorsi artistici tra XIII e XIV secolo”. Dopo un periodo di formazione post laurea all’estero (Università di Augsburg, Germania) è stata vincitrice di un concorso per la realizzazione di un progetto di valorizzazione e fruizione digitale dell’area archeologica di Sepino-Altilia. Membro della redazione di un periodico molisano di divulgazione scientifica e culturale, collabora con alcune associazioni per la promozione del territorio. Nel 2020 ha collaborato con la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio del Molise per l’aggiornamento delle schede di catalogo dell’ICCD e dal gennaio dello stesso anno è cultrice della materia presso la cattedra di Storia dell’arte Medievale all’Università degli Studi del Molise. Al XXXVII ciclo di dottorato dell’Università Sapienza di Roma partecipa con un progetto di censimento e studio degli altari in alabastro inglese, prodotti tra XIV e XVI secolo, presenti in Italia.